selvaggia lucarelli alla presentazione del libro di francesca fialdini

“VOI MI POTETE ANCHE SBRANARE, MA ADESSO PARLIAMO DEL TEMA DELLA SERATA” - NERVI TESI ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI FRANCESCA FIALDINI DOVE A MODERARE C'ERA SELVAGGIA LUCARELLI - LA PENNA DEL "FATTO QUOTIDIANO", ENTRATA DA UNA PORTA DI SERVIZIO, NON SI È FERMATA A PARLARE CON I GIORNALISTI E HA REPLICATO PICCATA A CHI LE CHIEDEVA DEL SUICIDIO DI GIOVANNA PEDRETTI: “NON MI SEMBRA RISPETTOSO INTERROMPERE IL DIBATTITO CON STORIE CHE NON C’ENTRANO NULLA” - ALLA FINE SI È ALLONTANATA SCORTATA E... - VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Zita Dazzi per www.repubblica.it

 

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Entra da una porta di servizio e non si ferma a parlare con i giornalisti, Selvaggia Lucarelli, attesa da una selva di telecamere allo spazio Lampo di via Valtellina a Milano. Non è arrivata per parlare del suicidio di Giovanna Pedretti e della bufera social sulle prime pagine di tutti i giornali, ma dell’anoressia, l’argomento del saggio “Nella tana del coniglio” scritto dalla giornalista Rai Francesca Faldini, conduttrice della fortunata trasmissione “Fame d’amore” e dallo psichiatra Leonardo Mendolicchio, che ha creato la rete Food for Mind, per aiutare chi soffre di disturbi alimentari.

 

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“Voi mi potete anche sbranare, poi, ma adesso parliamo del tema della serata, per rispetto a queste famiglie”, risponde alterata a una cronista che prova a farle una domanda sul caso di Sant’Angelo Lodigiano. Alla fine, dopo oltre due ore di discussione sul disagio psichico, Selvaggia se ne andrà, protetta da un gruppo di amici che le fanno da scudo, quasi da guardie del corpo.

La presentazione del volume si svolge nel più classico dei modi. [...]

 

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Alla fine dell’incontro chiederà anche allo psichiatra “da dove nascono i pensieri suicidari, da quali dinamiche familiari” in chi soffre di disturbi alimentari, in chi ha alle spalle situazioni problematiche. Nessun riferimento ai fatti recenti, ma sembra che la più discussa, oggi, delle blogger-influencer, si interroghi sulla vicenda per cui molti in Rete oggi la attaccano, ritenendola in qualche modo responsabile della morte di Giovanna Pedretti, assieme al fidanzato Lorenzo Biagiarelli.

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La figlia della signora lo ha fatto con un post su Instagram. A una giornalista che cerca di farle una domanda diretta durante la presentazione, Lucarelli risponde secca: “Non mi sembra rispettoso, interrompere questo dibattito, con altre storie che non c’entrano nulla”.

 

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Chiedendo poi a Faldini della costruzione del libro, Lucarelli chiede qualcosa che ancora una volta potrebbe evocare il suo lavoro: “Quali sono i margini di prudenza quando si fanno interviste difficili? Qual è il modo sbagliato di approcciarsi a questo tema e allo stesso tempo quante cose si imparano parlando con questi ragazzi che hanno problemi con il cibo? Leggendo questo libro ho imparato molto: sono dei passaggi così belli, sui modi di raccontare la propria psicologia, le proprie difficoltà emotive”.

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