phil collins e orianna bates

"PHIL COLLINS HA SMESSO DI LAVARSI DENTI E DI FARSI LA DOCCIA, LA SUA PUZZA E' DIVENTATA COSI' PERVASIVA DA COSTRINGERLO A FARE L'EREMITA" - IL MUSICISTA DEI GENESIS E' STATO CITATO IN TRIBUNALE DALL'EX MOGLIE CHE VUOLE OTTENERE LA META' DELLA LORO VILLA DI MIAMI BEACH - AL SUO RIENTRO DAL TOUR, DOVRA' RISPONDERE ALLE ACCUSE DELLA DONNA, CHE LO HA DEFINITO "DEPRESSO, ABUSANTE E INCAPACE DI FARE SESSO"...

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Phil Collins e Orianna Bates sposi

Il leggendario musicista Phil Collins sarà interrogato sotto giuramento dagli avvocati della sua ex moglie sul suo presunto uso di droghe e sulla sua scarsa igiene. Il cantante dei Genesis ha tentato di impedire alla sua ex, Orianna Bates, di citarlo in giudizio per ottenere metà della loro casa a Miami Beach, ma un giudice ha stabilito che il processo può svolgersi. E così al rientro dal suo tour con i Genesis, gli avvocati della Bates potranno farlo deporre.   

 

La donna, che l’anno scorso ha sposato il 32enne Tom Bates, ha detto che il musicista ha iniziato a bere pesantemente, a prendere pillole, ha smesso di lavarsi i denti e di fare la doccia, è diventato «depresso, abusante e incapace di fare sesso». Gli avvocati di Collins dicono che le accuse sono «scandalose, scurrili, non etiche, palesemente false o grossolanamente esagerate».

 

Secondo Bates tra il 2019 e il 2020 «la puzza di Collins era diventata così pervasiva da costringerlo a comportarsi da eremita, rifiutandosi di interagire personalmente con gli altri» e che anche lei non aveva altra scelta che tenersi a distanza da lui.

 

Phil Collins

Bates ha anche detto che nel 2017 Collins ha iniziato a bere pesantemente e ad abusare di pillole, un mix che gli ha provocato numerose cadute. «In più occasioni, cadendo, ha sbattuto la testa e si è registrato in ospedale usando degli pseudonimi». E una volta «è crollato sul palco durante l’esibizione, era così compromessa da non riuscire ad alzarsi in piedi».

 

Nel 2019 Collins è diventato, a suo dire, «sempre più depresso, introverso, violento e, dopo un’operazione alla schiena, sempre più dipendent da antidepressivi e antidolorifici».  «Era incapace di fare sesso» ha detto durante la sua deposizione in tribunale. «Ha smesso di fare la doccia, lavarsi i denti e vestirsi adeguatamente».

 

Adesso Phil Collins sarà chiamato a testimoniare, e secondo una fonte a lui vicina, «sarà difficile perché è notoriamente timido e riservato, ma verranno poste domande sulla sua vita».  

 

Phil Collins e Orianna Bates

Collins e Bates sono stati sposati per nove anni, e hanno avuto due figli, Nicholas di 19 anni e Matthew di 15. Al momento della loro separazione, Collins ha dovuto pagare a Bates 46,76 milioni di dollari. La casa che i due si contendono a Miami Beach era stata di proprietà di Jennifer Lopez.

Tom e Orianna BatesLa villa di Miami Beach

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…