il daily mail stronca il festival del cinema di venezia

“IL FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA È UN FALLIMENTO” – I GIORNALI INGLESI CONTINUANO A STRONCARE L’EVENTO - DOPO LA RECENSIONE HORROR DEL “GUARDIAN”, CHE HA SILURATO “IL COMANDANTE” DI FAVINO, IL "DAILYMAIL" SI CONCENTRA SULLA "DISERZIONE" DELLE GRANDI STAR, CHE HANNO SNOBBATO LA LAGUNA A CAUSA DEGLI SCIOPERI A HOLLYWOOD - ALLA PREMIÈR DI “FERRARI” C'ERANO SOLO ADAM DRIVER, PATRICK DEMPSEY E GEORGIA MAY JAGGER, MENTRE LA LISTA DI ATTORI CHE NON CI SARÀ È LUNGHISSIMA – I LOOK DELLA SECONDA SERATA

DAGONEWS

 

il daily mail stronca il festival del cinema di venezia

I giornali stranieri stroncano il Festival del cinema di Venezia. Il “Daily Mail” parla di “fallimento” e di “evento di basso profilo” dopo che solo una manciata di star era presente alla première del film “Ferrari”.

 

«Il festival segna l'inizio della stagione dei premi e propone regolarmente i grandi favoriti per gli Oscar – scrive il Daily Mail - Eppure, anche se di solito attira i più grandi nomi di Hollywood, quest'anno le star hanno snobbato l'evento perché gli scioperi SAG-AFTRA hanno impedito loro di promuovere i loro lavori a Venezia».

Il sindacato degli sceneggiatori, il WGA, ha scioperato il 2 maggio, seguito dal SAG-AFTRA, il sindacato degli attori, il 14 luglio.

 

georgia may jagger

«Gli attori (e gli sceneggiatori) del film “Ferrari” hanno potuto partecipare a Venezia senza interrompere gli scioperi poiché al film è stata concessa un'esenzione visto che è stato realizzato da una società indipendente, Neon, e non da uno studios. Alla premiere “Ferrari” erano presenti Adam Driver, Patrick Dempsey e Georgia May Jagger, che hanno camminato sul tappeto rosso durante l'evento insolitamente silenzioso».

Ma chi ha saltato la Festa del Cinema di Venezia? 

 

Bradley Cooper, che ha scritto, prodotto e diretto “Maestro”, sul direttore d'orchestra e compositore Leonard Bernstein, non sarà a Venezia per vedere la prima del film che definisce la sua carriera. È di Netflix, che è un'azienda colpita dagli scioperi.

adam driver

 

Il film “Challengers” di Luca Guadagnino, con Zendaya e Josh O'Connor, avrebbe dovuto aprire il festival. Ma c’è stato un cambio di programma dopo che gli attori hanno scioperato. L’uscita del film è stata rinviata ad aprile 2024. “Poor Things” di Yorgos Lanthimos sarà presentato in anteprima venerdì sera, ma la star Emma Stone non sarà presente.

sciopero a hollywoodgiulia salemi e pierpaolo petrellibradley coopercaterina balivo e guido maria brerajaqueline fernandezgeorgia may jagger 2caterina murinojosh o'connormara satteimassimo botturapatrick dempsey poor thingspatrick dempsey e jillian finkstephanie glitterzendaya

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO