parcheggio disabili carugate

QUALCUNO IN LOMBARDIA TREMA: INDIVIDUATA L’AUTO MULTATA PER AVER PARCHEGGIATO SUL POSTO PER DISABILI. ORA I MAGISTRATI DEVONO SOLO VERIFICARE SE SIA STATO IL PROPRIETARIO AD APPENDERE IL CARTELLO-VENDETTA: ‘TU RIMANI UN POVERO HANDICAPPATO, SONO CONTENTO TI SIA CAPITATA QUESTA DISGRAZIA’ - E A BERGAMO UN BOLIDE OCCUPA NON UNO, MA DUE POSTI PER PORTATORI DI HANDICAP

 

1. BERGAMO, IL PARCHEGGIO DEL BOLIDE NON GUARDA IN FACCIA A NESSUNO: OCCUPA DUE POSTI PER DISABILI

Lucia Landoni per http://milano.repubblica.it/

 

bergamo parcheggia il bolide su due posti per invalidibergamo parcheggia il bolide su due posti per invalidi

Dopo il cartello apparso nel centro commerciale di Carugate, un altro caso in cui i diritti dei disabili vengono calpestati per un parcheggio. E anche questa volta la denuncia parte dal web: sul gruppo Facebook "Parcheggio selvaggio a Bergamo e provincia" è stata postata la foto di un'auto che occupa abusivamente ben due posti riservati ai disabili. L'immagine ha immediatamente suscitato i commenti indignati degli utenti. Qualcuno scrive che spera si tratti di un fake, invece è tutto vero: "L'ho scattata alle 21.33 di sabato 19 agosto al Best in Parking in piazza della Libertà a Bergamo" spiega Manuela Magri, che ha postato la foto.

 

 

2. LA POLIZIA STRADALE DI MONZA INDIVIDUA IL PROPRIETARIO DELL’AUTO MULTATA PER AVER PARCHEGGIATO SUL POSTO DEI DISABILI

Chiara Baldi per http://milano.repubblica.it/

 

La procura di Monza ha aperto un'inchiesta contro ignoti per diffamazione aggravata. E i vigili urbani di Carugate hanno acquisito e consegnato ai magistrati i video del parcheggio sotterraneo del centro commerciale Carosello di Carugate.

 

il centro commerciale di carugateil centro commerciale di carugate

Lì dove sabato un automobilista multato per aver parcheggiato in un posto riservato a disabili ha affisso un cartello pieno di insulti nei confronti di una persona in carrozzina: "A te handicappato che ieri hai chiamato i vigili per non fare due metri in più vorrei dirti questo: a me 60 euro non cambiano nulla, ma tu rimani sempre un povero handicappato. Sono contento che ti sia capitata questa disgrazia". I filmati, in cui si vede l'autore del gesto mentre attacca il cartello alla cassetta di un idrante, sono stati consegnati dalla direzione del centro commerciale. "E' vergognoso - avevano commentato ieri con Repubblica i responsabili del mall - ci dissociamo completamente da quanto accaduto, nel nostro mall non sono mai successe cose di questo genere".

multato se  la prende con chi ha l handicapmultato se la prende con chi ha l handicap

 

Il questore di Milano Marcello Cardona, avuta notizia ieri sera di quanto accaduto, ha ritenuto i contenuti del cartello "violenti e lesivi della dignità delle persone con disabilità" e ha così mandato sul posto le volanti dell'Ufficio Prevenzione Generale per fare chiarezza e individuare l'autore del gesto.

 

 

Le associazioni di riferimento, intanto, si sono mobilitate, anche per rintracciare il protagonista della vicenda cui esprimere la loro solidarietà. "C'è una profonda indignazione nell'apprendere che ancora oggi alcuni individui si comportano così, apostrofando e scrivendo queste bestialità - dice Vincenzo Falabella, presidente della Fish, la Federazione italiana superamento handicap - purtroppo, però, non credo che si tratti di un episodio sporadico, e lo dico con amarezza.

 

Questo episodio è eclatante perché i media e i social network lo hanno fatto conoscere, ma credo che ancora oggi molte persone con disabilità subiscano angherie e violenze psciologiche. E' una cosa che fa male a chi lo riceve e a tutta la società. Occorre riflettere perché nella nostra società c'è tanta cattiveria, e questa situazione va affrontata".

 

Per Marco Rasconi, presidente della Ledha Milano, la Lega per i diritti delle persone con disabilità "è incredibile che le persone non abbiano ancora capito le motivazioni che ci sono dietro una norma come quella di riservare dei parcheggi ai disabili. La vivono come una imposizione e non capiscono, invece, che se tutti si comportassero come persone civili non ci sarebbe neanche bisogno dei posti riservati a chi è in carrozzina".

 

PARCHEGGIO PER DISABILI   PARCHEGGIO PER DISABILI

"Sono convinto che presto la persona responsabile di questo gesto sarà identificata", assicura dal canto suo l'assessore al Commercio del Comune di Carugate, Francesco Corrias. Mentre lo staff dell'amministrazione ha scritto un post su Facebook per "condannare duramente il vergognoso cartello apparso nei pressi del parcheggio del centro commerciale. È un atto vile e incivile che non può essere in alcun modo giustificato - si legge online - con la stessa forza con cui esprimono questa condanna, il sindaco, la giunta e il consiglio comunale portano la loro viva solidarietà alla vittima di tanta maleducazione e inciviltà".

 

 

 

PERMESSO DI PARCHEGGIO PER DISABILI  PERMESSO DI PARCHEGGIO PER DISABILI

In queste ore gli inquirenti stanno passando al vaglio le immagini e, anche dall'indirizzo riportato sulla multa, sono in grado di dire che l'autore del gesto non è un carugatese. Ma si sta ancora cercando di capire di chi si tratti, poiché il proprietario dell'auto potrebbe non corrispondere alla persona che effettivamente quel giorno era alla guida del mezzo e che, quindi, non solo ha commesso una infrazione che dovrà pagare per un totale di 60 euro, ma ha anche offeso la dignità di molti disabili. Le parole dell'automobilista hanno suscitato una marea di reazioni sdegnate: sui social in tantissimi hanno condiviso la notizia e condannato duramente il fatto, sottolineando ironicamente anche i tanti errori ortografici commessi da chi ha scritto il testo dell'odioso cartello.

Ultimi Dagoreport

software israeliano paragon spyware whatsapp alfredo mantovano giorgia meloni peter thiel

DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO SOTTO CONTROLLO I GIORNALISTI COL SOFTWARE ISRAELIANO DI “PARAGON SOLUTIONS” - PECCATO CHE L’AZIENDA DI TEL AVIV, SCRIVE "THE GUARDIAN", NON FACCIA AFFARI CON PRIVATI, MA VENDA I SUOI PREGIATI SERVIZI DI HACKERAGGIO SOLO A “CLIENTI GOVERNATIVI” CHE DOVREBBERO UTILIZZARLI PER PREVENIRE IL CRIMINE - CHI AVEVA FIRMATO IL CONTRATTO STRACCIATO DAGLI ISRAELIANI PER "VIOLAZIONI"? QUAL È "L'ABUSO" CHE HA SPINTO PARAGON A DISDETTARE L'ACCORDO? – ANCHE IL MERCATO FIORENTE DELLO SPIONAGGIO GLOBALE HA IL SUO BOSS: È PETER THIEL, IL “CAVALIERE NERO” DELLA TECNO-DESTRA AMERICANA, CHE CON LA SOCIETA' PALANTIR APPLICA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL VECCHIO MESTIERE DELLO 007…

vincenzo de luca elly schlein nicola salvati antonio misiani

DAGOREPORT – VINCENZO DE LUCA NON FA AMMUINA: IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VA AVANTI NELLA SUA GUERRA A ELLY SCHLEIN - SULLA SUA PRESUNTA VICINANZA AL TESORIERE DEM, NICOLA SALVATI, ARRESTATO PER FAVOREGGIAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, RIBATTE COLPO SU COLPO: “DOVREBBE CHIEDERE A UN VALOROSO STATISTA DI NOME MISIANI, CHE FA IL COMMISSARIO DEL PD CAMPANO” – LA STRATEGIA DELLO “SCERIFFO DI SALERNO”: SE NON OTTIENE IL TERZO MANDATO, DOVRÀ ESSERE LUI A SCEGLIERE IL CANDIDATO PRESIDENTE DEL PD. ALTRIMENTI, CORRERÀ COMUNQUE CON UNA SUA LISTA, RENDENDO IMPOSSIBILE LA VITTORIA IN CAMPANIA DI ELLY SCHLEIN…

osama almasri torturatore libico giorgia meloni alfredo mantovano giuseppe conte matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – LA SOLITA OPPOSIZIONE ALLE VONGOLE: SUL CASO ALMASRI SCHLEIN E CONTE E RENZI HANNO STREPITATO DI “CONIGLI” E ''PINOCCHI'' A NORDIO E PIANTEDOSI, ULULANDO CONTRO L’ASSENZA DELLA MELONI, INVECE DI INCHIODARE L'ALTRO RESPONSABILE, OLTRE ALLA PREMIER, DELLA PESSIMA GESTIONE DELL’AFFAIRE DEL BOIA LIBICO: ALFREDO MANTOVANO, AUTORITÀ DELEGATA ALL’INTELLIGENCE, CHE HA DATO ORDINE ALL'AISE DI CARAVELLI DI RIPORTARE A CASA CON UN AEREO DEI SERVIZI IL RAS LIBICO CHE E' STRAPAGATO PER BLOCCARE GLI SBARCHI DI MIGLIAIA DI NORDAFRICANI A LAMPEDUSA – EPPURE BASTAVA POCO PER EVITARE IL PASTROCCHIO: UNA VOLTA FERMATO DALLA POLIZIA A TORINO, ALMASRI NON DOVEVA ESSERE ARRESTATO MA RISPEDITO SUBITO IN LIBIA CON VOLO PRIVATO, CHIEDENDOGLI LA MASSIMA RISERVATEZZA - INVECE L'ARRIVO A TRIPOLI DEL TORTURATORE E STUPRATORE DEL CARCERE DI MITIGA CON IL FALCON DELL'AISE, RIPRESO DA TIVU' E FOTOGRAFI, FUOCHI D’ARTIFICIO E ABBRACCI, HA RESO EVIDENTE IL “RICATTO” DELLA LIBIA E LAMPANTE LO SPUTTANAMENTO DEL GOVERNO MELONI - VIDEO

ursula von der leyen giorgia meloni

URSULA VON DER LEYEN, CALZATO L'ELMETTO, HA PRESO PER LA COLLOTTOLA GIORGIA MELONI - A MARGINE DEL CONSIGLIO EUROPEO INFORMALE DI TRE GIORNI FA, L’HA AFFRONTATA CON UN DISCORSO CHIARISSIMO E DURISSIMO: “CARA GIORGIA, VA BENISSIMO SE CI VUOI DARE UNA MANO NEI RAPPORTI CON TRUMP, MA DEVI PRIMA CONCORDARE OGNI MOSSA CON ME. SE VAI PER CONTO TUO, POI SONO CAZZI TUOI” – LA REAZIONE DELLA SEMPRE COMBATTIVA GIORGIA? DA CAMALEONTE: HA ABBOZZATO, SI È MOSTRATA DISPONIBILE E HA RASSICURATO URSULA ("MI ADOPERO PER FARTI INCONTRARE TRUMP"). MA IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NON HA ABBOCCATO, PUNTUALIZZANDO CHE C’È UNA DIFFERENZA TRA IL FARE IL "PONTIERE" E FARE LA "TESTA DI PONTE" – IL “FORTINO” DI BRUXELLES: MACRON VUOLE “RITORSIONI” CONTRO TRUMP, MERZ SI ALLONTANA DAI NAZISTI “MUSK-ERATI” DI AFD. E SANCHEZ E TUSK…

elly schlein almasri giuseppe conte giorgia meloni

DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI CHURCHILL PER NON FINIRE NELLA TRAPPOLA PER TOPI TESA ALL'OPPOSIZIONE DALLA DUCETTA, CHE HA PRESO AL BALZO L’ATTO GIUDIZIARIO RICEVUTO DA LO VOI PER IL CASO ALMASRI (CHE FINIRÀ NELLA FUFFA DELLA RAGION DI STATO) PER METTERE SU UNA INDIAVOLATA SCENEGGIATA DA ‘’MARTIRE DELLA MAGISTRATURA’’ CHE LE IMPEDISCE DI GOVERNARE LA SUA "NAZIONE" - TUTTE POLEMICHE CHE NON GIOVANO ALL’OPPOSIZIONE, CHE NON PORTANO VOTI, DATO CHE ALL’OPINIONE PUBBLICA DEL TRAFFICANTE LIBICO, INTERESSA BEN POCO. DELLA MAGISTRATURA, LASCIAMO PERDERE - I PROBLEMI REALI DELLA “GGGENTE” SONO BEN ALTRI: LA SANITÀ, LA SCUOLA PER I FIGLI, LA SICUREZZA, I SALARI SEMPRE PIÙ MISERI, ALTRO CHE DIRITTI GAY E ALMASRI. ANCHE PERCHE’ IL VERO SFIDANTE DEL GOVERNO NON È L’OPPOSIZIONE MA LA MAGISTRATURA, CONTRARIA ALLA RIFORMA DI PALAZZO CHIGI. DUE POTERI, POLITICO E GIUDIZIARIO, IN LOTTA: ANCHE PER SERGIO MATTARELLA, QUESTA VOLTA, SARÀ DURA...