violenza stupro

“LA VIOLENZA SESSUALE? SOLO SESSO FATTO MALE!” – BUFERA SU GERMAINE GREER, UNA DELLE MAGGIOR VOCI DEL FEMMINISMO, CHE PARLA DELLA NECESSITÀ DI ABOLIRE IL CARCERE PER GLI STUPRATORI – “ANDREBBERO PUNITI CON 200 ORE DI SERVIZIO SOCIALE” – “IL MOVIMENTO METOO? STRAORDINARIO SE SOLO SERVISSE A QUALCOSA” – “BISOGNA USCIRE DAL VITTIMISMO, UN UOMO NON PUÒ UCCIDERVI CON IL SUO PENE”

DAGONEWS

 

germaine greer 8

Germaine Greer, un pilastro del pensiero neo-femminista degli anni Settanta, ha scatenato una reazione rabbiosa dopo aver detto che gli stupratori non dovrebbero essere incarcerati perché, in realtà, non «commettono un crimine violento».

 

La scrittrice ha aggiunto che i criminali dovrebbe avere una "R" (raper) tatuata sulla guancia e dovrebbero essere condannati al servizio civile. Un cambio di rotta per proporre uno scambio: pene meno severe in cambio della piena fiducia nei confronti delle donne che denunciano.

 

germaine greer 7

«La maggior parte degli stupri sono esperienze di sciatteria e insensibilità - ha detto Greer, 79 anni, parlando allo Hay Festival, appuntamento letterario in Galles -  Ogni volta che un uomo si gira verso la moglie esausta e insiste per godere del suo diritto coniugale, la sta violentando, ma non finirà mai in un tribunale.

 

Invece di pensare allo stupro come a un crimine spettacolarmente violento – e lo è solo in alcuni casi – pensatelo come sesso pessimo e non consensuale, sesso in cui non c'è comunicazione, nessuna tenerezza, nessuna forma d'amore».

germaine greer 5

 

E alla domanda su quale sarebbe la punizione appropriata per gli uomini riconosciuti colpevoli di stupro, ha detto: «Gli farei fare duecento ore di servizio civile. Suggerirei un piccolo tatuaggio, una “R” sulla guancia».

 

L'autrice australiana ha detto che sapeva di rischiare di scatenare l'ira delle femministe quando ha ammesso di essere stata violentata durante una festa qualche giorno prima del suo 19° compleanno, ma «di non essere abbastanza arrabbiata con il suo aggressore per denunciarlo.

germaine greer 4

 

Avrei perso tempo in una stazione di polizia. Forse non mi avrebbero creduta e avrei passato la mia vita con l’etichetta della stuprata». Ecco da dove nasce l’idea del “baratto”, invitando le donne ad abbandonare il vittimismo: «Un uomo non può uccidervi con il suo pene»

 

Greer, che ha suscitato polemiche sin dalla pubblicazione del suo primo libro, “The Female Eunuch” del 1970, stava parlando a Hay per pubblicizzare il suo prossimo libro “On Rape”, in cui sostiene l’abolizione del reato di stupro in favore di un ampliamento dei reati sessuali di diversa gravità. La scrittrice, inoltre, si interroga sul fatto che le vittime di stupro possano subire un disturbo post traumatico.

 

germaine greer 2

«I dati ufficiali dicono che il 70 per cento delle vittime di stupro soffre di PTSD. Gli stessi dati dicono che, invece, sono solo il 20 per cento i veterani di guerra che ne soffrono. Ma che diavolo state dicendo? Dopo uno stupro non ci sentiamo ferite tanto quanto vogliamo far credere, siamo solo irritate». Critica anche la sua posizione sul movimento MeToo, che definisce «straordinario se riuscisse a fare la differenza».

 

Le sue parole hanno scatenato un’ondata di polemica sui social e tra le femministe, molte delle quali ritengono che Greer si debba fare da parte: «Il fatto che tu sia stata una femminista 20 anni fa non vuol dire che tu lo sia tutt’ora - scrive Amy Hartman - L'intera opera di Germaine Greer è una delle più pericolose e ignoranti cose che abbia mai letto».

 

Estratto dell’articolo di Gaia Cesare per “Il Giornale”

 

germaine greer 9

[...] Greer non è nuova a polemiche sui temi legati alla sessualità. Nel 2015 finì nella bufera per aver dipinto le transessuali come «orribili parodie» delle donne e qualche mese fa ha disgustato il movimento anti-molestie #metoo definendolo «lagnoso» e alcune sue protagoniste «stuprate in carriera».

germaine greer 3

 

Entrata nella storia del movimento femmminista con il suo "L’Eunuco Femmina", caposaldo della rivoluzione sessuale in cui nel 1970 denunciò la «castrazione» delle donne costrette a rispondere a un modello maschile di femminilità e a rinunciare al proprio piacere sessuale, secondo la Greer lo stupro non è necessariamente «un crimine violento» ma sarebbe di fatto un crimine «pigro, incurante, insensibile». «Voglio capovolgere il discorso sulle violenze sessuali.

 

germaine greer 11

Non andiamo da nessuna parte se lo guardiamo con le lenti della Storia», ha detto all’Hay Festival, l’appuntamento letterario in Galles che Bill Clinton definì la «Woodstock delle menti» e dove ha colto l’occasione per presentare il nuovo libro “On Rape.”

 

[…] Quel che accade, secondo lei, è il frutto di uno sbilanciamento nei rapporti fra i sessi: «Le donne amano gli uomini più di quanto gli uomini amino le donne». Una lettura meno estrema di quella che forniva negli anni ’70, quando scriveva che «gli uomini sono i nemici e tra i sessi è in corso una guerra». Come finirà quella sul caso Weinstein? «Sarà soprattutto la vittoria degli avvocati: distruggeranno i testimoni». Intanto lei getta nuovo esplosivo nel dibattito pubblico sul #metoo.

germaine greer 1germaine greerla scrittrice femminista germaine greergermaine greer 10

Ultimi Dagoreport

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…