“MIA MADRE NON HA CRESCIUTO UN IPOCRITA” - BRENDAN FRASER SFANCULA I GOLDEN GLOBES E ANNUNCIA IL BOICOTTAGGIO DEI PREMI ANCHE SE È TRA I PAPABILI PER LA CATEGORIA “MIGLIOR ATTORE” CON “THE WHALE” – L’ATTORE NON NE VUOLE SAPERE DI PARTECIPARE ALL’EVENTO PERCHÉ SOSTIENE DI ESSERE STATO AGGREDITO SESSUALMENTE IN PASSATO DA PHILIP BERK, L’EX PRESIDENTE DELLA HOLLYWOOD FOREIGN PRESS ASSOCIATION, L'ENTE CHE ORGANIZZA I PREMI. PERCHÉ SE N'È RICORDATO SOLTANTO ADESSO? - VIDEO
Da Ansa
Arrivano già le prime ombre sulla prossima edizione dei Golden Globes che si svolgerà il 10 gennaio 2023.
Dopo le accuse nel 2018 a Philip Berk, ex presidente della Hollywood Foreign Press Association (l'ente che organizza i premi, ndr), Brendan Fraser ha detto che non parteciperà alla cerimonia se il suo nome sarà nell'elenco dei candidati. "E' a causa dei precedenti che ho con loro - ha detto in un'intervista a GQ - e mia madre non ha tirato su un ipocrita. Mi si possono dire tante cose ma non quella".
Secondo le previsioni l'attore canadese naturalizzato statunitense è tra i papabili per la categoria 'miglior attore' con 'The Whale', diretto da Darren Aronofsky e adattamento cinematografico dell'omonima opera teatrale del 2012 scritta da Samuel D. Hunter. Secondo le accuse di Fraser, Berk lo molestò sessualmente nel 2003.
A suo dire a causa di quell'episodio decise di ritirarsi dalla vita pubblica e declinare varie offerte di lavoro. Berk si scusò, ma disse anche di non aver commesso alcun reato. Dopo un'indagine la HFPA liquidò il caso come uno scherzo e non ci fu alcuna azione disciplinare contro Berk.
brendan fraser brendan fraser the whale brendan fraser brendan fraser