incendio a pescara big

MALEDETTI PIROMANI - A PESCARA UN SUPER INCENDIO HA DANNEGGIATO UNA DECINA DI STABILIMENTI BALNEARI, UNA SCUOLA MEDIA E DISTRUTTO LA PINETA DELLA RISERVA DANNUNZIANA - IL SINDACO: "I DANNI AMBIENTALI SONO INCALCOLABILI" - SI INDAGA PER CAPIRE CHI C'E' DIETRO ALL'INCENDIO: SONO GIA' STATI TROVATI TRE PUNTI DI INNESCO - TRENTA PERSONE SONO ARRIVATE IN PRONTO SOCCORSO INTOSSICATE DAL FUMO, 800 SONO STATI SFOLLATI...

 

Alessio Ribaudo per il "Corriere della Sera"

 

Incendio a Pescara 7

Bagnanti spaventati in fuga dalle spiagge, gente evacuata dalle proprie abitazioni in città, decine di ambulanze a sirene spiegate che corrono veloci e sullo sfondo un unico nemico: le fiamme alte e minacciose. Non sono scene tratte da un film dell'orrore ma la drammatica giornata che si è vissuta ieri a Pescara, assediata nella zona sud dai roghi sin dall'ora di pranzo.

 

Incendio a Pescara 6

Ci sono stati anche gesti di eroismo delle forze dell'Ordine. Un poliziotto ha salvato un'anziana, in sedia a rotelle, che si trovava da sola in casa mentre l'incendio avanzava pericolosamente; un'altra pattuglia ha sottratto dalle fiamme una bimba di cinque anni all'interno di uno stabilimento balneare attaccato dal fuoco. Per gli agenti e la piccola è stato necessario, poi, il trasporto in ospedale ma non sono in pericolo di vita.

 

Incendio a Pescara 5

Trenta persone sono arrivate al Pronto soccorso, intossicate dal fumo. Fra di loro anche due delle 47 suore evacuate sempre dalla polizia. Gli sfollati sono stati circa 800 e per 50 di loro non è stato ancora possibile rientrare in casa. Per questo è stato allestito un centro di prima accoglienza al PalaBecci.

 

La procura di Pescara ha aperto un fascicolo per capire se dietro all'inferno di ieri c'è la mano dei piromani perché risulterebbero già tre diversi punti di innesco. Poi le lingue di fuoco sono state favorite dal forte libeccio e dal caldo (39 gradi). Fiamme così alte che hanno richiesto l'intervento di mezzi aerei e rinforzi dalla Toscana. Oggi arriverà pure l'Esercito.

 

Incendio a Pescara 4

La conta dei danni è iniziata. Una decina di stabilimenti balneari in ginocchio, auto incenerite, una scuola media danneggiata. La ferita più grave è stata inferta alla Riserva Dannunziana: la storica Pineta dedicata al poeta pescarese. «I danni ambientali sono incalcolabili, una zona della Pineta è completamente distrutta - spiega Carlo Masci, sindaco di Pescara - è il cuore della città e mi viene da piangere a guardarla».

 

Incendio a Pescara

Le fiamme hanno colpito un'area particolarmente delicata: «Essendo riserva integrale non è sottoposta a manutenzione e il sottobosco ha bruciato rapidamente». A essere messa sotto scacco dalle fiamme non è stata solo Pescara. «Abbiamo avuto un attacco sistematico, con decine di focolai in tre province - dice il governatore Marco Marsilio - ed è inutile pensare che si tratti solo di una casualità di natura. Spero che i pm assicurino alla giustizia questi delinquenti». È stata colpita duramente anche la Val di Sangro, dove sono state lambiti impianti produttivi.

 

Incendio a Pescara 3

Ieri Guido Parisi, al primo giorno da capo dei Vigili del Fuoco, ha fronteggiato richieste da tutta Italia. In Toscana le fiamme hanno rallentato la viabilità dell'Autosole nell'Aretino. Paura si è avuta nelle Marche, nell'Anconetano; in Molise e Puglia, dove un operaio è morto dopo un malore. In Sicilia centinaia di ettari sono bruciati in tre province e, su richiesta della Regione, il premier Mario Draghi, ha firmato un Dpcm con la dichiarazione dello stato di mobilitazione nazionale del sistema di protezione civile.

Incendio a Pescara 2

Ultimi Dagoreport

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – PUTIN NON PERDE MAI: TRUMP ESCE A PEZZI DALLA TELEFONATA CON “MAD VLAD”. AVEVA GIÀ PRONTO IL DISCORSO (“HO SALVATO IL MONDO”) E INVECE HA DOVUTO FARE PIPPA DI FRONTE AL NIET DEL PRESIDENTE RUSSO ALLA TREGUA DI 30 GIORNI IN UCRAINA – ZELENSKY COTTO E MANGIATO: “SE NON SEI AL TAVOLO DEL NEGOZIATO, SEI NEL MENÙ” – LE SUPERCAZZOLE DEL TYCOON SU IRAN E ARABIA SAUDITA E LA PRETESA DELL’EX AGENTE DEL KGB: ACCETTO IL CESSATE IL FUOCO SOLO SE FERMATE GLI AIUTI ALL’UCRAINA. MA TRUMP NON POTEVA GARANTIRE A NOME DELL’EUROPA – DOPO IL SUMMIT A GEDDA DI DOMENICA PROSSIMA CI SARÀ UNA NUOVA TELEFONATA TRA I DUE BOSS. POI L’INCONTRO FACCIA A FACCIA…

donald trump dazi giorgia meloni

DAGOREPORT! ASPETTANDO IL 2 APRILE, QUANDO CALERÀ SULL’EUROPA LA MANNAIA DEI DAZI USA, OGGI AL SENATO LA TRUMPIANA DE’ NOANTRI, GIORGIA MELONI, HA SPARATO UN’ALTRA DELLE SUE SUBLIMI PARACULATE - DOPO AVER PREMESSO IL SOLITO PIPPONE (‘’TROVARE UN POSSIBILE TERRENO DI INTESA E SCONGIURARE UNA GUERRA COMMERCIALE...BLA-BLA’’), LA SCALTRA UNDERDOG DELLA GARBATELLA HA AGGIUNTO: “CREDO NON SIA SAGGIO CADERE NELLA TENTAZIONE DELLE RAPPRESAGLIE, CHE DIVENTANO UN CIRCOLO VIZIOSO NEL QUALE TUTTI PERDONO" - SI', HA DETTO PROPRIO COSI': “RAPPRESAGLIE’’! - SE IL SUO “AMICO SPECIALE” IMPONE DAZI ALLA UE E BRUXELLES REAGISCE APPLICANDO DAZI ALL’IMPORTAZIONE DI MERCI ‘’MADE IN USA’’, PER LA PREMIER ITALIANA SAREBBERO “RAPPRESAGLIE”! MAGARI LA SORA GIORGIA FAREBBE MEGLIO A USARE UN ALTRO TERMINE, TIPO: “CONTROMISURE”, ALL'ATTO DI TRUMP CHE, SE APPLICATO, METTEREBBE NEL GIRO DI 24 ORE IN GINOCCHIO TUTTA L'ECONOMIA ITALIANA…

donald trump cowboy mondo in fiamme giorgia meloni friedrich merz keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT: IL LATO POSITIVO DEL MALE - LE FOLLIE DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HANNO FINALMENTE COSTRETTO GRAN PARTE DEI 27 PAESI DELL'UNIONE EUROPEA, UNA VOLTA PRIVI DELL'OMBRELLO MILITARE ED ECONOMICO DEGLI STATI UNITI, A FARLA FINITA CON L'AUSTERITY DEI CONTI E DI BUROCRATIZZARSI SU OGNI DECISIONE, RENDENDOSI INDIPENDENTI - GLI EFFETTI BENEFICI: LA GRAN BRETAGNA, ALLEATO STORICO DEGLI USA, HA MESSO DA PARTE LA BREXIT E SI E' RIAVVICINATA ALLA UE - LA GERMANIA DEL PROSSIMO CANCELLIERE MERZ, UNA VOLTA FILO-USA, HA GIA' ANNUNCIATO L'ADDIO ALL’AUSTERITÀ CON UN PIANO DA MILLE MILIARDI PER RISPONDERE AL TRUMPISMO - IN FRANCIA, LA RESURREZIONE DELLA LEADERSHIP DI MACRON, APPLAUDITO ANCHE DA MARINE LE PEN – L’UNICO PAESE CHE NON BENEFICIA DI ALCUN EFFETTO? L'ITALIETTA DI MELONI E SCHLEIN, IN TILT TRA “PACIFISMO” PUTINIANO E SERVILISMO A TRUMP-MUSK...