joe biden benjamin netanyahu

BIDEN E' STANCO DI NETANYAHU E INIZIA A CHIUDERE IL RUBINETTO DELLE ARMI – IL PREMIER ISRAELIANO ACCUSA WASHINGTON: “È INCONCEPIBILE CHE NEGLI ULTIMI MESI L’AMMINISTRAZIONE AMERICANA ABBIA TRATTENUTO ARMI E MUNIZIONI A ISRAELE”. LA REPLICA DELLA CASA BIANCA: “C’È STATO SOLO UN INVIO DI ARMI BLOCCATO. TUTTO IL RESTO CONTINUA A FLUIRE REGOLARMENTE” – E DOPO LA SPARATA DI “BIBI”, GLI USA CANCELLANO UNA RIUNIONE CON GLI ISRAELIANI SUL PROGRAMMA NUCLEARE IRANIANO…

1 - DOPO L'USCITA NETANYAHU SULLE ARMI, USA CANCELLANO INCONTRO

JOE BIDEN - BENJAMIN NETANYAHU

(ANSA) - Gli Usa hanno cancellato una riunione chiave con Israele dopo le affermazioni del premier Benyamin Netanyahu con cui ha attaccato l'amministrazione Biden per aver dilazionato il rifornimento di armi allo stato ebraico. La riunione - ha riferito Haaretz - si sarebbe dovuta svolgere a Washinton ed avere come focus principale il programma nucleare dell'Iran.

 

Una fonte israeliana - citata dal quotidiano - ha spiegato che al posto dell'incontro, guidato dal ministro israeliano degli affari strategici Ron Dermer, ci sarà un appuntamento tra il Consigliere della Sicurezza nazionale Tzachi Hanegbi e il suo omologo Usa Jake Sullivan.

 

2 – NETANYAHU ATTACCA GLI USA. PROTESTE SOTTO CASA SUA

Estrato dell’articolo di “Il Sole 24 ore”

 

PROTESTE CONTRO BENJAMIN NETANYAHU

[…] Il premier israeliano Benjamin Netanyahu continua ad essere polemico con le scelte dell’Amministrazione Biden. «È inconcepibile che negli ultimi mesi l’amministrazione abbia trattenuto armi e munizioni a Israele» ha detto. Polemica, peraltro, arrivata all’indomani del via libera del Congresso di una vendita di armi a Israele da 18 miliardi di dollari che comprende una fornitura di 50 caccia F-15.

 

In serata la portavoce della Casa Bianca Karine Jean Pierre ha risposto agli attacchi del premier israeliano rimandando le accuse al mittente: «C’è stato solo un invio di armi a Israele che è stato bloccato. Tutto il resto continua a fluire regolarmente».

 

joe biden bibi netanyahu in israele

Continuano le proteste israeliane anti governative. Migliaia di persone davanti alla Knesset ieri sera di nuovo hanno manifestato per chiedere elezioni subito e la liberazione degli ostaggi. Nove persone arrestate e tre persone ricoverate in ospedale dopo essere state colpite da un cannone ad acqua utilizzato dalla polizia. È accaduto a Gerusalemme, dove l’altra sera i manifestanti hanno protestato davanti alla casa del primo ministro israeliano Netanyahu.

 

Tra i feriti, c’è una dottoressa volontaria colpita a un occhio e successivamente ricoverata all’ospedale di Tel Hashomer, stando a quanto riferisce Channel 12. Altri due manifestanti sono stati portati dai sanitari nei vicini nosocomi di Gerusalemme. Uno di loro era privo di sensi dopo essere stato colpito dal cannone ad acqua e l’altra, una donna di 63 anni, è rimasta gravemente ferita dopo essere stata scaraventata contro un muro. [...]

 

BENJAMIN NETANYAHU JOE BIDEN

Sul campo a Gaza si continua a combattere e a morire. L’Idf ha reso noto che i combattimenti stanno proseguendo a Rafah nel Sud della Striscia di Gaza dove i soldati della Brigata Givati hanno eliminato «un certo numero di terroristi» negli scontri del giorno scorso. Fonti palestinesi parlano di almeno altri 25 morti.

BENJAMIN NETANYAHU ALL ONU DENUNCIA IL PROGRAMMA NUCLEARE IRANIANOproteste contro netanyahu in israele 3

 

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...