TACI, LE SPIE DI PUTIN CI ASCOLTANO - L’UCRAINA LANCIA L’ALLARME: NELL’UNIONE EUROPEA CI SONO INFILTRATI E SPIE RUSSE CHE CERCANO INFORMAZIONI SUGLI INVII DI ARMI A KIEV - I LANCIARAZZI AMERICANI HIMARS STANNO FACENDO MOLTO MALE ALLE RETROVIE RUSSE E PER MOSCA INTERCETTARE I CARICHI DI ARMI DESTINATI ALL’UCRAINA E NEUTRALIZZARLI (CON I DRONI IRANIANI?) E’ FONDAMENTALE
Estratto dell’articolo di Marco Ventura per “il Messaggero”
È anche una guerra tra spie, quella in Ucraina. Come ai tempi della Guerra Fredda. E travalica i confini. L'allarme lanciato ieri dall'Intelligence di Kiev con poche righe crea agitazione in tutte le cancellerie occidentali […]. Gli addetti militari russi in tutti i Paesi dell'Ue sarebbero stati incaricati non solo di determinare rotte e itinerari delle spedizioni militari verso l'Ucraina, ma anche la quantità delle partite di armi che gli alleati consegnano.
Funzionari e agenti di Mosca in Europa avrebbero inoltre ricevuto, ovviamente attraverso canali di comunicazione criptati, l'ordine di reclutare forze di polizia e civili che in vario modo si occupano degli invii, e nelle regioni a ridosso del confine con l'Ucraina starebbero cercando di coinvolgere membri delle comunità locali e attivisti filo-russi.
[…]Cruciale per i russi intercettare i carichi, seguire le rotte, conoscere i punti d'arrivo e usare missili e droni (anche iraniani?) per neutralizzarli. […]
CENTRALE NUCLEARE In questi giorni le spie militari di Kiev sono concentrate sull'area di Zaporizhzhia per via della centrale nucleare, perché i russi chiedono agli ucraini di arretrare e gli ucraini accusano i russi di utilizzarla come base per lanci di missili. E sempre secondo notizie d'intelligence il ministro della Difesa russo, Shoigu, avrebbe ordinato la nuova fase dell'offensiva, mentre i continui attacchi a Kharkiv (in base anche a intercettazioni tra militari russi) sarebbero una precisa volontà di Putin. […]