ciro grillo

CIRO AL BERSAGLIO – AL PROCESSO CONTRO CIRO GRILLO E I SUOI TRE AMICI, ACCUSATI DI STUPRO DI GRUPPO, HA TESTIMONIATO LA PSICOLOGA INCARICATA DALLA PROCURA DI STILARE UNA PERIZIA SULLE CONDIZIONI EMOTIVE DELLA RAGAZZA CHE HA DENUNCIATO LE VIOLENZE: “NON ERA IN GRADO DI DIRE NO A UN RAPPORTO SESSUALE NON CONSENSUALE” – CONCLUSIONI CHE POTREBBERO ESSERE USATE SIA DALL'ACCUSA CHE DALLA DIFESA DEI QUATTRO IMPUTATI…

Estratto dell'articolo di Giuseppe Filetto per https://genova.repubblica.it/

 

ciro grillo

Dovrebbe essere la giornata conclusiva di Alex Cerato, studente di Milano, oggi in aula a Tempio Pausania testimone contro i quattro ragazzi genovesi imputati di stupro di gruppo nei confronti di Silvia e di violenza sessuale verso Roberta (entrambi nomi di fantasia), amiche dello studente.

 

Ciro Grillo, il figlio del Garante dei Cinque Stelle, Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria nella notte tra il 16 e il 17 luglio del 2019 avrebbero abusato delle due ragazze. I fatti nella villetta di Cala di Volpe, in Costa Smeralda, in uso alla famiglia Grillo. Ma i quattro giovani sostengono di essere stati protagonisti di un rapporto consensuale con Silvia, mentre lei ha denunciato lo stupro dopo essere stata costretta a bere vodka.

CIRO GRILLO

 

[…]

 

L'udienza di oggi, però, è attesa soprattutto per la presenza di Cinzia Piredda, la psicologa "ingaggiata" dalla Procura di Tempio Pausania, che ha stilato una perizia sulle condizioni emotive della vittima al momento degli interrogatori prima ai carbinieri di Milano, poi ai pm della cittadina della Sardegna dove si sono svolte le indagini ed ora è in corso il processo.

 

L'udienza è a porte chiuse (come tutte le precedenti) ma la psicologa è chiamata a ripercorrere quanto da lei descritto nella relazione. Ovvero, "la difficoltà da parte della .... (vittima, ndr) ad esprimere la propria volontà e rispondere con un diniego alle richieste poste dagli altri...".

EDOARDO CAPITTA E VITTORIO LAURIA AL TRIBUNALE DI TEMPIO PAUSANIA

 

Questo si legge nelle quattro pagine stilate da Piredda. E queste difficoltà - si descrive sempre nella perizia -  emergono in diversi momenti del racconto di Silvia. Quando, seduta sotto il gazebo, i ragazzi l'avrebbero costretta a bere vodka "poco prima del secondo rapporto sessuale".

 

Quando "chiede a Roberta di andare via, dopo il primo rapporto sessuale" con Francesco Corsiglia, "ma la sua richiesta non viene accolta dall'amica". Quando racconta al pm "di un precedente rapporto sessuale non consenziente con il suo migliore amico in Norvegia nel maggio 2018... emerge la difficoltà a negarsi ad un rapporto sessuale non desiderato". 

 

CIRO GRILLO

La perizia si presta a diverse interpretazioni, sia della difesa (gli avvocati Gennaro Velle, Andrea Vernazza, Alessardo Vaccaro, Ernesto Monteverde ed Enrico Grillo tutti del Foro di Genova, e di Mariano Mameli ed Antonella Cuccureddu del Foro di Sassari), sia della parte civile (l'avvocata Giulia Bongiorno e il suo collega Dario Romano): da una parte le difficoltà della ragazza sarebbero la prova-provata che i quattro giovani avrebbero agito verso un soggetto debole; dall'altra, l'assenza di reazioni viene vista come una sorta di silenzio-assenso.

 

[…]

vittorio lauria ciro grillo

 

Intanto, il giudice Marco Contu oggi, in accordo con il pm, ha deciso di ascoltare Silvia, la studentessa italo-norvegese, in aula nel prossimo autunno, fra i mesi di ottobre e novembre.  Le date non sono state stabilite con precisione, anche perché la calendarizzazione delle udienze è in preparazione.

edoardo capittaCIRO GRILLOfrancesco corsiglia

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