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LACRIME NEL DESERTO - IL ''BURNING MAN FESTIVAL'' PERDE IL SUO FONDATORE: È MORTO PER UN ICTUS A 70 ANNI LARRY HARVEY, IL GURU DELLA CONTROCULTURA CHE AVEVA PORTATO SESSO DROGA E FIGHETTI NELLE DISTESE DEL NEVADA – TUTTO INIZIÒ NEL 1986 QUANDO DIEDE FUOCO A UN FANTOCCIO DI LEGNO SU UNA SPIAGGIA DI SAN FRANCISCO PER IL SOLSTIZIO D’ESTATE POI… - VIDEO

VIDEO: IL BURNING MAN FESTIVAL VISTO DA UN DRONE

Da www.corriere.it 

 

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Il Burning Man Festival ha perso un suo fondatore: all’età di 70 anni è morto Larry Harvey, co-fondatore del festival che ogni anno in estate attira decine di migliaia di persone nel deserto del Nevada.

 

Harvey si è spento sabato 28 aprile in ospedale a San Francisco dove era stato ricoverato a causa di un ictus che lo aveva colpito il 4 aprile.

 

Guru della controcultura, Harvey aveva dato vita a Burning Man nel 1986 quando con l’amico Jerry Goodell diede fuoco ad un fantoccio di legno su una spiaggia di San Francisco in occasione del solstizio d’estate.

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Ogni anno tante celebrità — star del cinema e della moda — partecipano all’evento (quest’anno si svolgerà dal 26 agosto al 3 settembre) nel deserto dove ogni persona deve portarsi il necessario per vivere, dal cibo al sacco a pelo: qui il denaro è bandito e si pratica il baratto.

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Sono oltre 70 mila i partecipanti a questo festival nel quale concerti, workshop, spettacoli e giochi possono essere liberamente organizzati da chi arriva sul luogo della manifestazione. Nel 2015 il festival ha registrato entrate per 37,5 milioni di dollari.

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