kim jong un

KIM JONG-UN SI SARÀ PORTATO ANCHE IL SUO HAREM DI CONCUBINE NEL SUO VIAGGIO IN RUSSIA? – AL PINGUE DITTATORELLO NORDCOREANO PIACE TIRARE FUORI IL SUO MISSILETTO MA NELLA SCELTA DELLE DONNE E' MOLTO SELETTIVO: DEVONO ESSERE VERGINI - LUI LE FA SPOGLIARE CON IL GIOCO DELL’INDOVINELLO (FINO A TAGLIARE CIOCCHE DI PELI PUBICI) - LE ORGE SONO UN VIZIETTO DI FAMIGLIA, INIZIARONO A CORTE CON SUO NONNO, KIM IL-SUN. A GIOCHI E SESSO DI GRUPPO SONO "INVITATI" A PARTECIPARE ALTI FUNZIONARI DEL REGIME - A CORTE ARRIVANO RAGAZZINE, ADOLESCENTI, DAI 13 ANNI IN SU…

Barbara Costa per Dagospia

 

kim jong un beato tra le donne

Perché ogni tanto Kim Jong-un, il dittatore della Corea del Nord, sparisce e poi riappare? Perché lui ha il "chukjibeop", il potere di viaggiare nel tempo, smaterializzarsi e volare, e di ricomparire quando e dove gli pare a lui. Fa ridere, lo so, ma a quanto pare a questa e altre assurdità i nordcoreani ci credono, o più di preciso, li indottrinano a credere. Chissà se sanno con chi il loro capo-dio sc*pa e come, ufficialmente con la moglie Ri Sol-ju, certo, ma, all’interno delle stanze segrete dei suoi 32 palazzi, dicono che Ciccio-Kim se la spassi con un eccezionale harem di concubine!

 

vladimir putin con kim jong un 6

E queste concubine sono tutte vergini (all’inizio) e, quando Ciccio-Kim è di buonumore, mette su party ad alto tasso alcolico, dove a lui piace giocare così: ci sono lui, qualche suo amico, e scelte concubine. A turno viene fatto un indovinello. Chi non sa la risposta, si deve togliere un indumento. Chi per primo rimane nudo perde e paga pegno che, prima del sesso, prevede questo preliminare: una ultima domanda, ancora più canaglia e, se non rispondi, a te, maschio, sono tagliate ciocche di capelli, e a te, concubina, ciocche… dalla tua vagina!

vladimir putin con kim jong un

 

Chi lo sa se l’acconciatura di Kim Jung-un è nient’altro che il risultato di queste orge alcoliche, fatto sta che lui pare si diverta così, e questo è il pochissimo che (forse) sappiamo. È il sunto di dicerie, libri autobiografici, rumors che ci provengono da uno dei paesi più chiuso al mondo e, per quanto riguarda l’harem di Kim Jung-un, ci si basa su quanto rivelato da disertori più o meno consanguinei diretti della famiglia reale, o membri dello staff di palazzo scappato anch’esso all’estero come Kenji Fujimoto, chef reale dal 1989 al 2001, e che quindi non ha servito direttamente Kim Jung-un, ma i suoi predecessori.

 

il dittatore nordcoreano kim jong un in un campo coltivato

Che poi, a dirla tutta, Ciccio-Kim non si inventa niente, lui non fa altro che portare avanti la tradizione di famiglia: le orge con le concubine giovanissime iniziarono a corte con suo nonno, Kim Il-sung, il "Presidente Eterno", il capostipite della dinastia, morto nel 1994 ma che in Corea del Nord tuttora credono vivo e vegeto e a guida del popolo (sennò che Presidente Eterno è?). Fu nonno-Kim a creare le "squadre del piacere" (in coreano "kippumjo"), manie orgiastiche tramandate a figlio e nipote.

 

Raccontano però che l’appetito per tali ammucchiate da parte di Kim il nipote si sia sviluppato tardi: Ciccio-Kim, appena salito al potere, 10 anni fa, ne ordinò lo scioglimento, per poi ripensarci nel 2015. A giochi e sesso di gruppo sono "invitati" a partecipare alti funzionari del regime, dei quali non se ne sa il numero né il criterio di scelta, e addirittura si arriva a dire che le concubine siano migliaia.

KIM JONG UN E LA FIGLIA JU AE

 

Mille fanciulle che vanno e vengono, poiché va messo in conto questo: in Nord Corea una concubina a 20 anni è ufficialmente vecchia e va liquidata con 4000 dollari. Un ritiro che per le più fortunate comporta un matrimonio con soldati delle forze armate. Queste ragazze o sono rapite (come succedeva ai tempi di nonno-Kim, e alcune erano bottino di guerra del Sud, e c’erano pure direttori di scuola incaricati di segnalare le ragazze migliori all’interno di ogni istituto, segnalazioni per cui ricevevano premi dal regime) o sono comprate o prese ai loro genitori con il pretesto di svolgere una missione per conto della nazione. Di sicuro sono attirate con la promessa di diventar ballerine di palazzo, di essere “predilette per il benessere e il progresso della nazione”.

 

Kim Yo-jong e Kim Jong-un

Ma sono ragazzine, appena adolescenti, dai 13 anni in su. Devono essere prive di cicatrici e macchie, non più alte di un metro e 60, e con una voce dolce e cinguettante. E devono essere vergini, e sono sottoposte a esame medico per accertarlo: in Nord Corea si crede che se fai sesso con una vergine, dalla rottura del suo imene fuoriesca il "ki", forza vitale che passa a chi quell’imene ha deflorato, e del suo sangue si è macchiato.

 

 

 

Le squadre del piacere sono organizzazioni statali, le ragazze che ne fanno parte, una volta "selezionate", sono ordinate in diverse unità. Alcune sono istruite a mo’ di geishe, e devono imparare a ballare e a cantare, altre sono istruite a far massaggi. Solo quelle a loro volta vagliate per uno specifico settore della squadra del piacere (settore arci-segreto che dovrebbe chiamarsi "manjokjo") si stima siano serbate a "servizi" sessuali.

il missile balistico intercontinentale icbm 1

 

Chissà che affidabilità hanno le parole di Mi Hyang, nordcoreana disertrice in Corea del Sud: lei dichiara di essere stata in una squadra del piacere per 2 anni. Mi Hyang dice di essere stata "presa" da scuola a 15 anni, da ispettori un giorno lì piombati a ispezionare le studentesse. Le vergini venivano messe da parte e poi visitate e poi portate al Koryo Hotel di Pyongyang, luogo del loro nuovo indottrinamento.

 

Un parente di Ciccio-Kim, Yi Il-nam, ucciso nel 1997, ha lasciato un libro di memorie, "La famiglia reale", dove parla anche delle squadre del piacere, e delle feste selvagge, piene di sesso e alcool, con le ragazzine. Sono le stesse feste a cui forse si sollazza in segreto l’attuale dittatore Ciccio-Kim? Il quale ancora pochi mesi fa dava la colpa al “porno proveniente dai decadenti Sud Corea e Giappone”, di “influenzare negativamente il popolo e specie gli studenti nordcoreani”.

KIM JONG-UN

 

E come mai uno così potente, un sovrano che vola e che è oltre le leggi del tempo e dello spazio, non riesce a fermare o a tener sotto controllo il web, e soprattutto il sesso lì esposto, su cui il popolo a lui devoto e felice, piomba avido occhi, mente e… mani?

 

Perché il web a Ciccio-Kim gli serve, gli servono YouTube e Twitter, dove ha aperto i canali social ufficiali del Paese, per presentare al mondo una Corea del Nord “normale e moderna”, quando in realtà è un Paese che sta malfermo in piedi col cibo e medicine e soldi cinesi, comandato da uno che si crede un dio con aereo privato, automobili potenti, lussi di ogni genere, importati dal "nemico" Occidente: il "Daily Star" parla di milioni annui sperperati in lingerie sfarzosa per il suo harem, e in vini e pietanze europee, e migliaia di sterline per prodotti per la cura dei capelli (!?) e per luminari che gli tengono sotto controllo una salute precaria infestata di malanni tra cui gotta e diabete. Kim Jong-un è pieno zeppo di soldi come tutti i dittatori, e soldi che passano e stanno in una struttura apposita chiamata "Office 39".

KIM JONG UN IN VERSIONE TOP GUNKim Jong-un e la nuova consigliera

Ultimi Dagoreport

bergoglio papa francesco salma

DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI CAMPANELLI? E COME SI FA A NON SCRIVERE CHE DIETRO L’APPLICAZIONE DEL GOLDEN POWER ALL’UNICREDIT, C’È SOLO L’ESPLICITA VOLONTÀ DEL GOVERNO DEI MELONI MARCI DI MANGANELLARE ANDREA ORCEL, IL BANCHIERE CHE HA OSATO METTERSI DI TRAVERSO AL LORO PIANO “A NOI LE GENERALI!”? - UNA PROVA DELL’ATTO ‘’DOLOSO’’? IL GOLDEN POWER, UNO STRUMENTO CHE NASCE PER PROTEGGERE GLI INTERESSI NAZIONALI DALLE MIRE ESTERE, È STATO APPLICATO ALL’OPERAZIONE ITALIANISSIMA UNICREDIT-BPM, EVITANDO DI UTILIZZARLO ALLE ALTRE OPERAZIONI BANCARIE IN CORSO: MPS-MEDIOBANCA, BPM-ANIMA E BPER-SONDRIO - ORA UNICREDIT PUÒ ANCHE AVERE TUTTE LE RAGIONI DEL MONDO. MA NON SERVE A UN CAZZO AVERE RAGIONE QUANDO IL TUO CEO ORCEL STA SEDUTO DALLA PARTE SBAGLIATA DEL POTERE…

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME

jd vance roma giorgia meloni

DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ NON VENIVA ATTUATO DAI TEMPI DEL RAPIMENTO MORO. MOLTO PIÙ STRINGENTE DI QUANTO È ACCADUTO PER LE VISITE DI BUSH, OBAMA O BIDEN. CON EPISODI AL LIMITE DELLA LEGGE (O OLTRE), COME QUELLO DEGLI ABITANTI DI VIA DELLE TRE MADONNE (ATTACCATA A VILLA TAVERNA, DOVE HA SOGGIORNATO IL BUZZURRO), DOVE VIVONO DA CALTAGIRONE AD ALFANO FINO AD ABETE, LETTERALMENTE “SEQUESTRATI” PER QUATTRO GIORNI – MA PERCHÉ TUTTO QUESTO? FORSE LA SORA “GEORGIA” VOLEVA FAR VEDERE AGLI AMICI AMERICANI QUANTO È TOSTA? AH, SAPERLO...

giovanbattista fazzolari giorgia meloni donald trump emmanuel macron pedro sanz merz tusk ursula von der leyen

SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN AMICO IMMOBILIARISTA, STEVE WITKOFF, DALL’ALTRA PARTE DELL’OCEANO, MELONI AVEVA GIÀ ANTICIPATO IL CALIGOLA DAZISTA CON LA NOMINA DI FAZZOLARI: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO (2018) CHE GESTISCE A PALAZZO CHIGI SUPERPOTERI MA SEMPRE LONTANO DALLA VANITÀ MEDIATICA. FINO A IERI: RINGALLUZZITO DAL FATTO CHE LA “GABBIANELLA” DI COLLE OPPIO SIA RITORNATA DA WASHINGTON SENZA GLI OCCHI NERI (COME ZELENSKY) E UN DITO AL CULO (COME NETANYAHU), L’EMINENZA NERA DELLA FIAMMA È ARRIVATO A PRENDERE IL POSTO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI, L’IMBELLE ANTONIO TAJANI: “IL VERTICE UE-USA POTREBBE TENERSI A ROMA, A MAGGIO, CHE DOVREBBE ESSERE ALLARGATO ANCHE AGLI ALTRI 27 LEADER DEGLI STATI UE’’ – PURTROPPO, UN VERTICE A ROMA CONVINCE DAVVERO POCO FRANCIA, GERMANIA, POLONIA E SPAGNA. PER DI PIÙ L’IDEA CHE SIA LA MELONI, OSSIA LA PIÙ TRUMPIANA DEI LEADER EUROPEI, A GESTIRE L’EVENTO NON LI PERSUADE AFFATTO…

patrizia scurti giorgia meloni giuseppe napoli emilio scalfarotto giovanbattista fazzolari

QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL CDA DI FINCANTIERI? EMILIO SCALFAROTTO! L’EX “GABBIANO” DI COLLE OPPIO VOLATO NEL 2018 A FIUMICINO COME ASSESSORE ALLA GIOVENTÙ, NON VI DIRÀ NULLA. MA DAL 2022 SCALFAROTTO HA FATTO IL BOTTO, DIVENTANDO CAPO SEGRETERIA DI FAZZOLARI. “È L’UNICO DI CUI SI FIDA” NELLA GESTIONE DI DOSSIER E NOMINE IL DOMINUS DI PALAZZO CHIGI CHE RISOLVE (“ME LA VEDO IO!”) PROBLEMI E INSIDIE DELLA DUCETTA - IL POTERE ALLA FIAMMA SI TIENE TUTTO IN FAMIGLIA: OLTRE A SCALFAROTTO, LAVORA PER FAZZO COME SEGRETARIA PARTICOLARE, LA NIPOTE DI PATRIZIA SCURTI, MENTRE IL MARITO DELLA POTENTISSIMA SEGRETARIA-OMBRA, GIUSEPPE NAPOLI, È UN AGENTE AISI CHE PRESIEDE ALLA SCORTA DELLA PREMIER…