meghan markle

CI MANCAVA SOLO IL “PARTO POSITIVO” – MEGHAN MARKLE HA DECISO DI RICORRERE ALL’IPNOPARTO, COME GIÀ HA FATTO PRIMA DI LEI KATE MIDDLETON – CHE VUOL DIRE? NON È UNA VERA E PROPRIA IPNOSI, MA UN INSIEME DI TECNICHE DI AUTORILASSAMENTO CHE INSEGNANO ALLA DONNA A GESTIRE ANSIA E STRESS – I DUBBI SULLA GRAVIDANZA: HA GIÀ PARTORITO?

Valentina Arcovio per “il Messaggero”

meghan markle

 

Nessun anestetico o farmaco. Per l' imminente parto, che addirittura potrebbe essere già avvenuto, la duchessa di Sussex Meghan Markle ha scelto l' hypnobirthing, ovvero l' ipnoparto. Esattamente come prima di lei avrebbe fatto sua cognata Kate Middleton per la nascita del principino Louis. In sostanza la dolce metà del principe Harry si starebbe preparando a praticare questa tecnica chiamata anche «parto positivo».

meghan

 

In effetti, ha poco a che vedere con l' ipnosi vera e propria. È più che altro un insieme di tecniche di auto-rilassamento che promettono di aiutare la futura mamma a superare la paura e il dolore delle contrazioni e di vivere appieno la gioia del parto.

 

LA FASE ESPULSIVA

meghan markle 2

Con l' ipnoparto si insegna alla donna a gestire stress e ansia, tutti fattori che notoriamente aumentano il dolore delle contrazioni. Alla fine si arriverebbe alla fase espulsiva in modo spontaneo e senza nessuna forzatura, consentendo così di evitare traumi al proprio corpo e al neonato. Inoltre, il beneficio si avrebbe anche dopo il parto, con una netta diminuzione dell' ansia e del rischio di soffrire di depressione post-partum.

 

meghan markle e harry in marocco 8

Per poter trarre il massimo dall' ipnoparto bisogna iniziare un periodo di training settimane prima del fatidico giorno. Nella pratica, infatti, la tecnica si basa principalmente sul controllo del respiro della futura mamma, su affermazioni positive sul parto e sull' auto-rilassamento per gestire le contrazioni. Ogni giorno si effettuano delle visualizzazioni, si ascolta una musica particolare e si ripetono dei mantra.

meghan markle e harry in marocco 7

 

I sostenitori dell' ipnoparto sono convinti che la tecnica, se applicata in modo opportuno, può assicurare una condizione di calma durante il travaglio. E uno stato di calma e di padronanza di sé favorisce la produzione di ossitocina, l' ormone che aiuta l' utero a contrarsi in modo più efficace a tutto vantaggio di una più breve durata del parto. Non solo. L' ossitocina innescherebbe, a sua volta, la produzione di endorfine, che danno sollievo al dolore e, in generale, favoriscono una diffusa sensazione di benessere.

meghan markle e harry in marocco 6

 

LA DIFFUSIONE

«In uno studio del 2016 che ha coinvolto oltre mille donne si è concluso che coloro che hanno praticato l' autoipnosi hanno avuto un parto migliore», conferma il ginecologo Claudio Giorlandino, direttore generale dell' Italian College of Fetal Maternal Medicine a Roma. «In particolare, è stato osservato un significativo effetto nella riduzione dei livelli di paura», aggiunge.

meghan markle e harry in marocco 5

 

 L' hypnobirthing risale agli inizi degli anni '90, quando Grantley Dick-Reid, un ginecologo inglese, ipotizzò che la paura e la tensione siano responsabili del dolore durante il travaglio. La tecnica vera e propria, invece, è stata ideata dalla famosa ipnoterapeuta Marie Mickey Mongan. Oggi viene praticata in ben 45 Paesi. Negli Stati Uniti ha riscosso un grande successo, tanto che oggi viene scelta dal 9,5% delle partorienti. Ma la moda sembra aver contagiato anche l' Europa. In Italia, il training per l' hypnobirthing può essere considerato un vero e proprio corso preparto, che al momento viene organizzato per lo più in strutture private. Ma la richiesta è in aumento.

meghan markle 10meghan markle e harry in marocco 2meghan markle e harry in marocco 4

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…