isabella rossellini

"TUTTE LE DONNE HANNO SUBITO ABUSI, ANCHE IO" - ISABELLA ROSSELLINI: “IN PASSATO ERA ANCORA PEGGIO. QUANDO ERO PICCOLA, NON POTEVAMO USCIRE PER STRADA. GLI UOMINI CI URLAVANO DIETRO: CHE BEL CULO! CHE TETTE! - NESSUNO DICEVA NULLA. ANZI, LA RISPOSTA ERA: TI LAMENTI, MA IN FONDO TI PIACE…”

Paolo Mastrolilli per “la Stampa”

 

isabella rossellini blue velvet

«Tutte le donne hanno subito abusi, anche io. Le denunce che stanno emergendo, però, sono l' indice di un mutamento positivo, perché potrebbe cambiare la cultura». L'occasione per parlare con Isabella Rossellini nasce dalla serata organizzata il 10 dicembre dall'associazione culturale di Manhattan 92Y per presentare la nuova stagione della serie Shut Eye su Hulu. Proprio il rilancio della sua carriera, al cinema, in tv e come modella diventa l' occasione per discutere anche il caso Weinstein.

RENZO E ISABELLA ROSSELLINI

 

Prima il film «Joy», poi la serie «Shut Eye» e il nuovo contratto con Lancôme. Come spiega questo ritorno?

«Ho due risposte. Mia madre mi diceva sempre che i 50 anni sono un' età difficile per le attrici, perché non sei abbastanza vecchia per interpretare le nonne o le streghe, e non sei abbastanza giovane per i ruoli romantici. Ma quando sei più anziana il lavoro torna, e ora che ho 65 anni sta succedendo.

 

isabella rossellini

La seconda ragione è il downloading, che ha generato un nuovo pubblico e favorito la produzione di tutte queste serie. Quando hai una famiglia, andare al cinema diventa difficile. Il downloading invece permette a tutti di vedere quello che vogliono a casa, e ha creato una nuova nicchia. Questo spazio è stato riempito dalle serie, molto interessanti e sviluppate da artisti di grande talento».

 

isabella rossellini

In «Shut Eye» lei interpreta Rita, patriarca di una famiglia di chiromanti criminali. È vero che si è ispirata al «Padrino»?

«Sono andata a riguardare le interpretazioni di Marlon Brando e Al Pacino, perché ricordavo che mi avevano terrorizzata, pur impersonando caratteri molto calmi. Vito Corleone sembrava un nonnetto gentile, ma proprio per questo era un cattivo molto efficace. Così ho cercato di imitarlo. Rita è buona, cura la famiglia, le nipoti, la cucina, ma è un' assassina per business».

 

Il rilancio della carriera come attrice è comprensibile, ma l' immagine delle modelle non è legata alla gioventù?

isabella e elettra rossellini

«Penso che Lancôme mi abbia richiamata per due motivi. Il primo è che oggi i dirigenti sono donne. Il secondo, collegato, è che queste manager sono più sensibili all' immagine che proiettano. Quando mi cacciarono, domandai ai dirigenti uomini: ma perché lo fate? Ho 40 anni, le creme contro l' invecchiamento le vendete alle donne della mia età, non sono più credibile?

 

Mi risposero di no: la pubblicità è sogno, non realtà, e il sogno delle donne è restare giovani. Oggi non è più così, almeno non per tutte. Le donne vogliono essere eleganti, sofisticate, ma non sono necessariamente ossessionate dall' eterna giovinezza. Perciò mi hanno chiesto di tornare. È una grande sfida, che ancora non sappiamo come interpretare, ma mi interessa molto».

ISABELLA ROSSELLINI BERGMAN INGRID ROSSELLINI

 

Questo ci riporta al caso Weinstein, che invece ha evidenziato una realtà molto maschilista di abusi.

«Si sta allargando a tutto, non solo al cinema o la tv. Una mia amica scienziata mi ha detto che da lei accadono le stesse cose: l' unica differenza è che Weinstein era una star, e quindi finisce sulle prime pagine dei giornali. Ma tutto ciò fa parte della nostra cultura.

Quando ero piccola, non potevamo uscire per strada.

 

Gli uomini ci urlavano dietro: che bel culo! Che tette! Ora non lo fanno più, le cose stanno migliorando. Però il problema esiste, adesso sta venendo fuori anche troppo. Siamo tutti un po' perplessi per la violenza con cui è esploso il fenomeno, perché queste persone sicuramente hanno anche aiutato tante donne ad avere successo. Weinstein forse le ha violentate, ma ha pure creato star, aiutato carriere. Adesso si sente solo il negativo e non il positivo. Però sì, è vero, tutte noi donne abbiamo subito, chi più e chi meno, un abuso».

isabella rossellini

 

Anche lei?

«Sì, anche io».

 

Ne vuole parlare?

«No, preferisco di no».

 

Pensa che le denunce possano avere un effetto positivo?

«Il problema non riguarda solo il mondo dello spettacolo, è diffuso in tutti gli ambienti e le industrie. Noi siamo più conosciuti, e quindi vulnerabili. Quanto sta accadendo, però, è anche l' indicazione di un miglioramento. Quando da giovane gli uomini mi urlavano dietro in strada, nessuno diceva nulla. Anzi, la risposta era: ti lamenti, ma in fondo ti piace. L' abuso poi non era limitato alla violenza carnale, che è un reato, ma anche alla parola: ti fischio dietro perché così mi permetto di dirti che se il mio oggetto. Ecco, forse questo sta finalmente cambiando».

ISABELLA ROSSELLINI GREEN PORNO LUCIO DALLA - ISABELLA ROSSELLINI - LUCIANO DE CRESCENZOLUCIANO DE CRESCENZO E ISABELLA ROSSELLINIblue velvet dennis hopper isabella rosselliniISABELLA ROSSELLINI GREEN PORNO ISABELLA ROSSELLINI GREEN PORNO

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