sfilata dolce & gabbana a miami

DEL PASSATO NON SI BUTTA VIA NIENTE – DOPO AVER TRAFUGATO IL BAROCCO SICILIANO, DOLCE & GABBANA APPRODANO A MIAMI DOVE HANNO PRESENTATO LE COLLEZIONI ALTA MODA E ALTA SARTORIA AL SURF CLUB, L'ICONICO HOTEL PER SOLI SOCI CHE È STATO UNA SORTA DI PARCO DEI DIVERTIMENTI PER RICCASTRI – NON SOLO TRASPARENZE, REGGICALZE E CORSETTI PER LE SIGNORE, MA ANCHE GIACCHE DA UOMO CON MOTIVI ART DÉCO, IN OMAGGIO ALLO STILE ARCHITETTONICO DELLA CITTÀ AMERICANA… - VIDEO

1. DALLA SICILIA ALLA FLORIDA. DOLCE&GABBANA PORTANO L'ALTA MODA A MIAMI. CELEBRANDO IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA CITTÀ

Elise Taylor per www.vogue.it

 

È un momento interessante per essere a Miami. Fino a poco tempo fa, questa era la città del boom dei bitcoin, piena di neo-milionari che si accaparravano quadri a Art Basel o pagavano tremila dollari per una prenotazione al ristorante Carbone. Con il recente fallimento di FTX e il crollo delle criptovalute, non si può fare a meno di pensare: tutto questo è solo una bolla che sta per scoppiare?

 

Una location storica

A ricordare a tutti il fascino intramontabile della metropoli della Florida sono stati due stilisti italiani. Dopo la sfilata-evento dello scorso luglio nella cornice classico-barocca di Siracusa, Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno presentato le loro collezioni Alta Moda e Alta Sartoria al Surf Club, l'iconico hotel di Miami per soli soci che è stato una sorta di parco dei divertimenti per i ricchi e famosi del mondo durante gli alti e bassi del XX secolo. Nel 1946, Winston Churchill vi soggiornò per riprendersi dopo gli stress della Seconda Guerra Mondiale: «Voglio sole, solitudine, serenità e qualcosa da mangiare e forse da bere», disse lo statista britannico. E, dalla sua cabana, dipinse l'oceano.

 

Le muse della collezione

Torniamo al novembre 2022, alla sfilata di Dolce & Gabbana Alta Moda e Alta Sartoria a Miami. Una modella con un mantello di piume color mandarino incede sotto un soffitto a volta ornato da motivi botanici, mentre un'altra percorre un cortile con una giacca da sera blu navy con risvolti gioiello. Molte modelle hanno il capo coperto da corti veli neri, simili a quello (bianco) indossato da Kourtney Kardashian lo scorso maggio durante il suo weekend di nozze a Portofino sotto gli auspici di Dolce & Gabbana. A proposito di Kardashian: Kim è stata una delle muse di questa collezione, insieme a Madonna, Monica Bellucci e Isabella Rossellini. «Tutte queste donne sono caratterizzate da una forte femminilità», hanno dichiarato gli stilisti durante l'anteprima stampa. 

 

Affinità elettive

Ma anche Miami ha esercitato una certa influenza sulla collezione. Alcune giacche da uomo presentavano motivi Art Déco, lo stile architettonico della prima metà del Novecento che caratterizza gran parte degli edifici storici della città. Un abito nero e oro mostrava, invece, dettagli geometrici a ventaglio: sia la scelta cromatica sia il motivo decorativo astratto sono tipici di questo stile. I designer hanno dichiarato di aver fuso «il sud con il sud», ovvero l'Italia meridionale e il Sud America, essendo Miami un luogo di vacanza popolare fra i latino-americani. «I sudamericani e gli italiani sono caratterialmente simili: si godono la vita, le emozioni, le feste», hanno spiegato. «Abbiamo immaginato un momento bello ed elegante per la nuova vita sociale». 

 

È qui la festa

Questo approccio è particolarmente evidente nei capi maschili. Gli stilisti hanno esaminato le foto d'archivio del Surf Club, in particolare quelle relative alla leggendaria festa di inaugurazione del Capodanno 1930. Il mercato azionario era crollato pochi mesi prima, facendo sprofondare il Paese nella Grande Depressione, ma, osservando quella sala da ballo, non lo si sarebbe mai detto. Secondo il cantante e attore statunitense Marc Anthony e il musicista colombiano Maluma, entrambi presenti nel front row, Dolce & Gabbana hanno proposto abiti che si fanno notare, sia per i colori audaci sia per i pattern e le decorazioni. Nel loro mondo, non sono solo le donne a sfoggiare le gemme. Un ragazzo aveva anelli della linea di Alta Gioielleria intrecciati nei capelli. Nella buona e nella cattiva sorte, Miami sarà sempre pronta a festeggiare.

 

2. TU VUÒ FÀ L’AMERICANO: DOLCE&GABBANA VOLA A MIAMI CON L’ALTA MODA, LA GIOIELLERIA E LA CASA

Margherita Ceci per www.iodonna.it

 

Questa è la settimana giusta per una vacanza in Florida. Al Design Miami 2022 fanno capolino diversi nomi noti della moda internazionale. Prima la notizia di Saint Laurent e la speciale re-edizione del libro Sex di Madonna. Poi Bottega Veneta, con le sedute firmate Gaetano Pesce che da props di sfilata sono ora in vendita come articoli di design. E adesso Dolce & Gabbana che presenta qui la collezione di Alta Moda, Alta Gioielleria e decorazioni per la casa. Artigianalità e Made in Italy protagonisti, il brand punta tutto sul proprio heritage, regalando una visione a 360 gradi dell’universo Dolce & Gabbana.

 

Dolce & Gabba Alta Moda, tutto ha inizio dal fashion

Come location per presentare la loro collezione di Alta Moda e Alta Sartoria, Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno scelto l’iconico ed esclusivo hotel Surf Club. In uno dei luoghi più frequentati dalle celebrity del 20esimo secolo, ha sfilato una collezione dedicata alla città. Dalle giacche da uomo con motivi Art Déco in riferimento allo stile architettonico di Miami, ai pattern geometrici degli abiti femminili. L’intento era quello di fondere “il sud con il sud”, trovando punti in comune tra la cultura Siciliana e quella Sud Americana, molto presente in questa area degli Stati Uniti.

 

Arti e mestieri

Quello di Dolce & Gabbana al Design Miami 2022 è un viaggio alla scoperta dell’autentica bellezza italiana. Che si avvale di un progetto di Alta Gioielleria poetico e suggestivo per raccontare i tesori artistici e i mestieri che impreziosiscono il tessuto dell’Italia. Ogni gioiello presentato celebra la bellezza, l’arte e il sapere di orafi, incisori, intagliatori e incassatori. Il Made in Italy, con tutte le sue sfumature, tramuta gemme rare e splendidi diamanti in opere d’arte dell’oreficeria. Al Design Miami 2022 la collezione Alta Gioielleria è presentata tramite la presenza degli stessi artigiani che hanno dato vita al progetto, che coinvolgono i visitatori in un emozionante viaggio attraverso l’eccellenza artigianale.

 

Due nuovi temi per la collezione Casa del Miami Design 2022

Dolce in fundo, il duo creativo siciliano debutta a Miami, nel cuore di una delle più prestigiose destinazioni internazionali dedicate all’arredamento di lusso, con la collezione Casa. Con uno speciale take over di tre piani, lo store Luxury Living Group diventa la grande abitazione di Dolce & Gabbana, in cui sperimentare una narrazione unica del Made in Italy. Tavolini, tappeti, lampade, mobili bar, sedute, accessori e oggetti decorativi esprimono l’iconica e riconoscibile personalità del brand attraverso due nuovi temi. DG Logo, sintesi perfetta della storia e dell’identità del marchio espressa attraverso una segno grafico delle due celebri iniziali. E Oro 24k, che omaggia l’opulenza del Barocco.

alta gioielleria dolce e gabbanamarc anthony, nadia ferreira con domenico dolce e stefano gabbana

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...