pasqua soldi

L’UNICA SORPRESA CHE TROVEREMO NELL’UOVO DI PASQUA SONO I RINCARI – PER IL TRADIZIONALE PRANZO DI DOMENICA GLI ITALIANI DOVRANNO METTERE IN CONTO UNA MAGGIORE SPESA DI OLTRE 100 MILIONI DI EURO SOLO PER I GENERI ALIMENTARI: È IL FRUTTO AVVELENATO DEI MAGGIORI COSTI DELL'ENERGIA E DELLE CONSEGUENZE DEL CONFLITTO IN UCRAINA – GLI AUMENTI HANNO RIGUARDATO TUTTI I PRODOTTI TRADIZIONALI, TRANNE LE UOVA (MA SI TRATTA DEL COSIDDETTO PRODOTTO CIVETTA) – E QUASI 600MILA ITALIANI RINUNCERANNO AL PRANZO AL RISTORANTE NEL GIORNO DI FESTA…

Carlo Ottaviano per "Il Messaggero"

 

pasqua covid

Nonostante l'aumento dei costi, gli italiani non rinunciano alle tradizioni pasquali e all'acquisto di confort food. Stando alle rilevazioni a metà settimana, le vendite da ricorrenza hanno mantenuto un'andatura standard simile a quella degli altri anni, senza particolari contraccolpi. Che invece pesano sullo scontrino: + 10% rispetto alla Pasqua 2021 secondo la Cia Agricoltori Italiani, con una spesa totale di 1,2 miliardi di euro. Per il tradizionale pranzo di domenica secondo Codacons gli italiani dovranno mettere in conto una maggiore spesa di oltre 100 milioni di euro solo per l'acquisto dei generi alimentari.

pranzo di pasqua

È il frutto avvelenato dei maggiori costi dell'energia e delle conseguenze del conflitto in Ucraina. Gli aumenti di questi ultimi giorni sono accora più accentuati dell'indice nazionale dei prezzi al consumo comunicato dall'Istat ieri che registra un aumento dell'1% su base mensile e del 6,5% su base annua.

 

pranzo di pasqua

L'Istituto di statistica spiega che il +5,5% dei prezzi alimentari (+3,9% dei lavorati, + 8,2% dei non lavorati) è da attribuire in gran parte alla frutta fresca e refrigerata (+8,2%) e per il 17,8% ai vegetali freschi o refrigerati. Sugli aumenti della vigilia di Pasqua, influisce anche la maggiore propensione a spendere, concedendoci qualche extra. Ma a quale prezzo? Coldiretti e Filiera Italia indicano alcuni ingredienti per le ricette del pranzo di domenica: l'olio di semi costa il 23,3% in più, per lo zucchero si arriva a spendere fino al 5,6%; il 10% in più per la farina. Le uova fresche dato dell'Osservatorio Federconsumatori costano il 9% di più. Il burro +17%. Di conseguenza i dolci fatti in casa sono più cari. Inutile dire che lo stesso vale per la colomba. Mediamente prodotti industriali e artigianali sono rincarati dell'8%.

pasqua soldi

 

Unico dato in controtendenza riguarda le uova di cioccolato con una flessione del 4-6%. Ma si tratta del cosiddetto prodotto civetta che serve per attirare i consumatori nella grande distribuzione organizzata. Altra voce del tradizionale menù pasquale è la carne di agnello, la più richiesta nella settimana (circa il 40% di quanto se ne consuma in un anno intero). Il rincaro è del 4,9%. Tra gli aumenti maggiori (+10,8%) anche quelli del pesce e dei frutti di mare, consumati in particolare negli ultimi giorni di Quaresima. Nel complesso spenderemo di più e mangeremo di meno.

pasqua soldi

 

LA TENDENZA «La tendenza da mesi - spiega Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia è purtroppo proprio quella dell'aumento del valore a fronte del calo delle quantità. L'avevamo già riscontrato a febbraio quando al +3,1% delle vendite in valore, corrispondeva un -1,9% in quantità».

È la prova dei consumi che calano per via degli aumenti. «Tenendo comunque conto aggiunge Scordamaglia che gli aumenti adottati finora non coprono assolutamente i costi maggiori di energia e materie prime che hanno dovuto sostenere sia le aziende agricole che di trasformazione».

pranzo di pasqua

 

L'inflazione colpisce maggiormente le fasce più deboli della popolazione creando quello che lo stesso consigliere delegato di Filiera Italia definisce «food social gap». Pesantissimo, in particolare, per 10 milioni di italiani, cioè 4 milioni di famiglie, stando alla «fotografia struggente della divaricazione della forbice delle diseguaglianze», fatta ieri dal Centro studi di Confcooperative.

 

«È sempre più evidente prosegue l'associazione - la delicata situazione di un'ampia fetta di italiani provati dalla lockdown economy prima, dall'inflazione e dal caro energia dopo, che hanno duramente compromesso il potere d'acquisto delle fasce più fragili a dimostrazione che molto si è inceppato nei meccanismi di redistribuzione della ricchezza nel Paese».

uova di pasqua 9

 

Infine, le previsioni per la ristorazione. Secondo le stime Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei pubblici esercizi, le persone che mangeranno al ristorante nella domenica di Pasqua saranno complessivamente 5,7 milioni, il 10% in meno rispetto al 2019, l'anno del possibile confronto, per un fatturato complessivo di 317 milioni di euro. «I prezzi del menu di Pasqua sono più o meno in linea con quelli di 3 anni fa fa notare il vicepresidente di Fipe Aldo Cursano - perché i ristoratori, pur costretti ad acquistare prodotti a prezzi anche raddoppiati, hanno continuano a tenere quanto più fermi possibile i listini»

uova di pasqua 7uova di pasqua 5uova di pasqua 6uova di pasqua 8

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...