nancy dell'olio

“IL CALO D'AFFARI NEI LIDI DELLA PUGLIA? IL LUSSO NON È SOLO ALZARE I PREZZI...” - NANCY DELL'OLIO, GIA’ COMPAGNA DI SVEN GORAN ERIKSSON ED EX AMBASCIATRICE DELLA REGIONE NEL MONDO, PUNTA IL DITO CONTRO LA MANCATA PROGRAMMAZIONE - "LA POLITICA REGIONALE HA LE SUE COLPE. SU GALLIPOLI LEGGIAMO STORIE DI DISSERVIZI CHE NON FANNO BENE A NESSUNO. MADONNA QUEST’ANNO HA SCELTO PORTOFINO E LA CAMPANIA E NON È UNA SCELTA CASUALE..."

Vito Fatiguso per corriere.it - Estratti

 

nancy dell'olio

«Il calo d’affluenza nei lidi della Puglia? La denuncia dei balneari è reale e direi di più. Anche le strutture ricettive hanno subito una flessione perché il potere d’acquisto delle famiglie italiane è sceso.

 

(...)La mancata programmazione della politica regionale si riversa sulla tenuta del settore e ci sono segnali di una bolla a rischio esplosione. Perché senza manager competenti il brand finisce per essere distrutto». 

 

gallipoli 1

Nancy Dell’Olio non è solamente l’ex «ambasciatrice della Puglia» (o meglio «esperta senior per le attività di pubbliche relazioni internazionali per i pugliesi»). È una professionista che coltiva conoscenze acquisite in una vita di relazioni con persone che contano. Oltre a essere stata la compagna di Sven Goran Eriksson, ha collaborato con l’ufficio di Tony Blair per le relazioni in Medio Oriente. In particolare, con l’ex presidente israeliano Shimon Peres ed è molto vicina alla famiglia dei reali d’Inghilterra.

 

Dell’Olio, i balneari pugliesi denunciano un calo del giro d’affari pari a 40 milioni visto che le famiglie italiane «fuggono dalle spiagge». Cosa ne pensa?

nancy dell olio

«Che è una valutazione attendibile. Molti imprenditori che conosco lamentano questa tendenza al ribasso. D’altronde, non si tratta solo dei lidi».

A cosa si riferisce?

«Come diceva il grande Totò è la somma che fa il totale. La spesa in vacanza affrontata da una famiglia di quattro persone non prevede solamente l’ombrellone e il lettino: c’è il vitto e l’alloggio oltre ai costi per il viaggio. Con un potere d’acquisto così basso è prevedibile un rallentamento del mercato della fascia con meno capacità economica».

 

 

(...)

«Che il lusso non significa solamente alzare i prezzi come avviene in alcune località della Puglia. È avere una risposta di alta qualità di tutto il territorio. Guardi, non basta chiudersi un una masseria a cinque stelle per regalare un’emozione; è il contesto che deve portare un turista a essere felice di aver trascorso una vacanza di alta qualità. Abbiamo lavorato negli anni per creare un brand Puglia e oggi non sempre ciò che si offre corrisponde a quello che si promette».

 

nancy dell’olio 2

 

(...)Il management pubblico qui non è qualificato e la politica regionale ha le sue colpe: sceglie le persone non per il valore professionale, ma per le convenienze».

Gallipoli era una perla sullo Ionio. Ora rischia di passare per una località di ultima serie.

«È vero, leggiamo storie di disservizi che non fanno bene a nessuno. Qui la responsabilità è sempre politica: la Puglia del turismo non ha scelto il modello di sviluppo che meglio consente di creare valore e sostenere il brand. Madonna quest’anno ha scelto Portofino e la Campania. È frutto un una scelta casuale? L’appeal va sostenuto con la qualità. Ecco perché manca lo scatto per diventare una meta internazionale da copertina».

 

 

due turiste passeggiano nude per gallipoli 4gallipoli rissagallipoli parcheggigallipoli spiagge deserte gallipoli spiagge deserte gallipoli auto insabbiate

nancy dell’olio 1NANCY DELL OLIO ERIKSSONnancy dell olio nancy dell olioNANCY DELLOLIO SARAH FERGUSON

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...