SERGIO, SANTO SUBITO - I GIORNALONI HANNO FATTO A GARA NELL’IMBASTIRE L’AGIOGRAFIA PIU’ SCINTILLANTE - ECCO LA SELEZIONE DEI PEZZI PIU' GUSTOSI E/O GROTTESCHI, DA "ERA UN UOMO DEL WEST" A "DETROIT LO CHIAMAVA SERGIO" - UNICA VOCE FUORI DAL CORO, ALDO CAZZULO: "AVEVA IL VEZZO DELLA FORFORA SULLE SPALLE"
Daniela Ranieri per “il Fatto Quotidiano”
Sergio Marchionne non c'è più, o meglio, non è mai stato così presente come oggi (Corriere).
Se n' è andato (Sole 24 Ore). L' uomo delle missioni impossibili, il manager che ha spinto la Fiat verso il futuro, l' unico italiano in grado di parlare alla pari con i grandi della Terra (La Stampa). Non riusciremo mai a parlarne al passato (Corriere). Il sindacato si inchina (Repubblica). Renzi si innamorò del suo stile brusco (Corriere). Colpisce anche la voce di una bambina che chiede "è vero che è morto?"(Corriere).
SERGIO MARCHIONNE E JOHN ELKANN
A Detroit lo chiamavano semplicemente Sergio, il suo nome era un lasciapassare usato da tutti gli italiani (Corriere). Ha subito l' odio ideologico di chi detesta le persone di talento (Matteo Renzi). Ha sfidato l' italietta della rendita e dei ricatti (Bentivogli, Sole 24 Ore). Era sentimentalmente legato ai destini dell' ex Fiat tanto da assumere su di sé il rischio di impresa pagandolo con la messa in mora del suo corpo (Corriere).
Un uomo d' altri tempi, che si è arrampicato fino ad Alpignano vicino a Torino con il suo vassoio di paste per conoscere i genitori di Manuela e ribadire che aveva intenzioni serie (La Stampa). Nella sua filosofia comandare non significava solo decidere ma essere il capobranco (Repubblica). È entrato in ogni casa, non solo italiana (Corriere). Ironico, forte, diretto (La Stampa). Un' intelligenza superiore (Corriere). Ha accumulato ricchezze immense senza mai un giorno di vacanza per godersele (Repubblica).
Su Marchionne usciranno svariati libri (Corriere). Non avrebbe rinunciato mai a una battuta irriverente o a una grassa risata (La Stampa). Gli operai e i sindacalisti americani amano Marchionne (Sole 24 Ore). Di cosa parlavate durante i vostri barbecue? (Repubblica a Gabetti). Il mercato è uno dei posti in cui Marchionne si vedeva più spesso, al sabato mattina. 'Era lui che pagava e che portava le buste della spesa' (La Stampa). Quando proprio si arrabbiava diceva che non sopportava i pettegolezzi (Repubblica).
Passava la vita in aereo saltando da un fuso orario all' altro (La Stampa). Era un borghese buono di impronta olivettiana (Fausto Bertinotti). Aveva scelto la divisa perenne del maglioncino nero, ne aveva 30, tutti uguali, in ognuna delle sue residenze a Torino, in Svizzera e a Detroit: gliele forniva rigorosamente no logo un amico, con un minuscolo scudetto tricolore sul braccio (La Stampa).
richard palmer sergio marchionne john elkann
Era un uomo del West, poche raffinatezze, viaggiava con uno zainetto o molto spesso semplicemente due buste di plastica, una per le sigarette e il the freddo, l' altra con i caricatori dei cellulari. Ne aveva tre: uno americano, uno svizzero e uno italiano (Repubblica). Tre lauree, Filosofia, Giurisprudenza e Commercio, con una predilezione per la prima (La Stampa). Allo stesso tempo un capobranco e un maverick, i capi di bestiame privi di marchio lasciati liberi di correre nelle praterie del Far West (Sole 24 Ore). Detroit si scopre orfana: 'Lui ci ha salvato, ora che ne sarà di noi?' (Repubblica).
Mi sarebbe piaciuto vederlo alla guida del Paese. Avrebbe ridato dignità alla politica (Berlusconi). "Una sera ha fatto portare una pianola, ha messo tutti intorno a un tavolo, scorta compresa, e ha dato il via a una festa" (La Stampa). Un paio di volte ha citato Emily Dickinson (Sole 24 Ore).
“Trovò un segno per raccontare la propria alterità: il maglione scuro al posto della giacca e cravatta dell' establishment, concedendosi anche il vezzo - non per mancargli di rispetto da morto, ma per restituirne la fisicità da vivo - della forfora sulle spalle" (Corriere).
[Dopo l'elogio della forfora esibita come vezzo vergato da Aldo Cazzullo, ogni altra agiografia risulterebbe impossibile, ndr].