antonella clerici stefano de martino palle gianni morandi

“LE PALLE LE VOLETE DARE A ME?” – TORNA UN GRANDE CLASSICO: LE GAFFE DI ANTONELLA CLERICI – DURANTE LA TRASMISSIONE “LA CENA DI NATALE” SU RAI1, LA CONDUTTRICE S’È RIVOLTA A STEFANO DE MARTINO E GIANNI MORANDI, ENTRAMBI CON IN MANO UN PALLONE DA CALCIO – LA REAZIONE DELL’EX BALLERINO: “DETTA COSÌ ERA UN PO' BRUTTA” – TUTTI I PRECEDENTI DI ANTONELLONA NAZIONALE, DA “LA BORRA” A “NON POSSO VIVERE SENZA CA…” – VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Elisabetta Murina per www.fanpage.it

 

stefano de martino antonella clerici gianni morandi

Gaffe di Antonella Clerici a La cena di Natale, in onda lunedì 23 dicembre su Rai1. Una serata speciale per celebrare le feste e l'inizio del Giubileo 2025 con diversi ospiti, come Stefano De Martino e Gianni Morandi. Ed è proprio con loro che la conduttrice si è lasciata andare a un'espressione che è diventata in breve virale sui social. "Detta così era un po' brutta", ha commentato il conduttore di Affari Tuoi.

 

Nel corso della serata, Antonella Clerici ha voluto dare ai suoi ospiti un regalo, un pallone da calcio, dal forte valore simbolico per entrambi. Sia De Martino che Gianni Morandi hanno poi raccontato il significato che ha avuto nella loro infanzia, rispettivamente a Torre Annunziata (Napoli) e Monghidoro (Bologna). Prima di lasciarli andare via, la conduttrice si è lasciata andare a una frase diventata in breve virale. Con i due palloni in mano, ha detto: "Le palle volete darle a me?".

 

stefano de martino antonella clerici gianni morandi

Morandi è scoppiato a ridere e anche De Martino, che poco dopo ha commentato: "Detta così era un po' brutta". "Lo so. Ritorno alle origini, ritorno al calcio", ha spiegato Clerici chiarendo il significato delle sue parole.

 

Poi ha chiesto che entrassero i microfoni per continuare con la serata: "Tanto palle di qui, palle di la. Sto zitta, arrivano i microfoni". 

 

antonella clerici

Dopo aver chiamato al centro del palco i suoi ospiti, Clerici ha dato a entrambi un pacco regalo contenente un pallone da calcio. "Avevo 9 -10 anni, prima si giocava con un pallone di cuoio, poi nel 54 nacque la televisione e hanno dovuto fare questo pallone perché si potesse vedere bene sullo schermo", ha spiegato il cantante di Monghidoro ricordando la sua infanzia. [...]

 

 

 

 

 

 

 

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