coltello ex amante accoltellata

CHE TU SIA PER ME IL COLTELLO - UNA STUDENTESSA MILANESE DI 19 ANNI CONVINCE IL NUOVO FIDANZATO AD ACCOLTELLARE L’EX – AI CARABINIERI AVEVA RACCONTATO DI AVER ASSISTITO IMPOTENTE ALLA SCENA E DI ESSERE RIMASTA PIETRIFICATA, IN REALTÀ SAREBBE STATA LEI AD ARMARE IL PARTNER, UN ITALO-EGIZIANO, CHE HA COLPITO L’ALTRO RAGAZZO CON UNA DECINA DI COLTELLATE E…

 

 

Federico Berni per www.corriere.it

 

accoltella la ex 2

Ai carabinieri aveva raccontato di aver assistito impotente alla scena del suo fidanzato che accoltellava l’amico con cui si trovava in quel momento, e di essere rimasta «pietrificata». Come se lei non c’entrasse nulla. E invece, secondo i carabinieri di Monza, è lei, una studentessa sestese di 19 anni incensurata, M.S., arrestata e condotta a San Vittore, la mandante del tentato omicidio avvenuto lo scorso 15 settembre ai giardini di San Rocco, quartiere periferico di Monza, davanti a decine di bambini coi loro genitori che in quel momento (era domenica pomeriggio) affollavano l’area giochi e il campo da calcetto.

UNA RAGAZZA CONVINCE IL FIDANZATO AD ACCOLTELLARE L'EX - I RILIEVI DEI CARABINIERI

 

accoltella la ex 3

Quel giorno un 27enne del quartiere con precedenti per droga, mentre si trovava seduto su una panchina con la ragazza 19enne, è stato colpito da una decina di coltellate davanti a tutti, compresi alcuni fendenti alla testa, da due persone arrivate sul posto in macchina. Dopo essere stato portato a Niguarda in gravi condizioni, la vittima è stata successivamente dimessa. Le indagini dei carabinieri del Nucleo Radiomobile, in breve tempo, hanno portato all’arresto dei due autori materiali, un ventenne italo egiziano di Muggiò, Mohanad O., che materialmente ha inferto le coltellate, e un suo connazionale, anch’egli ventenne, che teneva ferma la vittima.

accoltella la ex 4

 

La studentessa di Sesto, forse per allontanare eventuali sospetti su di lei, due giorni dopo il fatto ha presentato denuncia contro Mohanad O., dicendo che la picchiava e che era ossessionato dalla gelosia nei suoi confronti. Da quanto emerso, invece, è stata lei a ideare l’agguato, ad attirare in una trappola il 27enne, con cui pare avesse avuto una precedente relazione, e a guidare gli aggressori verso di lui. A supporto di questa tesi, ci sono diversi scambi di messaggi tra gli indagati, anche se non si conoscono i motivi di tanto odio, visto che la giovane, interrogata dal gip di Monza, si è avvalsa della facoltà di non rispondere.

accoltella la ex 5accoltella la ex 1

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…