winston churchill

L’ORA PIÙ BUIA – MISTERO SULLA SCOMPARSA DA GOOGLE DELLE IMMAGINI DI WINSTON CHURCHILL: DOPO LE PROTESTE E LO SCEMPIO DELLA STATUA DEL FONDATORE DELLA PATRIA IMPACCHETTATA A LONDRA, L’ENNESIMO SCHIAFFO ARRIVA DA INTERNET: PER QUALCHE ORA LA FOTO DEL PRIMO MINISTRO ERA SCOMPARSA – GOOGLE SI È SCUSATA PARLANDO DI “ERRORE TECNICO”. SARÀ UNA COINCIDENZA?

Da "it.sputniknews.com"

 

immagine di winston churchill scomparsa da google 2

I manifestanti di Black Lives Matter hanno scritto "razzista" sulla statua di Churchill a Londra, accusando il primo ministro di essere un suprematista bianco. Una campagna sta prendendo slancio nel Regno Unito per rimuovere altre statue legate al razzismo e alla schiavitù, ma il governo le difende come strumento necessario per educare le persone sugli errori del passato piuttosto che pensare alla loro demolizione.

churchill

 

Gli utenti dei social network nel Regno Unito e in molti altri Paesi hanno notato che la foto non viene più visualizzata nell'elenco nella parte superiore della pagina quando si cercano i primi ministri o leader della Seconda Guerra Mondiale. Invece è stato sostituito con un immagine predefinita senza volto.

 

churchill statua

Le immagini dei leader nazisti e fascisti, Adolf Hitler e Benito Mussolini, sono rimaste intatte, secondo gli screenshot dei risultati della ricerca.

Gli utenti ora non possono caricare direttamente le immagini nei risultati di ricerca e potrebbero esserci due motivi per cui l'immagine di Churchill è scomparsa: o è stata Google a rimuoverla o è stata rivista a seguito di un gran numero di richieste per la rimozione.

 

Il dibattito sulle figure storiche "razziste"

La figura di Churchill è diventata oggetto di un acceso dibattito nel Regno Unito la scorsa settimana alla luce delle diffuse proteste contro il razzismo, innescate dall'uccisione di George Floyd negli Stati Uniti. I manifestanti chiedono la rimozione di statue di figure legate alla schiavitù e al razzismo, richiesta sostenuta da alcuni legislatori.

winston churchill

 

L'attivista di Black Lives Matter Imarn Ayton ha suggerito che tali statue sono "estremamente offensive" e dovrebbero essere trasferite nei musei. "Penso che sia una vittoria per tutti, quindi non offendiamo più la nazione nera e possiamo anche mantenere la nostra storia", ha detto alla BBC sabato.

 

memoriale di churchill imbrattato

La statua del commerciante e schiavo Edward Colston a Bristol è stata distrutta dai manifestanti la scorsa settimana, e una statua del XVIII secolo di un uomo nero in ginocchio (che in realtà raffigura un moro, non uno schiavo) è stata rimossa dal terreno di un National Trust casa signorile di proprietà ad Altrincham, Greater Manchester. Alcune altre statue sono state rimosse in tutto il paese, tra cui uno di Robert Baden-Powell, il fondatore del movimento scout, nella Grande Manchester, e due monumenti di Thomas Guy e Sir Robert Clayton a Londra.

statua di churchill impacchettata

 

Winston Churchill, considerato uno dei più grandi inglesi di tutti i tempi, ha una storia di dichiarazioni controverse sulla razza. Una volta ha affermato che gli indiani sono "le persone più bestiali del mondo accanto ai tedeschi" e ha detto che "non pensava davvero che i neri fossero capaci o efficienti quanto i bianchi".

un gruppo di persone ripulisce il memoriale di churchill imbrattatomemoriale di churchill imbrattatoimmagine di winston churchill scomparsa da google 1churchillWINSTON CHURCHILL un ragazzo ripulisce il memoriale di churchill

 

winston churchillchurchillwinston churchill con portadocumenti nel 1929statua di churchill impacchettata

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…