IL PORNOBIGLIETTO - VIDEO SENZA CENSURE: A MESTRE UN HACKER VIOLA IL SISTEMA INFORMATICO DELLA COLONNINA CHE VENDE I BIGLIETTI DEI BUS E SULLO SCHERMO ANZICHÈ I PREZZI I VIAGGIATORI SI SON VISTI I FILM HARD DI PORNHUB - ORA I TECNICI STANNO CERCANDO DI CAPIRE COME ABBIA FATTO, MA SEMBRA CHE LA VULNERABILITÀ...
Oh ragazzi, visto che vogliono bloccare i siti porno io vi consiglio di farvi un giro a Mestre pic.twitter.com/cCS6qHoewW
— FedRedAndBlack (@FedRedBlack) June 24, 2020
Giacomo Costa per il ''Corriere del Veneto''
film porno alla fermata dell autobus di mestre 2
Vista dal fianco era sempre la solita colonnina, con il logo Atvo e quello dell’aeroporto, peccato che lo schermo non mostrasse più l’interfaccia per l’acquisto biglietti, ma una pagina di PornHub, il famoso portale di condivisione video pornografici, lo YouTube a luci rosse. E neppure la home page, ma proprio un filmato accuratamente selezionato. Mercoledì mattina chi, in corso del Popolo a Mestre (Venezia), avesse tentato di acquistare un biglietto per i bus Atvo avrebbe avuto questa peculiare sorpresa.
L’episodio è presto diventato virale, le immagini della colonnina hackerata sono rimbalzate attraverso chat private e gruppi whattsapp per tutto il giorno, mentre l’azienda correva ai ripari e resettava il macchinario. Il problema era comunque limitato a quella singola emettitrice automatica: il pirata informatico ha approfittato della scheda sim utile a garantire i servizi Pos, poi ha inserito un indirizzo web alternativo. Ora i tecnici stanno cercando la vulnerabilità sfruttata dall’hacker, per fare in modo che la cosa non si ripeta e, soprattutto, non si estenda oltre il semplice scherzo di cattivo gusto.