DURA LEX SED EX - UN 49ENNE INGLESE SI E' SUICIDATO IN UNA VILLA DI LUSSO DOPO AVER SENTITO ACCIDENTALMENTE UNA CONVERSAZIONE HOT TRA L’EX MOGLIE E IL NUOVO FIDANZATO: PER ERRORE ALLA DONNA ERA PARTITA UNA CHIAMATA DAL CELLULARE E L’UOMO, DOPO AVER SENTITO I DETTAGLI PICCANTI, SI È TUFFATO IN PISCINA PUR AVENDO LA FOBIA DELL’ACQUA E NON SAPENDO NUOTARE…
Sembra che l’ex moglie Caire Rees l’abbia chiamato per sbaglio mentre aveva una conversazione “a sfondo ses*uale” con il nuovo fidanzato.
Secondo quanto riportato dal New York Post quando ha ricevuto la telefonata, ad agosto, Rees era ospite nella villa di un amico.
Nonostante la paura dell’acqua e non sapesse nuotare, Gareth si è tuffato nella piscina della lussuosa villa i cui proprietari erano in vacanza in Francia.
Quando Claire si è resa conto che l’ex marito aveva ascoltato suo malgrado la conversazione si è recata immediatamente a Churt, Surrey e ha scoperto il corpo ormai senza vita dell’ex marito nella piscina.
Nel corso delle indagini ha ammesso che ciò che Gareth aveva ascoltato non era “esattamente carino”. Flirtava con il nuovo fidanzato mentre erano a pranzo in un pub.
“Sono davvero dispiaciuta per quanto è accaduto. Poco prima con gli amici avevamo scherzato perché Gareth mi aveva mandato un messaggio in cui diceva che stava andando a fare un tuffo in piscina.
“Non sapeva nuotare, odiava l’acqua, aveva una fobia e abbiamo pensato che stesse scherzando”.
Claire ha ricordato che “Gareth era una persona adorabile, il miglior patrigno che mio figlio potesse avere. La nostra coppia era ormai andata alla deriva e mio figlio aveva detto che non voleva assistere alle discussioni.
E ciò ha segnato la fine del matrimonio”.
Karen Henderson, l’assistente del coroner, ha dichiarato di non avere la certezza che Gareth volesse suicidarsi. “Era ovviamente sconvolto che lei avesse un’altra storia, aveva sentito commenti su di lui poco lusinghieri e si era reso conto che il matrimonio non poteva essere recuperato”.
“Tuttavia, non ho prove che volesse togliersi la vita, non aveva problemi mentali e non ha lasciato alcuna lettera”.