
“HO CAMBIATO COGNOME” – LA SORELLA GEMELLA DI BOSSETTI, LAURA LETIZIA: “L’HO FATTO PER ME STESSA, PER AVERE PIÙ TRANQUILLITÀ. LO SAPETE VOI CHE SIGNIFICA MANDARE UNA DOMANDA DI LAVORO COL COGNOME BOSSETTI?” – “HO FATTO TANTI PASSI VERSO MASSIMO. HO TESO UNA MANO, HO CHIESTO SCUSA PIÙ VOLTE, MA LUI CONTINUA A NON VOLERMI INCONTRARE. GLI HO CHIESTO SCUSA PER AVER DETTO IN PASSATO CHE PAPÀ E MAMMA SONO MORTI DI DISPIACERE PER IL GRAN DOLORE, MA È LA VERITÀ…”
Anticipazione da “Oggi”
Il settimanale OGGI, in edicola da domani, pubblica il documento inedito con cui la Prefettura di Bergamo ha consentito a Laura Letizia Bossetti, sorella gemella del muratore condannato all’ergastolo per il delitto di Yara Gambirasio, di cambiare cognome. «L’ho fatto solo per me stessa, per avere più tranquillità. Lo sapete voi che significa mandare una domanda di lavoro col cognome Bossetti?», ha confidato la donna a Marco Oliva, conduttore di «Iceberg» su Telelombardia.
Tramite «Iceberg» e OGGI la donna ribadisce che il cambiamento nulla ha a che vedere con l’affetto verso il fratello. Massimo Bossetti per quella decisione, giudicata «un gesto pianificato e violento», ha però rotto ogni relazione.
Spiega Laura Letizia: «Ho fatto tanti passi verso Massimo. Ho teso una mano, ho chiesto scusa più volte, ma lui continua a non volermi incontrare. Gli ho chiesto scusa per aver detto in passato che papà e mamma sono morti di dispiacere per il gran dolore, ma è la verità. Il dispiacere di avere un figlio in galera li ha straziati».
YARA GAMBIRASIO
MASSIMO BOSSETTI
yara gambirasio massimo bossetti
LAURA BOSSETTI
LAURA LETIZIA BOSSETTI
LAURA BOSSETTI
yara gambirasio
YARA GAMBIRASIO - MASSIMO BOSSETTI
CHIGNOLO IL LUOGO DEL RITROVAMENTO DI YARA GAMBIRASIO
MARITA COMI E MASSIMO BOSSETTI
LAURA BOSSETTI