PIÙ CHE PRIMAVERA, PRIMA-FALSA: IN EUROPA IL MALTEMPO SE NE ANDRÀ SOLO FRA DIECI GIORNI – TURISMO IN TILT
Il clima invernale che ha colpito la maggior parte dell'Europa occidentale in questi ultimi giorni è destinato a proseguire a giugno. Con la neve che ha raggiunto le pianure della Svizzera, le temperature record registrate in Olanda e la scomparsa del sole in Francia e Germania, i meteorologi hanno spiegato che in Europa Occidentale si sta assistendo a un tempo "eccezionale" per questo periodo dell'anno.
Secondo gli esperti, in Europa occidentale il maltempo darà una breve tregua nel fine settimana, ma non ci saranno miglioramenti apprezzabili almeno per i prossimi dieci giorni. "E' quello che in meteorologia chiamano un blocco, con una vasta area di bassa pressione che stringe il Nord Europa, portando venti da nord e nordest", ha spiegato un esperto.
à stato intanto intercettato al largo delle coste di Otranto (Lecce), intorno all'1,30 della scorsa notte, l'uomo dato per disperso dopo il rovesciamento della barca su cui si trovava insieme al figlio. Un 57enne, originario di Bari, era aggrappato al natante alla deriva a circa un miglio e mezzo dalle coste salentine, quando è stato avvistato da una barca a vela inglese salpata da Bari e diretta a Messina che lo ha tratto in salvo.
L'uomo, nella serata di ieri, insieme al figlio di 30 anni, era su una piccola imbarcazione gonfiabile a vela, nelle acque presso la costa di Otranto ma il natante è stato sospinto al largo dal vento di libeccio. La piccola barca si sarebbe rovesciata e i due sarebbero caduti in mare.
Il giovane è riuscito a tornare a riva a nuoto e a lanciare l'allarme raccolto dalla Capitaneria di porto di Otranto che ha attivato le ricerche coordinate dalla centrale operativa del comando generale delle capitanerie, cui hanno partecipato due motovedette e un battello pneumatico della Guardia costiera di Otranto, oltre a un mezzo veloce del reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Bari, e a un elicottero della Marina militare partito dalla base di Taranto.
Il dispositivo di ricerca è stato completato da alcune pattuglie della Guardia costiera che hanno operato a terra. L'allarme, diramato alle unità navali in transito nel basso Adriatico, è stato ricevuto anche dalla barca a vela che ha individuato il naufrago in balia delle correnti traendolo poi in salvo e trasportandolo fino al porto di Otranto, dove è giunto infreddolito, ma in buone condizioni di salute. Dopo avere ricevuto le prime cure da parte del personale del 118, l'uomo è stato condotto in ospedale. Padre e figlio erano in vacanza in un residence della zona.
A Venezia la marea ha invece toccato una punta massima di 105 centimetri sul mediomare. Le previsioni stamane indicavano una possibile massima stasera di 115 cm sopra il mediomare, ma il Centro Previsioni Maree del comune nell'arco della giornata ha via via ritoccato al ribasso la previsione. Per domani è prevista una massima di marea sui 110 cm alle 23.20.
sicilia maltempo 02METEO MALTEMPO jpegTreni bloccati dalla nevicataMALTEMPO IN ITALIA MALTEMPO IN LIGURIA