LE MOTOVEDETTE ITALIANE SONO INADEGUATE A PORTARE I MIGRANTI IN ALBANIA - L’AMMIRAGLIO IN CONGEDO VITTORIO ALESSANDRO LANCIA L’HASHTAG #UNSEMPLICECALCOLO E SPIEGA PERCHÉ LE “NAVI DI STATO” NON SAREBBERO IN GRADO DI PORTARE IN TERRA ALBANESE I 36 MILA MIGRANTI - “SE NON SI METTONO A DISPOSIZIONE IMBARCAZIONI PIU’ GRANDI GLI IMMIGRATI NON POSSONO ESSERE TRASFERITI. E’ UN SEMPLICE CALCOLO, MA QUALCUNO LO AVRÀ FATTO?”
Vittorio Alessandro* per la Stampa - Estratti
#UnSempliceCalcolo. Mentre in Italia vige il segreto di Stato, arriva dall’Albania qualche dettaglio dell’accordo con Meloni. I trentaseimila migranti - senza differenze tra titolari del diritto di asilo e gli altri - saranno portati in terra albanese “con navi di Stato” attraverso il porto di Shengjin.
Da Lampedusa (e ancor più dal mare aperto a Sud) Shengjin dista circa 520 miglia nautiche: un viaggio che le motovedette dedicate al soccorso non potrebbero compiere: per proporzioni (non sono in grado di ospitare a lungo persone a bordo) e per la loro inidoneità a compiere lunghi viaggi (oltre mille miglia fra andata e ritorno per ogni intervento).
Se, per assurdo, una unità della classe 300 - i battelli autoraddrizzanti e inaffondabili che la Guardia Costiera impegna nei soccorsi a Lampedusa - affrontasse tale viaggio, alla velocità di 30 nodi impiegherebbe circa 18 ore soltanto per l’andata, senza mensa, cuccette, infermeria, spazi sul ponte, apprestamenti per l’equipaggio.
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A meno che non si mettano a disposizione dell’accordo navi più grandi: i migranti dovrebbero allora essere raccolti a Lampedusa, come adesso, insieme ai tanti che vi arrivano autonomamente, e nell’isola le autorità sarebbero tenute a procedere al riconoscimento e all’avvio delle pratiche di asilo.
Un semplice calcolo, ma qualcuno lo avrà fatto?
* ammiraglio in congedo, già capo ufficio stampa della Guardia Costiera
edi rama giorgia meloni 1edi rama e giorgia meloni firma accordo per i migranti italia albania 2meloni migrantiL ACCORDO ITALIA - ALBANIA VISTO DA ELLEKAPPA