GLI ULTIMI MOMENTI DELLA MOSKVA - L'UCRAINA HA DIFFUSO UN AUDIO CON LE RICHIESTE DI AIUTO ALL'INTERNO DELL'INCROCIATORE RUSSO, AFFONDATO IL 14 APRILE - IL SOLDATO INTERCETTATO COMUNICA CHE LA NAVE E' STATA COLPITA DUE VOLTE E SI STA INCLINANDO SU UN FIANCO: "LA COMUNICAZIONE CON IL PONTE E' INTERROTTA, C'E' SILENZIO" - MOSCA HA SEMPRE NEGATO CHE L'IMBARCAZIONE FOSSE STATA AFFONDATA DALL'ESERCITO DI KIEV...
Dagotraduzione dal Daily Mail
L’esercito ucraino ha diffuso una clip audio delle richieste di aiuto all’interno della Moskva, l’incrociatore russo affondato nel Mar Nero il 14 aprile, secondo Kiev per via di due missili R-360 Neptune lanciati dal loro esercito, secondo Mosca per l’esplosione di alcune munizioni provocata da una tempesta.
Nell’audio si sente un membro dell’equipaggio comunicare che la nave è stata colpita due volte e si sta inclinando su un fianco, dando credibilità alla versione ucraina dell’affondamento. Il capo della Flotta Nera di Vladimir Putin, l'ammiraglio Igor Osipov, «non è stato visto vivo» dall'affondamento della Moskva anche se il Cremlino nega che sia morto a bordo.
Nel video, il membro dell'equipaggio dice a un rimorchiatore - che sembra cercare di aiutare - che lui è sulla «Moskva» e che è «sdraiato su un lato» con «due fori [shell] sotto la linea di galleggiamento».
Aggiunge: «La comunicazione con il ponte è interrotta, c'è silenzio. Va di lato, si inclina. L'inclinazione è di 30 gradi. Sta andando di lato. Non c'è modo di muoversi. Cercheremo di effettuare un salvataggio dell'equipaggio».
Un funzionario americano ha affermato che gli Stati Uniti condividevano informazioni sulla posizione dell'incrociatore missilistico russo, ma non sapevano che l'Ucraina intendeva colpire la Moskva e non erano coinvolti nella decisione, secondo la NBC.
Le immagini che sembrano essere state scattate da una nave di soccorso accanto alla nave da guerra russa colpita mostrano anche danni al lato sinistro della Moskva insieme a fiamme che bruciano sottocoperta e una spessa coltre di fumo nero che sale nel cielo.
Funzionari russi questa settimana hanno anche insistito sul fatto che il comandante Osipov fosse al suo «posto di combattimento» ma «non dell'umore» per affrontare il pubblico. Ma lunedì il 49enne era vistosamente assente dalla parata del Giorno della Vittoria sulla Piazza Rossa, a cui ci si aspettava che partecipasse regolarmente ed è stato registrato solo come presente alle riunioni.
Finora la Russia ha ammesso solo una vittima sulla Moscova, quando è chiaro che molti altri sono stati uccisi. È anche noto che molti sono rimasti feriti e hanno ricevuto cure negli ospedali di diverse città.
Secondo il ministro della Difesa lituano, a bordo c'erano 485 membri dell'equipaggio, inclusi 66 ufficiali, e una nave turca ha salvato un totale di 54 membri dell'equipaggio.