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SARANNO FELICI LE BOUTIQUE - IL GOVERNO FRANCESE INTRODUCE IL "BONUS RIPARAZIONE", UNA MISURA PER INCENTIVARE IL RIUTILIZZO DEI CAPI DI ABBIGLIAMENTO E PER RIDURRE GLI SPRECHI - IN FRANCIA, OGNI ANNO, CIRCA 700MILA TONNELLATE DI ABITI VENGONO GETTATE NELLA SPAZZATURA, A FRONTE DI 3,3 MILIARDI DI VESTITI E CALZATURE CHE SONO STATI IMMESSI SUL MERCATO NEL 2022 - IL BONUS RIENTRA NELLA LEGGE ANTI-SPRECO CHE INTRODUCE MISURE COME…

Estratto dell'articolo di Benedetta Perilli per “la Repubblica”

riparazione vestiti

 

Sette euro di sconto per la riparazione di un tacco, otto per una suola, dieci per una fodera e otto per una cerniera. Sono alcuni dei prezzi nel listino del bonus réparation , la misura anti-spreco approvata dal governo francese che entrerà in vigore dal prossimo ottobre.

 

riparazione vestiti

Un incentivo, introdotto sulla scia del bonus riparazione di elettrodomestici e prodotti tecnologici già attivo dallo scorso febbraio, che punta da un lato a incoraggiare i francesi al riutilizzo dei propri abiti e scarpe; dall’altro a risolvere l’emergenza dello smaltimento dei capi. Ogni anno in Francia sono circa 700mila le tonnellate di vestiti che vengono gettate, due terzi delle quali finiscono direttamente nella spazzatura, a fronte di 3,3 miliardi di capi di abbigliamento e calzature che sono stati immessi sul mercato nel 2022, 500mila in più rispetto al 2021.

 

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La politica della seconda vita di giacche e mocassini sarà sostenuta da un fondo di 154 milioni di euro per il periodo 2023-2028 e rientrerà nel piano più ampio della legge anti-spreco (Agec 2020) che dal 2021, e fino al 2040, introduce una serie di misure — alcune già in vigore come l’abbandono della plastica per la frutta e la verdura nei supermercati e delle confezioni monouso nei fast-food — volte a trasformare l’economia lineare (produrre, consumare, smaltire) in economia circolare. […]

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