LE PALLE SUL PALLADIO - CALCIATORI IN MUTANDE SULLO SFONDO DELLE BELLEZZE PALLADIANE PER AIUTARE LE REALTA' COLPITE DAL MALTEMPO: È POLEMICA PER IL CALENDARIO VOLUTO DAL PRESIDENTE DEL VICENZA, RENZO ROSSO, PATRON DELLA DIESEL: 12 FOTO IN STILE CARTOLINA CON GLI SPORTIVI MOSTRANO LE GRAZIE MEZZI NUDI – “SCANDALOSO. IN MUTANDE DAVANTI A LUOGHI SACRI”
Gian Maria Collicelli per "corrieredelveneto.corriere.it"
Il calendario dei calciatori del Vicenza sullo sfondo delle bellezze palladiane di Vicenza fa scoppiare una (nuova) polemica. Prima erano le ragazze minorenni in short, utilizzate come raccattapalle a bordo campo, ora foto di calciatori in mutande sui luoghi simbolo del Palladio. E le critiche – in Rete – sono servite.
Dodici mesi di sensualità per aiutare i boschi dell’Altopiano
Al centro c’è sempre il Vicenza e calcio e il suo presidente, Renzo Rosso, che è anche patron della Diesel: il nocciolo della polemica è il calendario della squadra calcistica L.R. Vicenza, che milita in serie C: 12 immagini in stile cartolina anni Settanta e in cui i calciatori del Lane sono immortalati a petto nudo, spesso in mutande, o comunque con abbigliamento intimo ben visibile, il tutto in uno scenario d’eccezione, ovvero le bellezze del Palladio.
Gli scatti del fotografo Julian Hargreaves ritraggono infatti gli sportivi nei luoghi simbolo di Vicenza come la Basilica palladiana, il teatro Olimpico e piazza dei Signori e hanno lo scopo di raccogliere fondi – attraverso la vendita dei calendari – per dare un sostegno economico alle realtà dell’Altopiano colpite dal maltempo delle scorse settimane, con interi boschi distrutti da vento e pioggia.
«Foto nelle piazze dei caduti e davanti alle chiese irrispettose»
Ma non tutti elogiano l’iniziativa, seppure a scopo benefico. Fra i più critici l’ex-vicesindaco con delega a Cultura e Turismo, Jacopo Bulgarini d’Elci, che non critica calciatori o Fondazione ma prende di mira il Comune, colpevole di «incorenza»: «L’attuale sindaco – scrive Bulgarini sulla sua pagina Facebook - ha tuonato più volte contro spettacoli teatrali di artisti blasonati perché troppo audaci per l’Olimpico, considerato luogo sacro, ma i ragazzi in mutande vanno bene?
Il centrodestra cittadino si riempie la bocca ogni giorno della parola “tradizione” e onora il marcantonio in slip davanti al Santuario di Monte Berico». Il post di Bulgarini però suscita una pioggia di reazioni.
Da chi condivide («Assolutamente fuori luogo») a chi non la pensa allo stesso modo («Mi facci il piacere!» sbotta qualcuno) e fino ai tifosi duri e puri, che non se la sentono di crocifiggere il “loro” Lane («Tocca tutto ma non il calcio»).