MALEDETTA PRIMAVERA - DA QUANDO E’ ARRIVATA GRETA THUNBERG, IN ITALIA C’E’ UN CLIMA DI ME**A - MOLTE ZONE D'ITALIA HANNO ABBATTUTO I RECORD DI FREDDO: ROMA CON LA MASSIMA A 11 GRADI È UNA RARITÀ. PER TROVARE UN MESE COSÌ RIGIDO BISOGNA TORNARE AL 1973 - TREGUA IN SETTIMANA, POI UN WEEKEND CON FREDDO E PIOGGIA. E A FINE MESE ARRIVA L’AFA…
Corrado Zunino per “la Repubblica”
Non arriva alta pressione, e la primavera non decolla. Dopo un febbraio e un marzo oltre modo caldi, al terzo posto assoluto per temperature a terra con siccità anticipata e incendi boschivi, dopo un aprile dai due volti, fresco in partenza, mite nella seconda metà, ecco il maggio polare. Una novità nel panorama del clima estremo delle ultime stagioni. Molte zone d' Italia hanno abbattuto precedenti record di freddo, Roma con la massima a 11° è una rarità. Per trovare un mese così rigido bisogna tornare al 1973: l' Italia investita da un' ondata di freddo anomalo.
La cronaca climatica racconta: ci siamo lasciati dietro una settimana con acquazzoni intensi e spesso brevi, neve sui mille metri. Le previsioni di qui a tre giorni, le uniche affidabili, dicono che sul Bacino del Mediterraneo «l' assenza di una figura di alta pressione continuerà a comportare la mancanza di quiete atmosferica ». Sono parole di Stefano Rossi, meteorologo de Il Meteo. it, La settimana che inizia oggi sarà caratterizzata da un'"instabilità non-stop".
L'avvio, figlio della circolazione ciclonica sviluppatasi nel weekend, ci offrirà una nuova perturbazione in grado di produrre maltempo su tutto il Centro-Nord: piogge, rovesci, temporali. I fiumi del Veneto sono da tenere sotto controllo.
Temperature al di sotto delle medie, in generale: potrà nevicare a quota 700. Meglio al Sud, anche se in Campania è già pubblico un allerta idrogeologico fino alle ore 20. All' estremo Meridione farà caldo, a dimostrazione di come nell' arco di 6-700 chilometri ci possano essere differenze di temperature prima non avvistate.
Sempre per la cronaca, il monitoraggio della Coldiretti - questo è un momento delicato per le semine e già si registrano problemi con la quantità di miele che potrà essere prodotto - segnala che le forti piogge sin sono riversate su fiumi e laghi. Facendoli crescere. In un solo giorno il Po è salito di oltre un metro. Il Lago di Como ha raggiunto un grado di riempimento del 57 per cento, il Maggiore è salito all' 88 per cento e il Garda è al 94, massimo storico in stagione. A Venezia nella notte la marea ha toccato i 110 centimetri nel punto di rilevazione di Punta della Salute: dal 1872 ad oggi solo in altre quattro occasioni si è toccato, a maggio, un livello di marea così elevato.
Domani, martedì 21, si registrerà un clima più mite e una giornata più coerente anche nel Centro- Nord, ma già da mercoledì 22 tornano ad allargarsi temporali su Alpi, Prealpi e gran parte della catena appenninica del Centro.
Ancora nevicate sui 1.000-1.100 e caduta delle temperature fino a dieci gradi, eccetto l'estremo Sud. In questo saliscendi atmosferico l' Anticiclone africano porterà una fugace fase di bel tempo e caldo moderato il giorno successivo, ma da venerdì le correnti fredde nordeuropee «potrebbero » (i meteorologici, vista la distanza temporale, passano al condizionale) inviare verso il nostro Paese l' ennesimo freddo vortice ciclonico con un riabbassarsi nel prossimo weekend delle temperature nel Centro-Nord.
Si prevede a fine maggio, infine, tenendo conto dei limiti delle dichiarazioni meteo sui periodi lontani, l' arrivo dell' afa. Un caldo africano, una vera e propria bolla con temperature decisamente alte. Sulla Sicilia fino a 40 gradi.