marlene engelhorn

PATRIMONIALE FAI-DA-TE – L’EREDITIERA AUSTRIACA MARLENE ENGELHORN, CHE SPINGE IL GOVERNO A TASSARE I RICCHI, HA DECISO DI DARE IN BENEFICENZA 25 MILIONI CHE LE HA LASCIATO LA RICCA NONNA (IL CUI PATRIMONIO AMMONTAVA A QUATTRO MILIARDI) – IL SISTEMA CON CUI VERRANNO ASSEGNATI I SOLDI: ENGELHORN LI AFFIDERÀ A UN GRUPPO DI 50 SCONOSCIUTI CHE SI RIUNIRANNO PER DECIDERE COME SPENDERLI. QUESTE SARANNO SCELTE IN BASE A...

Estratto dell’articolo di Danilo Taino per il “Corriere della Sera”

 

MARLENE ENGELHORN

L’austriaca Marlene Engelhorn sta mantenendo la promessa. Nell’estate 2022 aveva detto che avrebbe distribuito il 90% dell’eredità della nonna, Traudl Engelhorn-Vecchiatto che al tempo aveva 94 anni, quando questa fosse morta. Un mese dopo, l’anziana signora è effettivamente scomparsa e ora la nipote ha annunciato (durante il World Economic Forum di Davos due settimane fa) come intende procedere.

 

[…] Engelhorn ha deciso di creare un gruppo di cinquanta persone con residenza in Austria che si riuniscano per decidere come spendere virtuosamente 25 milioni di euro derivanti dall’eredità. Per sceglierle sono state inviate diecimila lettere a destinatari estratti a sorte: conterranno un questionario e sulla base delle informazioni raccolte verranno scelti i 50 individui che entro la metà del 2024 dovranno decidere come impiegare il denaro.

MARLENE ENGELHORN

 

Non solo la destinazione dei fondi non dovrà essere a favore di entità che non rispettano i diritti umani o sono contro la costituzione austriaca: anche le attività a scopo di lucro sono escluse. Il gruppo dei Cinquanta si chiamerà Guter Rat, Buon Consiglio: curiosamente è anche il nome di una pubblicazione mensile nata nella Ddr, la Germania Est socialista.

 

Marlene Engelhorn, 32 anni, non ha fatto sapere a quanto sia ammontata l’eredità. Le stime delle sostanze della nonna parlavano di oltre quattro miliardi di euro, gran parte dei quali sono probabilmente andati alla rete di associazioni che l’anziana, a sua volta ereditiera dei fondatori del gigante chimico Basf, finanziava da tempo. Se Marlene ha deciso di distribuire il 90% del lascito, la cifra che ha ricevuto dovrebbe essere nell’ordine dei 28 milioni.

MARLENE ENGELHORN

 

È interessante notare che Engelhorn è favorevole alla tassa di successione, che in Austria è stata abolita 15 anni fa. Ma va oltre: chiede che i governi tassino di più i ricchi. Da anni sale nelle Alpi di Davos durante il summit e partecipa a manifestazioni dove porta cartelli tipo «In Tax We Trust», crediamo nelle tasse.

 

È inoltre una delle fondatrici del movimento internazionale Millionaires for Humanity, e aderisce ai Patriotic Millionaires. L’anno scorso è stata tra i firmatari di una lettera aperta ai leader del G20 intitolata «Tax Extreme Wealth», firmata da politici, economisti e persone molto ricche: tra queste — ha rivelato il settimanale Oggi — 89 britannici, 64 americani, 30 francesi, tre italiani (i fratelli Giorgiana e Guglielmo Notarbartolo di Villarosa e la loro madre Veronica Marzotto).  […]

marlene engelhorn 7marlene engelhorn 5marlene engelhorn 6marlene engelhorn 8marlene engelhorn 3MARLENE ENGELHORN

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...