john kennedy

IL MISTERO, VI PREGO, SU JOHN KENNEDY - A OTTOBRE 2017 DOVREBBERO ESSERE RESI PUBBLICI I 40 MILA FASCICOLI RIMASTI SECRETATI SULL'ASSASSINIO DI JFK - MA TUTTO DIPENDE DAL PROSSIMO PRESIDENTE CHE, SU INSISTENZA DI CIA E FBI, POTREBBE BLOCCARE TUTTO

Matteo Sacchi per “il Giornale”

 

john f. kennedy 1961:1963john f. kennedy 1961:1963

Dallas, 22 novembre 1963. Viene assassinato il presidente John Fitzgerald Kennedy. Per gli americani è uno choc, quei tre colpi di fucile minano la fiducia di una nazione. Un singolo assassino (Lee Harvey Oswald)? Un complotto? E, se sì, chi sono i colpevoli? La mafia? La Cia? I castristi? Esiste una verità ufficiale, quella della commissione Warren. E poi esiste una miriade di teorie, a partire da quella del procuratore Jim Garrison resa famosa dal film JFK di Oliver Stone.

 

Kennedy and Texas Governor John Connally article F x Kennedy and Texas Governor John Connally article F x

Ora però sta iniziando il processo per la pubblicazione dei documenti che sono rimasti secretati. In tutto 40mila fascicoli, conservati per oltre 50 anni negli archivi federali. L'uscita dovrebbe avvenire entro l'ottobre del 2017 secondo la legge che regola il segreto di stato. Infatti una squadra di 7 archivisti dei National Archives, tutti autorizzati a gestire materiale top secret, ha appena iniziato a preparare le carte per la pubblicazione.

 

Anche se al momento non si è ancora certi che i tempi verranno rispettati. Lo ha sottolineato il capo di questa unità speciale di bibliotecari, Martha Murphy in una intervista al periodico on-line a stelle e strisce Politico. Tutto dipenderà dal prossimo inquilino della Casa Bianca che potrebbe essere convinto da Cia e Fbi a bloccare tutto per non mettere a repentaglio segreti nazionali.

JOHN KENNEDY E JACQUELINE NEL JOHN KENNEDY E JACQUELINE NEL

 

«Come National Archives - ha spiegato la Murphy - noi faremo tutto quello che potremo per rendere questi documenti pubblici... però ci sono limiti ai nostri poteri e il presidente ha il diritto di decidere che qualche documento debba ancora essere tenuto segreto». Storici e studiosi, quindi temono che il JFK Records Act, che nel 1992 stabilì la pubblicazione di tutti gli archivi entro 25 anni, verrà rispettato solo in parte.

 

E rimarranno negli archivi carte e documenti che potrebbero gettare nuova luce sulle attività della Cia ai tempi di Kennedy, tra cui i controversi programmi - come quello per l'assassinio di leader stranieri - in cui furono attivi personaggi chiave dello spionaggio. Ad esempio, 332 pagine dei file sarebbero relative a Howard Hunt, il coordinatore dell'effrazione al Watergate nel 1972 e che, sotto Kennedy, guidò la fallita invasione di Cuba nella Baia dei Porci. Secondo suo figlio, Hunt, prima di morire nel 2007, confessò l'esistenza di un complotto della Cia, chiamato «the Big Event» per assassinare Kennedy.

JOHN F KENNEDY E LA MOGLIE JACQUELINE SULLA LIMOUSINE PRESIDENZIALE A DALLAS POCO PRIMA DELLA MORTE DEL PRESIDENTE JOHN F KENNEDY E LA MOGLIE JACQUELINE SULLA LIMOUSINE PRESIDENZIALE A DALLAS POCO PRIMA DELLA MORTE DEL PRESIDENTE JOHN F KENNEDY E LA MOGLIE JACQUELINE SULLA LIMOUSINE PRESIDENZIALE A DALLAS POCO PRIMA DELLA MORTE DEL PRESIDENTE JOHN F KENNEDY E LA MOGLIE JACQUELINE SULLA LIMOUSINE PRESIDENZIALE A DALLAS POCO PRIMA DELLA MORTE DEL PRESIDENTE JOHN F KENNEDY A DALLAS JOHN F KENNEDY A DALLAS John KennedyJohn KennedyMARILYN MONROE CON BOB E JOHN KENNEDY MARILYN MONROE CON BOB E JOHN KENNEDY JOHN F KENNEDY SULLA LIMOUSINE POCHI ISTANTI PRIMA DI ESSERE UCCISO JOHN F KENNEDY SULLA LIMOUSINE POCHI ISTANTI PRIMA DI ESSERE UCCISO

Ultimi Dagoreport

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAVVERO “I AM GIORGIA” SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENA A MAR-A-LAGO, QUALCHE SMORFIA CON TRUMP, E UN VAGO IMPEGNO SU UN MEGA CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON LA “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE LANCIATA DA “BLOOMBERG” È STATA RESA PUBBLICA SOLO COME PIETOSA COPERTURA PER IL FALLIMENTO DELLA MELONI SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? CHE FINE FARÀ LA RICHIESTA DI ESTRADIZIONE DELLA “SPIA” IRANIANA, A CUI È LEGATA LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA, OSTAGGIO DI TEHERAN? QUEL TIPINO MUSCOLARE DI TRUMP ACCETTERÀ IL RINCULO? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA, FANALINO DI CODA NELLE SPESE PER LA DIFESA? – DI SICURO LA FRAGILE E CAGIONEVOLE URSULA VON DER LEYEN NON AVRÀ GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”)

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…