ABUSI E COSTUMI - OGGI È STATO INTERROGATO INIGO ERREJON, EX DEPUTATO SPAGNOLO ED EX PORTAVOCE DELLA COALIZIONE DI SINISTRA "SUMAR", ACCUSATO DI VIOLENZA SESSUALE: "VENGO A DIFENDERE LA MIA INNOCENZA" - L'ATTRICE E GIORNALISTA ELISA MOULIAÀ SOSTIENE CHE L'UOMO L'ABBIA PALPEGGIATA A UNA FESTA ALLA QUALE I DUE ERANO ANDATI INSIEME. A UN CERTO PUNTO LUI L'AVREBBE CHIUSA IN UNA STANZA E BACIATA SENZA CONSENSO - DOPO IL PARTY, ERREJON E MOULIAÀ ANDARONO A CASA DI LUI, DOVE L'UOMO AVREBBE INSISTITO PER AVERE RAPPORTI SESSUALI...
(ANSA) - "E' un giorno atteso, lo affronto con fiducia nella giustizia. Vengo a difendere la mia innocenza e darò le spiegazioni davanti al giudice". E' quanto ha affermato l'ex deputato spagnolo e portavoce della confluenza di sinistra Sumar, Inigo Errejon, al suo arrivo oggi al palazzo di giustizia di Madrid per l'interrogatorio sul caso di MeeToo che lo vede accusato di presunta aggressione sessuale nei confronti dell'attrice e giornalista Elisa Mouliaà.
La Mouliaà è stata a sua volta interrogata dal giudice istruttore dell'inchiesta a prima ora della mattina, perché non coincidesse con Errejon in tribunale. Quella odierna è la prima comparsa pubblica dell'ex co-fondatore di Podemos, che si era dimesso lo scorso 24 ottobre da tutte le cariche di deputato e portavoce di Sumar, dopo che la giornalista e scrittrice Cristina Fallaras aveva iniziato a raccogliere sul suo profilo Instagram le testimonianze di numerose donne che, in forma anonima, raccontavano i comportamenti di abuso e presunte molestie sessuali da parte di "un deputato di Madrid", poi identificato come Errejon.
Lo stesso 24 ottobre, l'attrice Elisa Mouliaà aveva presentato la prima denuncia formale alla polizia per aggressione sessuale contro l'esponente politico più in vista della sinistra spagnola. Secondo il racconto della Mouliaà, dopo aver conosciuto Errejon attraverso i social, presero un appuntamento per recarsi assieme a una festa in casa di amici di lei. Una volta giunti al party, Errejon l'avrebbe molestata con palpeggiamenti e l'avrebbe baciata senza il suo consenso, dopo averla rinchiusa in una camera e serrato a chiave la porta.
Dalla festa, secondo il racconto della presunta vittima, i due si recarono a casa di Errejon, dove il politico avrebbe insistito per avere rapporti sessuali, ai quali l'attrice si è sottratta rinfacciandogli il comportamento aggressivo, che la faceva sentire oggetto di violenza.
In una lettera aperta pochi giorni dopo la denuncia di Mouliaà, Errejon annunciava il suo ritiro della politica, sostenendo di essere vittima di una "linea politica e mediatica", riconoscendo di essere caduto in un comportamento "tossico" e patriarcale, e spiegando la necessita di appartarsi per "il logoramento fisico e mentale".
Lo scorso 16 dicembre un giudice istruttore del tribunale di Barcellona ha archiviato una seconda denuncia per presunti abusi sessuali presentata contro Errejon dalla ex concorrente del Grande Fratello, Aida Nizar, perché il reato è andato in prescrizione.
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