lego costruzioni

LASCIATE PERDERE IL MATTONE, INVESTITE SUL MATTONCINO! LE COSTRUZIONI DI LEGO FRUTTANO GUADAGNI MEDI DEL 12% ANNUO - IL “MILLENNIUM FALCON” NEL 2007 COSTAVA 460 EURO, ORA NE VALE 3600 UNICA PRECAUZIONE: BISOGNA CONSERVARE LE CONFEZIONI INTATTE

Vittorio Sabadin per “la Stampa”

 

LEGO - CAFE CORNERLEGO - CAFE CORNER

Chi ha investito qualche anno fa i propri soldi nel mattone ha ottime ragioni per lamentarsi, visto il crollo del mercato. Se avesse investito gli stessi soldi nel mattoncino, ora sarebbe invece multi milionario. Dal 2000 a oggi, le quotazioni delle vecchie scatole di costruzioni Lego per bambini sono aumentate del 12 per cento l' anno, consentendo ai collezionisti di guadagnare molto di più di chi aveva investito in case, in oro o in azioni.

 

In 15 anni le quotazioni dell' oro sono salite del 9,6% l' anno, per poi crollare negli ultimi mesi. La Borsa ha realizzato un guadagno medio del 4,1 per cento e i soldi lasciati in banca hanno fruttato poco o niente. Notizie pessime per gli investitori, che non sanno più che cosa fare.

 

Ma, secondo i calcoli del Daily Telegraph di Londra, chi nel 2007 avesse speso 342 sterline (463 euro) per la scatola di montaggio del Millennium Falcon , l' astronave di Ian Solo in Guerre Stellari , ora la potrebbe rivendere per 2.712 sterline (3.670 euro), ultima quotazione nel mercato secondario dei prodotti Lego, con un guadagno dell' 800 per cento in soli otto anni.

 

LEGO - Star Wars Ultimate Collector Millennium FalconLEGO - Star Wars Ultimate Collector Millennium Falcon

MERCATO D' ORO

Senza ricorrere a promotori finanziari e senza seguire i consigli di guru dell' arricchimento come Warren Buffet, i collezionisti di Lego hanno creato un mercato dalle uova d' oro, che non smette di crescere. Le scatole di montaggio dello scorso anno uscite di produzione valgono già il 36 per cento in più del loro costo originario.

 

Alcuni modelli hanno raggiunto prezzi apparentemente assurdi, con in testa proprio i prodotti della saga di Guerre Stellari , 10 dei quali figurano tra i 20 maggiormente valutati. Molto ricercati sono i paesaggi e gli edifici come il Taj Mahal, ma anche i modelli meno elaborati, come quello del Maggiolino Volkswagen. La scatola di montaggio da 2.056 pezzi del «Café Corner», un pittoresco hotel ad angolo, si poteva acquistare per 89,99 sterline (120 euro), ma ora ne vale 2.089 (2800), il 2.230 per cento in più.

LEGO - TAJ MAHALLEGO - TAJ MAHAL

 

Sul sito web BrickPicker.com si può seguire l' andamento delle quotazioni e degli scambi delle scatole Lego, che avviene quasi tutto online. Con il passare del tempo e con la crescita dell' interesse, il mercato del mattoncino si è costruito le sue regole: le quotazioni migliori si ottengono se la scatola è in condizioni perfette, non aperta e ancora avvolta dal cellofan originale. I prezzi salgono solo quando un modello è uscito di produzione, cosa che avviene con grande frequenza, perché Lego vuole rinnovare continuamente la propria offerta, le licenze scadono e i prodotti legati all' uscita di film vengono di solito ritirati quando il film non è più nelle sale.

 

LEGO - DEATH STAR IILEGO - DEATH STAR II

I COLLEZIONISTI

Si sa di collezionisti diventati investitori, che hanno affittato piccoli magazzini dove custodiscono le scatole Lego al riparo dal sole, dall' umidità e dagli sbalzi di temperatura, pronti a metterle sul mercato quando le quotazioni diventano interessanti. Anche i prodotti usati hanno un mercato e vale sicuramente la pena di andare di nascosto nella stanza dei figli a raccogliere i pezzi sparsi sotto il letto: devono però esserci tutti, corredati dalle istruzioni di montaggio.

 

Le scatole quotate sono solo quelle prodotte dopo il 2000, quando Lego ha superato la sua crisi realizzando prodotti più sofisticati e tecnologici, adatti a un pubblico di adolescenti, che hanno sostituito le basiche e anonime costruzioni del secolo scorso.

LEGO - IMPERIAL STAR DESTROYERLEGO - IMPERIAL STAR DESTROYER

Nessun esperto di finanza consiglia ovviamente di programmare un piano pensione con le scatole della Lego: la moda potrebbe passare improvvisamente, così come improvvisamente si è creata. E con l' aria che già tira sui mercati, ci manca solo che scoppi anche la bolla del mattoncino.

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI