“RIAPRITE LE INDAGINI SUL MOSTRO DI FIRENZE” - I FAMILIARI DELLE VITTIME CHIEDONO DI RIAPRIRE L'INCHIESTA PERCHÉ SAREBBERO EMERSE NUOVE PISTE RIGUARDANTI “UN SOGGETTO PRIMA ATTENZIONATO E POI IGNORATO” E “NUOVI ELEMENTI” - SI TRATTA DI UNA PISTA, MAI APPROFONDITA, SU UN SOSPETTATO PRESENTE IN UN VECCHIO DOSSIER DEI CARABINIERI - POI DI UN DNA PRESENTE SULLE BUSTE ANONIME E SULLA SCENA DEL CRIMINE, UNA PISTOLA BERETTA CALIBRO 22 SPARITA NEL NULLA E POTENZIALI TESTIMONI DA SENTIRE…
1 - «RIAPRIRE LE INDAGINI SUL MOSTRO DI FIRENZE»
Le famiglie delle vittime chiedono di riaprire l'inchiesta sui delitti attribuiti al mostro di Firenze e di consentire l'accesso agli atti d'indagine perché sarebbero emerse nuove piste riguardanti «un soggetto prima attenzionato e poi ignorato» e «nuovi elementi». Le richieste sono state presentate in Procura a Firenze dai legali dei parenti di Nadine Mauriot e Jean Michel Kraveichvili, vittime dell'ultimo duplice delitto attribuito al mostro, a Scopeti nel 1985, e di Carmela De Nuccio, una delle due vittime dell'omicidio a Scandicci nel 1981.
lettere di minacce mostro di firenze
2 - "RIAPRITE LE INDAGINI SUL MOSTRO DI FIRENZE"
Da https://firenze.repubblica.it
"Ci sono tracce che sono state trascurate" scrive l'avvocato Valter Biscotti per conto di Estelle Lanciotti, figlia maggiore di Nadine Mauriot, la donna francese vittima, insieme a Jean Michel Kraveichvili, dell'ultimo degli omicidi attribuiti al cosiddetto mostro di Firenze, avvenuto a Scopeti, una frazione del Comune di San Casciano (Fi) l'8 settembre 1985. "Cerchiamo la verità, quella vera, con una nuova indagine, e negli atti ci sono tracce finora trascurate per individuare il killer. Chiediamo la riapertura dell'inchiesta sui delitti del mostro di Firenze".
I DELITTI DEL MOSTRO DI FIRENZE
Insieme all'avvocato Antonio Mazzeo, in rappresentanza di Daniele Kraveichvili, sorella di Jean Michel Kraveichvili, e di Rosanna De Nuccio, sorella di Carmela De Nuccio, uccisa sempre dal presunto mostro nel 1981, e all'avvocato Vieri Adriani, in rappresentanza di Anne Lanciotti, l'altra figlia di Nadine Mauriot, l'avvocato Biscotti ha presentato alla procura a Firenze due istanze per riaprire le indagini sui duplici delitti che insanguinarono i dintorni del capoluogo toscano tra il 1974 e il 1985.
VITTIME DEL MOSTRO DI FIRENZE - OMICIDIO DEGLI SCOPETI
"La prima istanza - si spiega in un comunicato diffuso dai legali - riguarda la richiesta di accesso agli atti del procedimento a carico di Pietro Pacciani, già presentata lo scorso anno, inizialmente concessa e poi negata". Per quanto riguarda la seconda istanza "è una richiesta di riapertura delle indagini del procedimento già archiviato nei confronti di un soggetto già comparso nei fogli dell'inchiesta e con nuovi elementi "di interesse investigativo riguardanti questioni in materia balistica, genetica e testimoniale".
i misteri del mostro di firenze
I legali fanno presente che nelle istanze viene richiamata espressamente l'attenzione dei magistrati "su una pista riguardante un sospettato presente in un vecchio dossier dei carabinieri, mai approfondita e mai entrato nella famosa lista dei sospettati, un dna presente sulle buste anonime e sulla scena del crimine, una pistola Beretta calibro 22 sparita nel nulla e potenziali testimoni da sentire".
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