IN INGHILTERRA LA CANCEL CULTURE TOCCA VETTE DI ALTISSIMA IDIOZIA - “INGHILTERRA ANGLO-SASSONE”, LA RIVISTA STORICA DELL’UNIVERSITÀ DI CAMBRIDGE, HA ANNUNCIATO CHE CAMBIERÀ NOME IN “INGHILTERRA ALTO-MEDIEVALE E I SUOI VICINI”. IL MOTIVO? IL TERMINE ANGLOSASSONE È DIVENTATO QUALCOSA DI CUI VERGOGNARSI DA QUANDO È FINITO IN BOCCA AI SUPREMATISTI BIANCHI AMERICANI CHE NE HANNO DATO UNA CONNOTAZIONE RAZZISTA – E NELL’OTTICA DI “DECOLONIZZARE” GLI STUDI, NEL MIRINO DOVREBBE FINIRE ANCHE IL TERMINE INGHILTERRA…
Estratto dell’articolo di Luigi Ippolito per il “Corriere della Sera”
La «cancel culture» ha toccato la vertigine estrema: l’autocancellazione. La rivista storica dell’università di Cambridge, intitolata finora «Inghilterra Anglo-Sassone», ha annunciato che cambierà nome in «Inghilterra Alto-Medievale e i suoi vicini»: […] il termine stesso «anglosassone» è diventato problematico, qualcosa di cui vergognarsi.
Il fatto è che in America quella definizione è stata adottata anche dai suprematisti bianchi, con una connotazione decisamente razzista: e la rivista di Cambridge è attenta al pubblico al di là dell’Atlantico.
Soprattutto, però, la rinuncia al termine Anglo-Sassone è stata vista come la deriva estrema dello sforzo di «decolonizzare» gli studi: una tendenza che punta alla revisione di tutto il bagaglio culturale dell’Occidente in chiave anti-razzista e anti-imperialista
Già l’anno scorso, proprio a Cambridge, avevano affacciato la teoria che gli Anglo-Sassoni non sarebbero mai esistiti come gruppo distinto, in uno sforzo di affrontare «i miti del nazionalismo». A questo punto si dovrebbe rinunciare al termine stesso di Inghilterra, che altro non vuol dire che «terra degli Angli»: sarebbe il culmine di un cupio dissolvi che pare essersi impadronito della cultura occidentale. Intanto russi e cinesi, con tutta probabilità, se la ridono.