BENIGNI, ONORA IL SINDACO TUO! – L’ULTIMO DELL’ANNO IL COMUNE DI ROMA HA AUTORIZZATO IL COMICO TOSCANO A FARE LAVORI DI CONSOLIDAMENTO AL MURO DELLA SUA VILLA A CARACALLA

Chris Bonface per "Libero Quotidiano"

 

roberto benigni i 10 comandamenti 8roberto benigni i 10 comandamenti 8

Poche ore prima di festeggiare il Capodanno 2014, e mentre i suoi vigili urbani venivano decimati da un’improvvisa epidemia che ha mandato in tilt la sicurezza di quella notte speciale, il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha trovato il tempo per fare felice uno dei suoi più illustri cittadini: Roberto Benigni.

 

Proprio l’ultimo dell’anno è stata affissa all’albo pretorio della città la determinazione dirigenziale con protocollo n. 190290/2014 che rilasciava l’autorizzazione paesaggistica richiesta dalla legge per la manutenzione straordinaria sulla bella villa che il comico toscano abita poco dopo le terme di Caracalla, all’inizio del parco dell’Appia Antica. La richiesta di grandi lavori era stata avanzata dall’amministratore della società a cui è intestata la villa da 20 vani con annesso casale e altre pertinenze: la Scipio srl.

 

ignazio marinoignazio marino

E l’amministratore unico che faceva la domanda era Nicoletta Braschi, moglie di Benigni e attrice in gran parte dei suoi successi cinematografici. La richiesta di ristrutturazione riguardava la «ricostruzione e il consolidamento delle mura di contenimento dell’immobile» e la revisione di quelle di cinta. Anche se non è indicato espressamente nell’atto, i lavori probabilmente sono dovuti ai danni che le celebri precipitazioni straordinarie di Roma nel febbraio 2014 avevano causato in modo consistente fra l’altro proprio nell’area dell’Appia antica, dove erano stati danneggiati gravemente anche alcuni importanti siti archeologici.

 

Fu allora che il sindaco di Roma venne ribattezzato ancora con simpatia “SottoMarino”, per la usa capacità di inabissarsi in attesa degli eventi mentre il diluvio di abbatteva sulla capitale. Non poteva immaginarlo qualche settimana fa Benigni, ma certo non è una cattiva idea in questi tempi rafforzare le mura e quindi anche la sicurezza della abitazione per uno che è appena stato protagonista televisivo del bel recital sui Dieci comandamenti.

Roberto Benigni Nicoletta Braschi Roberto Benigni Nicoletta Braschi

 

Marino, che un po’ di rimorso deve sentire per avere abbandonato la capitale in balia delle piogge torrenziali, avrebbe voluto rilasciare subito il nulla osta per la ristrutturazione di villa Benigni-Braschi, ma purtroppo non era possibile. Su quell’area insistono infatti numerosi vincoli paesaggistici e perfino architettonici delle Belle Arti, per cui era necessario acquisire prima il loro parere, o almeno fare trascorrere secondo legge i necessari 60 giorni per cui ogni silenzio diventasse assenso.

 

APPIA ANTICAAPPIA ANTICA

Così è avvenuto proprio alla fine del 2014, e il sindaco non ha voluto far aspettare ulteriormente la celebre coppia, rilasciando l’autorizzazione e inserendo una sola raccomandazione: «Conseguire la maggiore salvaguardia ambientale possibile e garantire il migliore inserimento delle opere nel contesto paesaggistico». La determina dirigenziale è stata così firmata «ai soli fini paesaggistici e fatti salvi i diritti di terzi e costituisce atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o agli altri titoli legittimanti l’intervento urbanistico edilizio».

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