harry e meghan in colombia elon musk

PER HARRY E MEGHAN OGNI EVENTO È BUONO PER FARE I PERSEGUITATI – I DUE, IN VIAGGIO IN COLOMBIA, SVELENANO SU ELON MUSK PARLANDO DEI DISORDINI ORGANIZZATI DAI GRUPPI DELL'ULTRADESTRA NEL REGNO UNITO: “C’È GENTE INFLUENTE CHE NON SI PRENDE ALCUNA RESPONSABILITÀ. CIÒ CHE ACCADE ONLINE NEL GIRO DI POCHI MINUTI SI TRASFERISCE NELLE STRADE. SUL WEB CI SONO MENZOGNE, ABUSI E MOLESTIE” – OVVIAMENTE I DUCHI DI SUSSEX FANNO RIFERIMENTO A TUTTE LE VOLTE IN CUI SONO STATI PRESI DI MIRA ONLINE E…

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(ANSA) - "Ciò che accade online nel giro di pochi minuti si trasferisce nelle strade". Lo ha detto il principe Harry nel corso della visita di quattro giorni in Colombia con la moglie Meghan in quella che i tabloid britannici hanno interpretato come una presa di posizione, seppur senza riferimenti diretti, del secondogenito di re Carlo contro l'ondata di 'fake news' all'origine dei violenti disordini organizzati dai gruppi dell'ultradestra nel Regno Unito.

 

ELON MUSK DONALD TRUMP

"Le persone agiscono sulla base di informazioni che non sono vere. Dipende da tutti noi essere in grado di distinguere il vero dal falso", ha continuato il duca di Sussex puntando il dito contro quanti tramite "menzogne, abusi, molestie" minano la coesione sociale.

 

Le parole pronunciate da Harry si riferiscono in primo luogo all'esperienza dei Sussex, presi di mira sia sui social media che sulla stampa britannica per le loro scelte, a partire dal traumatico strappo dalla famiglia reale nel 2020 e dal successivo trasferimento negli Usa, ma si intravedono anche frecciate in generale alle "persone influenti" che non si prendono la responsabilità della loro attività online, con una critica rispetto a quanto viene generato dall'intelligenza artificiale.

 

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Per il Mirror e il Sun fra quelle persone c'è anche Elon Musk, patron di X e impegnato nel sostenere progetti di IA, finito al centro delle polemiche nel Regno per aver parlato di "guerra civile inevitabile" durante i 'riots' e alimentato l'infondata teoria dell'ultradestra su un doppio trattamento da parte della polizia, che avrebbe un approccio più soft con le proteste delle minoranze etniche rispetto a quelle degli estremisti xenofobi.

 

Il tycoon era arrivato anche a ripubblicare sul suo profilo per poi cancellarlo un tweet completamente falso in cui, sotto forma di notizia ripresa da un sito d'informazione simile al Daily Telegraph, si parlava di un possibile progetto del premier laburista Keir Starmer per creare campi di detenzione nelle remote isole Falkland dove deportare i condannati per i disordini.

 

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Intanto il Times ha rivelato oggi che a Harry, in occasione della sua visita lo scorso maggio a Londra per celebrare il decimo anniversario degli Invictus Games, era stata offerta la possibilità di soggiornare a Buckingham Palace ma lui aveva preferito un hotel. In quell'occasione era mancata la possibilità di un incontro col padre Carlo, per l'agenda troppo fitta del sovrano.

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