
NAUFRAGIO UNIVERSALE - ANCORA UN BARCONE RIBALTATO NEL CANALE DI SICILIA, A 35 MIGLIA DALLE COSTE LIBICHE: UN CENTINAIO DI PERSONE A RISCHIO ANNEGAMENTO - SBARCANO A MESSINA 493 PROFUGHI AFRICANI
Ancora un naufragio di migranti nel Canale di Sicilia, a 35 miglia dalle coste libiche: un barcone con un centinaio di persone a bordo si è rovesciato.
barcone di immigrati foto di Massimo Sestini per Marina Militare
L'allarme è stato dato da un velivolo di Eunavformed, la missione Ue. Sul posto anche motovedette della Guardia costiera. Secondo le prime stime i morti sarebbero 20-30. Almeno 88 i passeggeri tratti in salvo e che ora si trovano a bordo di due motovedette della Guardia Costiera che hanno raggiunto la zona. Secondo quanto appreso dall'ANSA, è stato un velivolo lussemburghese che partecipa all'operazione 'Sophia'-Eunavformed a localizzare, a circa 35 miglia da Zuara, il barcone capovolto, con circa un centinaio di migranti in acqua o aggrappati allo scafo.
Sull'account twitter, Eunavformed ha pubblicato una foto in cui si vede un barcone semiaffondato ed una cinquantina di migranti, alcuni ancora appoggiati al barcone altri già in acqua, che chiedono aiuto all'aereo che li sta sorvolando, sventolando le magliette.
Sono sbarcati al molo di Messina 493 profughi provenienti dall'Africa Sub-Sahariana, portati dalla nave inglese Enterprise. I migranti sono stati fatti salire su dei pullman per esser portati nei centri di prima accoglienza. I minori non accompagnati saranno alloggiati in varie strutture messinesi.