“IO E MIO MARITO VORREMMO AVERE UN BAMBINO” - PIERLUIGI DIACO, INTERVISTATO DA PAOLA PEREGO, CONFIDA LA SUA PULSIONE PATERNA: “QUALORA LA LEGGE UN GIORNO PERMETTESSE L’ADOZIONE A ME FAREBBE MOLTO PIACERE E ANCHE AD ALESSIO. OVVIAMENTE UN ANIMALE DOMESTICO NON È UN SURROGATO E NON È NEANCHE PARAGONABILE PERÒ NON C’È DUBBIO CHE AVERE UN ALTRO ESSERE VIVENTE DENTRO CASA TI DÀ LA SENSAZIONE DI POTER FARE QUALCOSA PER QUALCUN ALTRO”
PIERLUIGI DIACO ALESSIO ORSINGHER
Un’intervista che ha fatto commuovere Pierluigi Diaco: è quel che è successo nella puntata di Non disturbare in onda su Rai 1 martedì 6 agosto. Paola Perego ha incontrato il giornalista parlando con lui della sua carriera ma anche della vita privata, a partire dal legame con il marito Alessio Orsingher con il quale è sposato dal 2017.
A unirli è anche il bassotto Ugo, con loro da 3 anni e mezzo: “Rappresenta il sentimento e l’amore che unisce me e Alessio sotto forma di un animale domestico” ha spiegato Diaco, e alla Perego che gli ha chiesto conto di questa affermazione ha replicato: “Naturalmente non possiamo avere dei figli. Qualora la legge un giorno permettesse l’adozione a me farebbe molto piacere poter adottare un bambino, credo anche ad Alessio. Ovviamente un animale domestico non è un surrogato e non è neanche paragonabile però non c’è dubbio che avere un altro essere vivente dentro casa ti dà la sensazione di poter fare qualcosa per qualcun altro”.
PAOLA PEREGO E PIERLUIGI DIACO
Come detto c’è stato spazio anche parlare dell‘”amorevole assenza” di suo padre, scomparso quando Pierluigi aveva solo 5 anni e che lo ha sinceramente commosso al termine dell’incontro con Paola Perego: “Amava la musica, vivere la sera con i suoi amici e con mia mamma andavano spesso a ballare” ha raccontato di lui riconoscendo invece alla madre il fatto di avergli trasmesso la disciplina e un forte senso del dovere.