papa francesco tagle

ANCHE IL PAPA SARA’ SOTTOPOSTO A UN TAMPONE? IL CARDINALE TAGLE POSITIVO AL COVID: IN QUARANTENA NELLE FILIPPINE - IL PRIMO TAMPONE FATTO A ROMA IL 7 SETTEMBRE ERA RISULTATO NEGATIVO. L’ULTIMA VOLTA, IL CARDINALE HA VISTO PAPA FRANCESCO IN UDIENZA IL 29 AGOSTO. IL VATICANO NON FA SAPERE AL MOMENTO SE ANCHE IL PAPA SARÀ SOTTOPOSTO A UN TAMPONE – ANCHE PAOLO SAVONA POSITIVO. TAMPONE PER TUTTI I COMPONENTI CONSOB

Gian Guido Vecchi per corriere.it

 

papa francesco tagle

Il cardinale filippino Luis Antonio Gokim Tagle, 63 anni, prefetto di Propaganda Fide e presidente di Caritas Internationalis, è risultato positivo al Covid-19 dopo un tampone effettuato al suo arrivo a Manila, giovedì sera. Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa vaticana, ha spiegato che il cardinale «non presenta sintomi e resterà in isolamento fiduciario nelle Filippine».

 

In Vaticano - a cominciare dal pontificio Collegio filippino, dove risiede, e dal palazzo della Congregazione - e negli altri luoghi visitati da Tagle nei giorni scorsi si sta intanto «procedendo alle verifiche necessarie con quanti sono entrati in contatto» con il capo dicastero, il primo «ministro» vaticano a risultare contagiato.

 

 

papa francesco tagle

L’ultima volta, il cardinale ha visto Papa Francesco in udienza il 29 agosto. Il Vaticano non fa sapere al momento se anche il Papa sarà sottoposto a un tampone.

 

Si dice solo che il 7 settembre Tagle aveva già fatto un tampone a Roma ed era risultato negativo. Già a marzo si era parlato di un tampone a Francesco, risultato negativo, dopo i primi contagi in Vaticano, ma anche in quel caso la Santa Sede non aveva detto nulla e non ha mai confermato né smentito il controllo. Durante le udienze del Papa, comunque, vengono rispettate le distanze e tutti i protocolli di sicurezza e proprio mercoledì scorso Francesco si è mostrato per la prima volta con una mascherina, all’interno della sua auto, mentre arrivava all’udienza e al ritorno.

 

papa francesco tagle

Il cardinale Taglie è una delle personalità più autorevoli della chiesa Cattolica: di madre cinese, figura chiave nei rapporti della Chiesa con Pechino, è assai stimato e vicino a Francesco, che lo ha nominato al vertice della Caritas e poi voluto alla guida della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, e viene considerato da tempo uno dei più autorevoli candidati a succedergli in un futuro conclave.

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