violenza sessuale

A LECCE UNA RAGAZZINA DI 13 ANNI RIMANE INCINTA DOPO UN RAPPORTO SESSUALE CON UN 19ENNE, DI CUI SI ERA INNAMORATA. MA DECIDE DI NON PORTARE AVANTI LA GRAVIDANZA E ABORTISCE ALL'OSPEDALE - LA VICENDA RISALE AL 2019, MA SOLO ORA L'INDAGINE HA EVIDENZIATO L'IPOTESI DI REATO A CARICO DEL RAGAZZO - LA 13ENNE AVREBBE AVUTO ANCHE UNA RELAZIONE CON UN 26ENNE, CON CUI AVEVA LEGAMI DI PARENTELA, CHE HA GIRATO DEI VIDEO POI CIRCOLATI SU WHATSAPP…

Da www.leggo.it

 

aborto 3

Rimane incinta a 13 anni dopo un rapporto sessuale con un ragazzo più grande di lei, maggiorenne, di cui si era innamorata. Ma la bambina decide di non portare avanti la gravidanza ed abortisce all'ospedale Vito Fazzi di Lecce. La vicenda risale al 2019, ma solo ora l'indagine processuale ha evidenziato l'ipotesi di reato a carico di del ragazzo che all'epoca aveva 19 anni. Tre anni fa, infatti, la bambina si confessò con un'insegnante, che portò la storia della giovanissima in procura. Ma in questa torbida vicenda c'è anche un'altra storia in cui sarebbe coinvolta sempre la bambina.

 

Due relazioni con maggiorenni

Un'altra relazione sessuale, avuta con un 26enne, con cui ci sarebbero anche legami di parentela, che avrebbe girato dei video inviati su whatsapp. In questo caso però il reato è anche più grave del precedente, perché si configura l'accusa di pornografia minorile, mentre nella storia avuta con il 19enne, che oggi ha 22 anni, si configura il reato di atti sessuali con minorenni. La madre della minorenne, venuta a conoscenza delle due relazioni avute con giovani uomini da parte di sua figlia, ha sporto denuncia nei confronti di entrambi i ragazzi che il prossimo 3 novembre dovranno presenziare all’udienza preliminare.

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