emmanuel macron khalifa haftar

MACRON, CHE ROMPICOGLION – DIETRO IL FLOP DELLA TREGUA IN LIBIA C’È LO ZAMPONE DEL PRESIDENTE FRANCESE, CHE STA LAVORANDO DIETRO LE QUINTE PER SABOTARE IL CESSATE IL FUOCO – PARIGI INSIEME ALLA RUSSIA APPOGGIA HAFTAR E DESTABILIZZA IL PROCESSO DI PACE CON SERRAJ. MENTRE CONTE CHIACCHERA, IL PORTACIPRIA DI BRIGITTE SI PREPARA A FREGARCI…

Andrea Morigi per “Libero quotidiano”

 

AL SERRAJ ERDOGAN

Il risultato del vertice di Mosca è una nuova offensiva su Tripoli del generale Khalifa Haftar. Le minacce del presidente turco Recep Tayyp Erdogan, che intende impartirgli «la lezione che si merita» e lo accusa di «pulizia etnica», non scompongono l' uomo forte della Cirenaica.

 

HAFTAR E GIUSEPPE CONTE

Da ieri, le truppe dell' Esercito Nazionale Libico e i mezzi militari forniti dagli Emirati Arabi Uniti si sono ammassati nei pressi della cittadina di Tarhunah, in vista di un nuovo assalto alle linee difensive del Governo di Accordo Nazionale. I combattimenti proseguono a Salah al-Din e Ain Zara, quartieri della capitale, i cui cieli sono sorvolati da caccia dell' Esercito Nazionale Libico, anche se, formalmente, il cessate-il-fuoco entrato in vigore domenica in Libia resta in vigore a tempo indeterminato, nonostante il rifiuto di Haftar di siglare un accordo formale con Tripoli.

GIUSEPPE CONTE CON ERDOGAN

 

UN MILIZIANO DELLE TRUPPE DI HAFTAR IN LIBIA

Il ministero della Difesa russo, per mascherare il fallimento dei colloqui, assicura in una nota che durante i colloqui promossi dalla Russia è stato raggiunto «un accordo di principio tra i belligeranti per mantenere e prolungare la cessazione delle ostilità a tempo indeterminato».

 

DOMENICA A BERLINO

KHALIFA HAFTAR CONTE E SERRAJ

Comunque, Haftar si prende altre 48 ore e dichiara di dover consultare le tribù sui negoziati. Intanto prosegue l' avanzata, alzando la posta in gioco in vista del 19 gennaio, data fissata ieri per la conferenza di pace di Berlino. Saranno ospiti della Germania il premier di Tripoli Fayez al-Sarraj, sia Haftar. Sono stati invitati anche i rappresentanti di Stati Uniti, Russia, Italia, Regno Unito, Francia, Cina, Emirati Arabi Uniti, Turchia, Egitto, Algeria, Repubblica del Congo (in quanto presidente del Comitato di Alto livello dell' Unione Africana sulla Libia) e poi Nazioni Unite, Unione Europea, Ua e Lega Araba.

 

conte haftaral serraj haftar giuseppe conte

Fra i partecipanti, alcuni sono bravi a chiacchierare. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il presidente egiziano, Abdel Fattah al-Sisi, hanno «concordato di intensificare gli sforzi congiunti per sostenere una soluzione politica inclusiva» e tale da «ripristinare la stabilità in Libia» e sostenere «le istituzioni nazionali mantenendo l' integrità e la sovranità territoriale e le risorse del Paese».

 

MACRON HAFTARvladimir putin emmanuel macron 1

Altri, meno loquaci, come gli Emirati Arabi Uniti pensano piuttosto a rifornire di uomini e armamenti i due contendenti. Vanificare tanto sforzo bellico con una prospettiva di tregua non rientra nemmeno nei piani di Parigi.

 

PARIGI DISTURBA

AL SERRAJ ERDOGAN

«Le iniziative europee di peacekeeping in ambito militare e diplomatico potrebbero essere impedite proprio dai francesi, la cui vicinanza ad Haftar è nota», spiega a Libero Michela Mercuri, docente di Geopolitica del Mediterraneo all' Università Niccolò Cusano e alla Sioi di Roma.

 

LUIGI DI MAIO KHALIFA HAFTAR

«Si parla in questi giorni di una forza d' interposizione, ma il suo esito dipende da un elemento destabilizzante come Parigi, in grado di disturbare il processo». Se non vi saranno ostacoli sul campo di battaglia, è lì che si deciderà il destino della Libia, spiega a Sky News Arabya Khaled Al Mahjoub, ufficiale dell' Lna: la «soluzione militare» è finalizzata a «eliminare le milizie» presenti nel Paese e a «creare lo Stato libico».

sirte conquistata dalle truppe di haftar 1sirte conquistata dalle truppe di haftar 5KHALIFA HAFTAR KHALIFA HAFTARLIBIA - MILIZIE DI HAFTARLUIGI DI MAIO KHALIFA HAFTARsirte conquistata dalle truppe di haftar 4sirte conquistata dalle truppe di haftar 3sirte conquistata dalle truppe di haftar 2sirte conquistata dalle truppe di haftarvladimir putin emmanuel macron

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...