madonna cat woman trinity

MADONNA...QUANTO ROSICO! - LA POPSTAR, CHE STA PROMUOVENDO IL SUO DOCUMENTARIO "MADAME X", HA FATTO SAPERE DI AVER RIFIUTATO IN PASSATO SIA LA PARTE DI CATWOMAN (ANDATA POI A MICHELLE PFEIFFER) CHE QUELLA DI TRINITY IN "MATRIX": "VOLEVO AMMAZZARMI" - AL "THE TONIGHT SHOW" DI JIMMY FALLON HA DETTO DI ESSERE AL LAVORO SU UNA SORTA DI "AUTOBIOGRAFIA VISUALE" SCRITTA, PRODOTTA E DIRETTA DA LEI (CIAO CORE!) - VIDEO

 

Da tg24.sky.it

 

madonna

Inutile nasconderselo. Se pensiamo a Catwoman ci viene in mente subito un solo volto, quello di Michelle Pfeiffer, perfettamente avvolta dal costume nero che Selina Kyle si cuce da sola in Batman – Il ritorno, secondo film dedicato al Cavaliere Oscuro diretto da Tim Burton. Eppure la storia sarebbe potuta essere completamente diversa, al posto di Michelle Pfeiffer ci sarebbero potuti essere altri capelli biondi, quelli di Madonna, se solo la popstar avesse accettato la proposta ricevuta.

 

A raccontarlo è stata la stessa cantante durante un’intervista rilasciata al Tonight Show di Jimmy Fallon per promuovere il suo nuovo documentario Madame X. Una scelta, quella di aver declinato la proposta della Warner, che ancora oggi le lascia un certo rammarico, sebbene sia ancora convinta che quello di Catwoman sia un “ruolo violento”.

 

Madame X

Il pentimento di Madonna si fa ancora più amaro se ripensa a un’altra occasione professionale rifiutata a Hollywood. Nel 1999, infatti, avrebbe detto no a una proposta delle sorelle Wachowski per recitare in Matrix.

 

«Dissi no ad un ruolo in Matrix. ci credi?», ha detto Madonna a Fallon. «Volevo uccidermi». Non è chiaro quale personaggio avrebbe interpretato la cantante, visto che lei stessa non ha voluto fornire dettagli in merito, ma se fosse stato uno dei ruoli principali non poteva che essere quello di Trinity, interpretato poi da Carrie-Anne Moss.

 

Madame X 4

Una scelta poco lungimirante, quella di Madonna, che non ebbe il coraggio di credere in un progetto senza dubbio coraggioso che si sarebbe però rivelato un enorme successo di critica e pubblico, incassando un miliardo e 600 milioni ai botteghini di tutto il mondo. «È uno dei migliori film mai realizzati una piccola parte di me rimpiange quel momento», ha commentato Madonna.

 

MADONNA

Da badtaste.it

 

catwoman 3

In occasione dell’uscita del live del suo Madame X tour, trasmesso ieri sera (in Italia da MTV), Madonna ha partecipato al The Tonight Show di Jimmy Fallon e ha parlato con il conduttore della sua lunga carriera cinematografica, confermando di essere al lavoro su un suo biopic e di aver lottato per anni per poter avere il controllo creativo su di esso:

 

La gente ha cercato di scrivere film su di me, ma sono sempre stati uomini… ugh. La Universal mi mandò uno script e volevano la mia benedizione a riguardo. Lo lessi ed era una delle cose più orribili, superficiali, tremende che avessi mai letto. E poi ho scoperto che – non dirò il suo nome ma è un vero misogino – doveva dirigerlo, e ho pensato: “Ma perché questa gente vuole fare un film su di me?” Non c’era nulla di vero in quella sceneggiatura. L’uomo che stava dirigendo il film non aveva alcuna conoscenza delle donne, non le apprezzava, non le rispettava. Mi è capitato un paio di volte, ho dovuto chiamare i dirigenti degli studios, i miei agenti… e minacciarli che mi sarei piazzata davanti alle entrate dei loro uffici per protestare, trasformando le loro vite in un inferno, se l’avessero fatto. E tuttavia continuavano a non prendermi sul serio.

 

catwoman 5

La cantante ha confermato di essere ora al lavoro su una sorta di “autobiografia visuale”, più che su un biopic, scritta, prodotta e diretta da lei. In un primo momento ci ha lavorato con Diablo Cody, che ha consegnato una stesura completa della sceneggiatura sulla quale ora Madonna sta facendo delle revisioni.

 

In un altro passaggio dell’intervista, la popstar ha rivelato di aver ricevuto l’offerta per una parte in The Matrix, ma di averla rifiutata, e di pentirsene grandemente come quando ha rifiutato la parte di Catwoman in Batman – Il ritorno di Tim Burton. Non si pente invece di aver rifiutato la parte della protagonista di Showgirls:

 

Trinity Matrix Carrie-Anne Moss

Mi pento di aver rifiutato la parte di Catwoman, era veramente forte. Showgirls? No.

Ho anche rifiutato una parte in The Matrix – riuscite a crederci? Volevo ammazzarmi. È uno dei migliori film mai fatti. Una piccola parte di me si pente totalmente di quel momento nella mia vita in cui ho rifiutato la parte.

 

L’idea è che la parte in questione fosse quella di Trinity, poi andata a Carrie-Anne Moss.

 

 

Ultimi Dagoreport

forza italia marina pier silvio berlusconi antonio tajani martusciello barelli gianni letta gasparri

DAGOREPORT - SE IN FORZA ITALIA IL MALCONTENTO SI TAGLIA A FETTE, L’IRRITAZIONE DI MARINA E PIER SILVIO È ARRIVATA ALLE STELLE: IL PARTITO È DIVENTATO ORMAI UN FEUDO DOMINATO DAL QUARTETTO  DA TAJANI-BARELLI-MARTUSCIELLO-GASPARRI - DOPO AVER SPADRONEGGIATO IN LUNGO E IN LARGO, NELLA SCELTA DEL GIUDICE COSTITUZIONALE ALLA CONSULTA È ARRIVATA UNA PESANTE SCONFITTA PER TAJANI - È DA TEMPO CHE LA FAMIGLIA BERLUSCONI NON SA DOVE SBATTERE LA TESTA PER RIUSCIRE A SCOVARE UN SOSTITUTO AL 70ENNE CIOCIARO, RIDOTTO IN UN BURATTINO NELLE MANI DI GIORGIA MELONI, CHE È RIUSCITA AD ANESTETIZZARLO CON LA PROMESSA DI FARE DI LUI IL CANDIDATO NEL 2029 ALLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA (CIAO CORE!) - OLTRE AL PARTITO E ALLA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE CON IMPERDONABILE RITARDO COGNITIVO HA COMPRESO CHE IL GOVERNO NON È UN’ALLEANZA MA UN MONOCOLORE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OCCORRE AGGIUNGERE UN ALTRO ‘’NEMICO’’ DI TAJANI: L‘89ENNE GIANNI LETTA. NELLA SUA AFFANNOSA (E FALLITA) BATTAGLIA PER PORTARE ALLA PRESIDENZA DELLA RAI LA SUA PROTETTA SIMONA AGNES, TAJANI E I SUOI COMPARI NON SI SONO SPESI, SE NON A PAROLE...

donald trump giorgia meloni almasri husam el gomati osama njeem almasri giovanni caravelli

DAGOREPORT - SERVIZI E SERVIZIETTI: IL CASO ALMASRI E' UN “ATTACCO POLITICO” ALLA TRUMPIANA MELONI? - COME È POSSIBILE CHE UN DISSIDENTE LIBICO, HUSAM EL-GOMATI, PUBBLICHI SU TELEGRAM DOCUMENTI E NOTIZIE DEI RAPPORTI SEGRETI TRA LA MILIZIA LIBICA DI ALMASRI E L'INTELLIGENCE ITALIANA, SQUADERNANDO IL PASSAPORTO DEL CAPO DELL’AISE, CARAVELLI? - CHI VUOLE SPUTTANARE L'AISE E DESTABILIZZARE IL GOVERNO MELONI POSTANDO SUI SOCIAL LA FOTO DEL TRIONFALE RITORNO A TRIPOLI DI ALMASRI CON ALLE SPALLE L'AEREO DELL'AISE CON BANDIERA ITALIANA ? - CHE COINCIDENZA! IL TUTTO AVVIENE DOPO CHE TRUMP HA DECAPITATO L'INTELLIGENCE DI CIA E FBI. UNA VOLTA GETTATI NEL CESSO GLI SPIONI DELL'ERA OBAMA-BIDEN, E' INIZIATO UN REGOLAMENTO DI CONTI CON I PAESI GUIDATI DA LEADER CHE TIFANO TRUMP? - VIDEO

guerra ucraina vladimir putin donald trump ali khamenei xi jinping volodymyr zelensky

DAGOREPORT – IN UN MESE, TRUMP HA MACIULLATO L’ORDINE MONDIALE: RIABILITATO PUTIN, ISOLATA LA CINA - CINQUE PREVISIONI CHE NON SI SONO AVVERATE SULL’UCRAINA CON L'ARRIVO DEL NUOVO INQUILINO DELLA CASA BIANCA: 1) MARK RUTTE, SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO: “KIEV ENTRERÀ NELLA NATO, È UN PROCESSO IRREVERSIBILE”. ORA ANCHE ZELENSKY PARLA DI PIANO B – 2) NON SI FA LA PACE SENZA LA CINA. FALSO: TRUMP ALZA LA CORNETTA E PUTIN LO ASPETTA – 3) XI JINPING: “L’AMICIZIA CON LA RUSSIA È SENZA LIMITI” (MANCO PER IL GAS) – 4) L’IRAN S’ATTACCA AL DRONE: LA RUSSIA L'HA MOLLATA – 5) L’EUROPA, SOLITO SPETTATORE PAGANTE CHE NON CONTA UN CAZZO

giuseppe conte maria alessandra sandulli giorgia meloni matteo salvini giancarlo giorgetti corte costituzionale consulta

DAGOREPORT – IL VERTICE DI MAGGIORANZA DI IERI HA PARTORITO IL TOPOLINO DELLA CONSULTA: L’UNICO RISULTATO È STATA LA NOMINA DEI QUATTRO GIUDICI COSTITUZIONALI. A SBLOCCARE LO STALLO È STATO GIUSEPPE CONTE, CHE HA MESSO IL CAPPELLO SUL NOME “TECNICO”, MARIA ALESSANDRA SANDULLI – SUGLI ALTRI DOSSIER, MELONI, SALVINI E TAJANI CONTINUANO A SCAZZARE: SULLA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE NON CI SONO I SOLDI. LA RIFORMA DEI MEDICI DI FAMIGLIA È OSTEGGIATA DA FORZA ITALIA. E IL TERZO MANDATO È KRYPTONITE PER LA DUCETTA, CHE VUOLE “RIEQUILIBRARE” LE FORZE A LIVELLO LOCALE E SOGNA DI PAPPARSI VENETO E MILANO…

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…