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MO VE LO BUCO ST’INTERVALLO – IN UNA SCUOLA ELEMENTARE DI TREVISO LA PRESIDE È STATA COSTRETTA A SCAGLIONARE LA RICREAZIONE DOPO LE LAMENTELE DEI RESIDENTI SUGLI SCHIAMAZZI DEI BAMBINI. ORA I PICCOLI POTRANNO USUFRUIRE SOLO DI UN’AREA RISTRETTA DEL GIARDINO, A TURNI DI MEZZ’ORA – I GENITORI SI INCAZZANO, E IL CASO DIVENTA POLITICO: UNO DEI RESIDENTI CHE SI È LAMENTATO SAREBBE UN CONSIGLIERE COMUNALE…

Estratto dell’articolo di Federica Zaniboni per “il Messaggero”

 

ricreazione a scuola 5

La campanella dell'intervallo non suonerà più allo stesso modo nella scuola primaria Giuseppe Verdi di Mogliano, in provincia di Treviso, dove la ricreazione sembra essere stata ufficialmente rovinata.

 

Le grida e le risate dei bambini, abituati a scorrazzare liberi per il giardino nelle pause tra una lezione e l'altra, erano infatti diventate intollerabili per gli abitanti del quartiere. Al punto che, dopo una serie di lamentele e proteste, la preside dell'istituto comprensivo di cui fa parte anche la scuola elementare in questione ha deciso di prendere dei provvedimenti.

 

ricreazione a scuola 4

I piccoli studenti […] non potranno più passare l'intervallo tutti insieme, ma dovranno uscire divisi in due gruppi con turni da mezzora ciascuno. Inoltre, potranno usufruire soltanto di un'area ristretta del giardino e in particolare quella più distante dalle abitazioni della zona.

 

Grande delusione per i genitori dei piccoli studenti, ai quali questa decisione non va proprio giù. A maggior ragione dato che in molti […] hanno scelto quell'istituto proprio per il grande spazio verde in cui i figli avrebbero potuto trascorrere le ricreazioni e magari, «nella stagione primaverile», anche «seguire le lezioni all'aperto».

 

ricreazione a scuola 2

[…] La polemica, nel piccolo comune del Trevigiano, si è presto allargata anche alla sfera politica, con uno scontro tra il presidente del Consiglio comunale Lino Sponchiado che, seppur non nominato direttamente dalle famiglie, sembrerebbe essere uno dei residenti che si sono lamentati , adesso sostenitore della candidatura di un'ex assessore con una lista civica, e il sindaco Davide Bortolato.

 

«Sono sinceramente sorpreso da questa notizia che trovo davvero triste per i bambini che non possono utilizzare pienamente gli spazi scolastici», ha detto il primo cittadino. «Mi rattrista davvero pensare che ci sia ancora gente che vede i bambini come un disturbo […]. Forse la scelta di Sponchiado di candidarsi con un'altra forza politica ha aggiunto nasconde una visione diametralmente opposta rispetto alla nostra che sarà sempre dalla parte delle famiglie e dei bambini». Il Comune di Mogliano ha fatto sapere che si impegnerà, facendosi «parte attiva» con la dirigente scolastica «affinché l'istanza dei genitori venga accolta».

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