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A PARIGI SI SONO ROTTI IL CAZZO DEI MONOPATTINI ELETTRICI - LA SINDACA DELLA CAPITALE FRANCESE, ANNE HIDALGO, POTREBBE NON RINNOVARE I CONTRATTI DEI TRE OPERATORI IN SCADENZA NEL 2023 - SOLO NEL 2021 SONO MORTE 24 PERSONE A CAUSA DI INCIDENTI CHE HANNO COINVOLTO GLI SCOOTER E C'È STATO UN AUMENTO DEL 177% DEI FERITI…

Da www.lastampa.it

 

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Parigi potrebbe presto dire addio ai monopattini elettrici pubblici. Secondo quanto riferito da Le Parisien, i contratti dei tre operatori Lime, Dott e Tier scadranno all'inizio del 2023 e la sindaca della capitale francese, Anne Hidalgo, ha appuntamento con le società giovedì 29 settembre per riflettere sul da farsi.

 

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Le considerazioni sulla pericolosità dell'uso del mezzo in piena città, anche in seguito al recente dramma avvenuto a Lione, dove a fine agosto due adolescenti alla guida di un monopattino sono stati falciati da un'ambulanza e sono morti, e quelle sulla sua scarsa impronta ecologica hanno messo in dubbio il rinnovo delle concessioni.

 

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Secondo le stime di Lime i monopattini non sono mai stati così popolari nella ville lumière, con trenta milioni di utenti guadagnati in tre anni. E a Parigi le regole sono più stringenti rispetto ad altre città; i minori possono infatti usufruirne solo dai 12 anni in su ed è consigliato in ogni caso indossare un casco, i guanti e un giubbotto riflettente di notte.

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Ma è vero anche che in Francia nel 2021 sono morte 24 persone sulle «trottinettes»; a questa cifra si aggiunge un aumento di feriti pari al 177% dal 2019. La prima città che ha deciso misure severe per contrastare gli incidenti è proprio Lione, che ha vietato l'uso del monopattino elettrico ai minori di 18 anni.

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