“È QUI LA CORRIDA?” – MENO MALE CHE I ROMANI PRENDONO LE SVENTURE DELLO ZOO CAPITALE CON LA SOLITA IRONIA. È BASTATO CHE L’ACCOUNT ROMA MOBILITÀ SEGNALASSE LA PRESENZA DI UN TORO SULLA LAURENTINA PER SCATENARE LE PERCULATE DEI TWITTAROLI: “E PAMPLONA? MUTA”, “SPERIAMO NON TROVI SEMAFORI ROSSI”, FINO ALLA CITATISSIMA “NOI, I RAGAZZI DELLO ZOO DI LAURENTINO…”
Valeria Costantini per il “Corriere della Sera - ed. Roma”
Pronto per la corrida o per sfidare i cinghiali nella gara di popolarità? Un toro «scatenato», almeno sui social, si è trasformato nel nuovo idolo del circo Capitale non appena l'account Roma Mobilità lo ha segnalato a spasso sulla Laurentina ieri alle 10,27. Dopo topi, gabbiani, istrici, inevitabile l'esplosione sul web di commenti ironici.
Dai riferimenti al traffico («Speriamo non trovi semafori rossi») allo sbeffeggio della città per antonomasia dei tori («E Pamplona? Muta»), al classico «Solo non si vedono i due leocorni». Migliaia le battute cinematografiche e televisive: dal film «Noi, i ragazzi dello zoo di Laurentino», alla più citata, la gag senza tempo di «Indietro tutta», la trasmissione cult di Renzo Arbore, dove all'improvviso ai poliziotti di «volante 1 - volante 2» appare un toro sulla Nomentana.
Profetici gli agenti, visto che l'unica differenza con quanto è accaduto ieri è la strada. E ancora Mario Brega che in «Borotalco» di Carlo Verdone intimava «Arzate, a cornuto, arzate». Nei commenti c'è chi si preoccupa di cosa aspetta dopo la città-Jumanji (tigri, leoni?) e chi si butta sullo zodiaco: «Sarà ascendente Scorpione, quelli so' i peggio». Il protagonista di tanta ilarità però si è fatto desiderare: giunti sul posto della segnalazione (in aperta campagna) i vigili non hanno trovato il toro. Nemmeno sventolando un drappo rosso.