manifestazione pro palestina

“I GENOCIDI SONO TUTTI UGUALI” - I MANIFESTANTI PRO-PALESTINA SCENDONO IN PIAZZA NONOSTANTE IL DIVIETO IN TUTTA ITALIA, COME PROVOCAZIONE PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA – IL VIMINALE AVEVA INVITATO LE QUESTURE A SPOSTARE I CORTEI, PER IL RISCHIO CONCRETO DI PROBLEMI DI ORDINE PUBBLICO. MA ESTREMISTI DI DESTRA E SINISTRA (INSIEME CENTRI SOCIALI E CASAPOUND) SE NE FREGANO E PREPARANO I CARTELLONI ANTI-SEMITI: “BASTA COMPLICITÀ CON I SIONISTI, È UNA GIORNATA SIMBOLICA PER TUTTI”. BEH, PER QUALCUNO, UN PO’ DI PIÙ…

MO: ATTIVISTI PRO PALESTINA E BANDIERE A ROMA, ‘GENOCIDI TUTTI UGUALI, BASTA COMPLICITÀ’

sit in pro palestina a napoli

(Adnkronos) – Bandiere della Palestina, un cartello con scritto ‘I genocidi sono tutti uguali’. Gli attivisti pro Palestina si sono dati appuntamento a piazza Vittorio Emanuele a Roma. Nonostante, sulla base delle direttive del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, fosse stato chiesto il rinvio dei cortei pro Gaza, previste oggi nel Giorno della Memoria, l’iniziativa è stata confermata anche nella Capitale dove alcuni manifestanti hanno deciso di scendere comunque in piazza.

 

“Quello di oggi - spiega un’attivista - è un giorno simbolico, non c’è stato un solo genocidio nella storia e anche in questi giorni ne sta avvenendo uno con migliaia di persone che muoiono ogni giorno. Di genocidi ce ne sono tanti e sono tutti uguali, non devono succedere mai più e questo deve valere per tutti”. Secondo la manifestante quindi non è giusto vietare nella giornata di oggi i cortei: “Deve essere una giornata simbolica per tutti nella quale non si deve stare in silenzio”, continua. I manifestanti si preparano all’iniziativa srotolando lo striscione: “Basta complicità con l’occupazione sionista, no ai rapporti commerciali e militari tra Italia e Israele”.

manifestazione pro palestina

 

PRO PALESTINA, MANIFESTANTI IN PIAZZA A TRENTO MALGRADO DIVIETO

(ANSA) - "Anche a Trento la Questura ha vietato la manifestazione per la Palestina nel Giorno della memoria. Come in altre città italiane scenderemo lo stesso in piazza contro i genocidi di ieri e contro quelli di oggi, perché abbiamo memoria". Lo scrivono su Telegram i membri di 'Controcultura: Spazio aperto Be.Brecht', dandosi appuntamento in piazza Duomo a Trento alle ore 16, malgrado la Questura di Trento non abbia autorizzato il corteo pro Palestina organizzato dall'associazione.

 

IL NO AI CORTEI DIVIDE I MANIFESTANTI È ALLERTA SUI GRUPPI ESTREMISTI

Estratto dell’articolo di Rinaldo Frignani per il “Corriere della Sera”

 

signora strattonata dai filo palestinesi alla manifestazione contro la violenza sulle donne 1

Tutto rinviato, anzi no. Il fronte della protesta guidato dai giovani palestinesi in Italia si spacca davanti alle prescrizioni delle Questure di rinviare le manifestazioni pro Gaza previste per oggi in diverse città proprio in occasione del Giorno della Memoria.

 

Alcune associazioni hanno accolto la richiesta sollecitata dal Dipartimento di pubblica sicurezza in segno di rispetto per le vittime dell’Olocausto e delle leggi razziali, ma anche per scongiurare il rischio di problemi di ordine pubblico, mentre altri movimenti hanno confermato che scenderanno in piazza. Accadrà a Roma, dove alle 15 è comunque atteso un presidio di almeno mille persone — fra palestinesi, centri sociali, collettivi studenteschi, Potere al Popolo e altre sigle, anche dell’estrema destra, a cominciare da CasaPound e Forza Nuova — che da piazza Vittorio dovrebbe partire per San Giovanni.

 

signora strattonata dai filo palestinesi alla manifestazione contro la violenza sulle donne 2

La tensione è alta, l’allerta è massima. «La repressione non ci fermerà, scendiamo in piazza contro i divieti perché abbiamo memoria», spiegano i leader di una manifestazione non autorizzata.

 

Ieri la Questura ha notificato a Maya Issa, presidente del Movimento degli studenti palestinesi, il provvedimento che vieta il corteo sciogliendo la riserva sul preavviso presentato il 22 gennaio: «È estremamente grave che la Comunità ebraica incida su una decisione già presa dall’autorità competente — spiega —. Così aumenta la rabbia. Valutiamo di manifestare domani, ma non possiamo garantire che oggi non ci siano persone che scenderanno comunque in piazza».

 

l attivista italo palestinese maya issa 3

[…] A preoccupare è proprio l’unione che si potrebbe creare tra formazioni di estrema sinistra e attivisti di estrema destra. «Sarà soprattutto una questione di numeri di partecipanti», avvertono i responsabili dell’ordine pubblico. Il presidio e l’eventuale corteo non autorizzato saranno blindati dalle forze dell’ordine e filmati dalla polizia scientifica. «La nostra non aveva intenzione di essere una manifestazione contro nessuno, la Memoria è di tutti», assicura uno dei leader dei palestinesi romani, Bassam Saleh.

 

A Milano, sempre alle 15, conferenza stampa dell’Associazione dei palestinesi d’Italia per spiegare il motivo dello spostamento del corteo a domani. «I promotori siamo noi — rivendica il presidente Mohammad Hannoun — non i giovani palestinesi. Pretendono di manifestare nelle date previste, siamo in contatto con loro e speriamo che vada tutto in senso positivo». […]

mohammad hannoun 5l attivista italo palestinese maya issa 8l attivista italo palestinese maya issa 5alessandro di battista con mohammad hannounsit in pro palestina a napoli l attivista italo palestinese maya issa 1signora strattonata dai filo palestinesi alla manifestazione contro la violenza sulle donne 5LA CARD DI SALVINI SULLA RAGAZZA IN KEFIAH A MILANORAGAZZA CON LA KEFIAH ARRINGA LA FOLLA CONTRO ISRAELE ALLA MANIFESTAZIONE PRO PALESTINA A MILANOmanifestazione pro palestina BANDIERA PALESTINESE ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNEmanifestazione pro palestina signora strattonata dai filo palestinesi alla manifestazione contro la violenza sulle donne 3sit in pro palestina a milano

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