sabrina quaresima natalia aspesi

“SIAMO COSÌ SICURI CHE RESPONSABILE DEL PLAGIO SIA LA DONNA MATURA?” - NATALIA ASPESI INTERVIENE SUL CASO DELLA PRESUNTA RELAZIONE TRA LA PRESIDE DEL LICEO MONTALE DI ROMA, SABRINA QUARESIMA, E UNO STUDENTE MAGGIORENNE: “PERCHÉ NON DOVREBBE ESSERE IL RAGAZZO, CON LA SUA GIOVINEZZA, LA SUA GRAZIA, IL SUO DESIDERIO, IL SUO BISOGNO DI ESPERIENZA IL VERO SEDUTTORE? PERCHÉ NON POTREBBE ESSERE LA SIGNORA, CHE SENTE COME SPRECATI IL SUO CORPO E LA BELLEZZA CHE LE RESTA, DICIAMO COSÌ, LA PLAGIATA?”

Natalia Aspesi (ritratto di Marta Signori)

LA PRESIDE E LO STUDENTE: CHI HA PLAGIATO CHI?

Dal “Venerdì di Repubblica”

 

Quando frequentavo il ginnasio avevamo come docente di Inglese una signora ancora piacente; in una classe tutta maschile la sua presenza era fonte di una generale "allegria", chiamiamola così. Le sue gambe erano motivo di grandi distrazioni, e la memoria dell'evidente (e diciamo pure salubre) eccitazione che mi/ci procurava la sua presenza mi è rimasta incancellabile.

 

SABRINA QUARESIMA 5

Ricordo anche che, quando ero ancora adolescente, mia madre aveva una frequentazione con una donna forse solo di poco più giovane di lei e ai miei occhi molto piacente: l'immagine stessa, una delle prime in carne ed ossa, della seduzione e fonte di grande attrazione e desiderio.

 

Credo non ci sia nulla di insano nel fatto che un ragazzo possa provare attrazione e desiderio verso una donna che potrebbe essergli madre, né che una persona adulta e persino matura possa provare la stessa cosa per una persona anche molto più giovane.

 

natalia aspesi

Nel caso della preside romana e del suo allievo, che non ha nessuna rilevanza penale essendo il ragazzo maggiorenne, ci troviamo però non solo in presenza di una relazione asimmetrica sul piano dell'età, ma in quella del "potere", come tra psicanalista e paziente, che può prefigurare un vero e proprio plagio.

 

È pertanto illecito dal punto di vista dell'etica professionale utilizzare questo tipo di relazione per scopi altri, avendo per così dire, con una espressione impropria, il coltello dalla parte del manico, ovvero il potere improprio per farlo.

Giovanni Lamagna

 

Risposta di Natalia Aspesi:

Mi perdoni se ho di molto tagliato la sua lettera, ma di questo fatto se ne è parlato sin troppo. Anche la mia risposta sarà breve e certamente impropria. Ma siamo così sicuri che responsabile di quel che lei chiama plagio sia la donna matura?

scritte liceo montale 21

 

Perché non dovrebbe essere il ragazzo, con la sua giovinezza, la sua grazia, il suo desiderio, il suo bisogno di esperienza il vero seduttore? Perché non potrebbe essere la signora, che sente come sprecati il suo corpo e la bellezza che le resta, diciamo così, la plagiata?

SABRINA QUARESIMA e il vicepreside rimossosabrina quaresimaliceo montale via bravettaliceo montale via bravettaliceo montalesabrina quaresimaSABRINA QUARESIMASABRINA QUARESIMAsabrina quaresimaSabrina Quaresima

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