rogo tivoli ospedale

L'INCREDIBILE STORIA DELLA DONNA CHE STAVA PER PARTORIRE A TIVOLI LA NOTTE DELL'INCENDIO DELL'OSPEDALE - I POMPIERI L'HANNO PORTATO VIA FACENDOLE INDOSSARE UNA MASCHERA CON L’OSSIGENO - IL COMPAGNO, INVECE, È SCAPPATO DALLA FINESTRA SALENDO SULLA SCALA DEI VIGILI DEL FUOCO - ALLA FINE IL BIMBO È NATO ALL'OSPEDALE PERTINI DI ROMA. LEI: "E' IL MIO PRIMO FIGLIO, FORSE ANCHE L'ULTIMO..."

Estratto dell’articolo di Flavia Amabile per “La Stampa”

 

incendio ospedale tivoli

È sera quando Mariagrazia Zerletti e Danilo Piselli, 27 e 30 anni, si avviano in sala parto. Intorno alle 22.30 tutto è pronto per la nascita del piccolo Lorenzo, una delle ostetriche esce per andare a prendere uno strumento.

 

Apre la porta e la richiude subito. «Il corridoio è invaso dal fumo, dobbiamo andare via!» urla. Mariagrazia viene staccata dall'apparecchio del monitoraggio. «Oltre la porta principale c'era troppo fumo, eravamo intrappolati, era impossibile uscire - racconta Danilo - Siamo andati verso l'ultima delle sale del reparto chiudendoci dietro le porte per evitare che arrivasse il fumo.

incendio ospedale tivoli

 

C'era una finestra, l'abbiamo spalancata per respirare. Sotto di noi c'erano i soccorsi che stavano evacuando il pronto soccorso. Nessuno però ci ha avvertiti di quello che stava accadendo. Se l'ostetrica non avesse aperto la porta non ci saremmo resi conto che era scoppiato un incendio».

 

Sotto di loro c'era il panico. Persone che urlavano, pazienti portati via come si poteva.

«Mariagrazia era glaciale - prosegue Danilo - Mi ha poi confessato che era in ansia ma non voleva agitare le ostetriche, alcune erano molto spaventate». I minuti passano, il fumo e le fiamme avanzano. Danilo riconosce tra la folla nel piazzale un primario di ginecologia. «Gli ho telefonato per dirgli che stava per iniziare il parto». Poco dopo salgono i pompieri.

 

incendio ospedale tivoli

Mariagrazia non può scendere con la scala di emergenza. «Le hanno messo sul viso una maschera con l'ossigeno e l'hanno portata via […] Lui esce dalla finestra, sale sulla scala dei pompieri, arriva giù e attende la compagna. […]

 

Era mezzanotte quando Danilo e Mariagrazia sono saliti su un'ambulanza che li ha portati all'ospedale Pertini di Roma. Tre ore ed infine Lorenzo è nato, 3 chili e 600 grammi di peso e 53 centimetri di altezza. Il primo figlio. «Forse anche l'ultimo», ride Danilo. […]

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